Defibrillatore al centro anziani ancora nel mirino
CISLAGO – Il defibrillatore del centro anziani di Cislago è finito di nuovo nel mirino: la teca nella quale si trova a Villa Isacchi è stata di nuovo manomessa, nel giro di pochi giorni dal precedente episodio. Il sistema automatico presente all’interno è fatto immediatamente scattare l’allarme: quando viene aperta parte un impulso al 118, nell’ipotesi che sia in corso una emergenza medica. Come la volta precedente, non c’era invece nessuno che stesse male, ed è un mistero chi si sia reso responsabile della manomissione. E come la volta precedente ad accorrere è stata una pattuglia dei carabinieri ed una ambulanza, con i soccorritori pronti a prendersi cura di una persona in fin di vita, che invece non c’era.
Per evitare il ripetersi di simili fatti la scelta è stata ora di chiudere la teca con un lucchetto, con chiave nelle mani del responsabile presente negli orari di apertura del centro anziani.
(foto archivio)
11042015