Don Desio chiede il rito abbreviato: via al processo per sesso con minori
SARONNO – Al via il processo di don Giovanni Desio, il sacerdote 53enne di Saronno chiamato a rispondere di violenza sessuale, adescamento e sostituzione di persona.
Ieri l’udienza preliminare al tribunale di Ravenna, per una vicenda che sta suscitando grande scalpore in Emilia Romana – per oltre un decennio il prete è stato parroco di Casalborsetti – ma anche nel Saronnese dove don Desio è molto conosciuto. Secondo l’accusa avrebbe compiuto atti sessuali con ragazzini fra i 12 ed i 15 anni. Deve anche rispondere di sostituzione di persona per avere utilizzato il profilo Facebook di un minorenne, dopo avere ottenuto la password.
Il giudice per le indagini preliminari ha dato il via libera al rito abbreviato, che non comporta obbligatoriamente l’escussione di tutti i testimoni; ed al contempo ha accolto le costituzioni di parte civile da parte delle famiglie di due dei ragazzi che sarebbero stati molestati, della curia e dell’associazione “Dalla parte dei minori”. Dopo quasi otto mesi di reclusione, il sacerdote era stato trasferito, ai domiciliari, in una struttura “protetta”. I fatti contestati sarebbero avvenuti fra il 2010 ed il 2014, le indagini della polizia di Stato erano state compiute nella primavera dell’anno scorso, poco dopo che il prete era finito, ubriaco al volante del proprio suv Bmw, in un canale d’irrigazione.
11032015