Licata incontra le associazioni: #cambiapasso per una città da vivere
SARONNO – Giovani, sport e cultura: questi i temi al centro del dibattito di lunedì sera, inserito nel ciclo di appuntamenti che il Partito Democratico e il suo candidato sindaco Francesco Licata hanno organizzato per incontrare i cittadini e condividere con loro la bozza di programma elettorale.
“Parliamo di bozza – spiega Francesco Licata – perché ci piace definire il nostro programma come un ‘libro aperto’ che abbiamo scritto ma che vogliamo completare, integrare e migliorare con i saronnesi. Siamo, infatti, convinti che la nostra città abbia bisogno del contributo di tutti e che l’azione amministrativa debba essere condivisa con chi vive la città quotidianamente e con chi rappresenta le reali esigenze della collettività”.
La serata di lunedì ha visto il candidato sindaco e la sua squadra rivolgersi alle associazioni culturali, a quelle sportive ed a tutte e reti giovanili della città, con l’obiettivo di definire insieme a loro un’importante parte di percorso. “Sport, giovani e cultura sono e saranno il nostro punto di attenzione forte – continua Licata – Queste non sono grandezze che rientrano direttamente nel calcolo del PIL, non sono misurabili finanziariamente ma sono ciò che costituisce una società forte e sana, sono il loro cemento. Il valore aggiunto non misurabile ma è inestimabile”.
E continua: “Lo sport crea coscienza di sé ed indirizza verso di stili di vita sani, insegna cosa sia l’abnegazione e la fatica, crea coscienza dei propri limiti e infonde una sana voglia di superarli, di andare oltre. Lo sport consente di conoscere le proprie capacità potenziandole sempre di più e, oltre a contribuire al benessere psicofisico delle persone consente, anche di prevenire situazioni di disagio e di eventuali patologie.
I giovani sono il tessuto permeabile, quindi per definizione aperto. Sono questi che consentono il progresso, perché capaci di portare nuove idee e di dare il cambio di passo necessario.
La cultura è ciò che libera lo spirito e la mente, ci ricorda chi siamo e perfeziona i valori su cui si fonda la società mettendoli in condivisione.
Saronno costituisce un’eccellenza in questi ambiti: con le sue 247 società culturali, sociali e ricreative e le sue 45 società sportive capaci di emergere in tutti i campi. Purtroppo la crisi ha colpito duramente il mondo dell’associazionismo culturale, sportivo e ricreativo, deprimendo prospettive e ambizioni per il futuro. Ed è proprio per contrastare questa deriva che l’ente locale può intervenire, in primo luogo rafforzando la propria governante, ovvero facendosi promotore di una politica culturale, sportiva e giovanile che possa favorire la costituzione di una cittadinanza attiva, non dimenticando però mai il suo ruolo di facilitatore e coordinatore in questa relazione continua.
Facilitatore perché, individuando le migliore idee provenienti dal territorio, l’ente locale dovrà essere capace di incentivarle e di aiutare il loro sviluppo; coordinatore perché l’ente deve necessariamente favorire le relazioni tra un’associazione e tutti gli altri attori coinvolti, per la creazione di eventi e manifestazioni sul territorio che siano ben programmate e quindi di buona riuscita.
Anche in questo si ribadisce l’assoluta necessità di integrazione tra i vari assessorati. “Perché a noi non interessano strutture a canne d’organo, per nulla funzionali – precisa Francesco Licata – Ci sono temi trasversali a più assessorati che devono essere gestiti in sinergia e vale la pena ricordare che molto spesso è addirittura più opportuno ragionare come area del Saronnese e non solo come Comune, perché le iniziative si rivolgono ad un bacino più ampio e, se attrattive, richiamano nella nostra città migliaia di persone, con evidenti ricadute positive sia sociali che economiche”.
Alcune immagini del primo incontro che si è tenuto mercoledì scorso a Villa Gianetti
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Commenti
interessarsi e fare e non criticare e partecipare e’ la conditio sine qua non
“Alcune immagini del primo incontro che si è tenuto mercoledì scorso a Villa Gianetti”…l’incontro con le associazioni giovanili s’è tenuto lunedì e devo dire che, mi spiace tantissimo per voi, è stato un gran successo. L’aula di Via Pietro Micca era piena e c’erano tantissimi giovani.
sarebbe bello conoscere (anche a grandi linee) i contenuti di sittanto successo! … anziché contare la gente nelle foto.
è vero: sarebbe bello. Per esserlo però bisogna vincere le elezioni e aver la possibilità di fare. E’ la conditio sine qua non
conoscere e divulgare i contenuti potrebbe essere sine qua non per vincere le elezioni. 😉
Io c’ero, ed erano presenti una settantina di persone in un incontro, tra l’altro, rivolto soprattutto ad operatori del settore.
Mi sembra che le numeriche degli altri gruppi oscillino tra le 5 e le 15 unità di solito
Mi associo ai precedenti commenti. Quanta gente presente all’incontro. Un vero successo e poi tanti tanti giovani! Questo è il risultato di 5 anni di amministrazione PD
schedare i volontari per usare i volontari – no grazie
Porro, Gilardoni i soliti amici… ma i giovani e le associazioni erano in una sala adiacente? forse più ampia per contenere tutti?
NON VEDO TANTI GIOVANI IN PLATEAAA
arrivati voi avete fatto morire l’FBC Saronno e per cinque anni non avete fatto nulla per “facilitarne” ( uso vostre parole ) la rinascita …. bla bla bla