Matteotti: in arrivo una nuova materna statale
SARONNO – “Abbiamo avuto la conferma giovedì e devo dire siamo davvero contenti. Non solo per l’impegno che come Amministrazione abbiamo messo in questo progetto ma soprattutto perchè quest’iniziativa è stata apprezzata dai residenti del quartiere che ne hanno da subito capito vantaggi e potenzialità”.
Così Cecilia Cavaterra, assessore all’istruzione annuncia l’ottenimento di una seconda sezione di materna comunale che sarà collocata nel plesso della scuola elementare San Giovanni Bosco al primo piano nell’ala, con ingresso autonomo e tutte le misure previste per legge dedicata all’asilo statale già attivo.
Ma facciamo un passo indietro. Nel 2013, complice la difficoltà dell’istituto Aldo Moro a mantenere la propria autonomia scolastica, l’Amministrazione ha richiesto la creazione di una sezione di scuola materna statale per il quartiere Matteotti. La richiesta è stata esaudito e con una serie di lavori estivi è stato creato uno spazio ad hoc nel plesso della scuola elementare San Giovanni Bosco in via Albertario inaugurata a settembre.
“Questa novità – ha dichiarato l’assessore Cavaterra – è stata molto gradita dalle famiglie del quartiere che oltre ad un risparmio sulla retta, i costi sono parzialmente coperti dallo stato, hanno avuto a disposizione un’unica sede in cui iscrivere sorelle e fratelli sia di età pre-scolare che scolare. Altro aspetto da non sottovalutare è che questa operazione ha permesso all’Istituto Aldo Moro, in sofferenza da anni come numero di iscrizioni, di raggiungere e superare la soglia minima di alunni per garantire l’autonomia e a breve la dirigenza a tempo pieno. Un obiettivo che era stato concordato con le famiglie e i dirigenti scolastici al tavolo di lavoro delle scuole istituito da questa amministrazione, ritenendo per la città la presenza di tre istituti preferibile rispetto a due. Obiettivo che è stato raggiunto”.
Quest’anno l’Amministrazione ci ha riprovato chiedono un altra sezione compatibile con le esigenze del quartiere tanto che è arrivata l’approvazione: “Nel corso dell’estate saranno realizzati alcune piccole modifiche tecniche anche se i locali sono già idonei ad accogliere una nuova sezione. E’ una conquista importante per il quartiere ma anche per le famiglia che potranno godere di una continuità scolastica ed anche di un sensibile risparmio sul fronte dei costi”.
14042015
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Commenti
Cecilia, Cecilia … dai che se va bene manca poco ed è finita.
Certo i saronnesi non rimpiangeranno lo sforzo profuso.
fumo pre-elettorale senza realtà. colore giallo-polenta sulle strade; affanno di far vedere che hanno fatto qualcosa dopo 5 anni di chiacchiere
Io che ho vissuto questa vicenda da “dentro” posso affermare che la Sig. Cavaterra, che tanto si elogia qui, deve solo ringraziare gli sforzi di docenti e genitori dell’Istituto Comprensivo Ignoto Militi ed in particolare della scuola media Bascapè, perché sono stati soprattutto loro a spendere tempo ed energie per trovare il modo di aumentare il numero di iscritti dell’Ist Compr Aldo Moro, cedendo una sezione del loro asilo statale. La soluzione proposta dalla Sig. Cavaterra era quella di eliminare la scuola media Bascapè e mandare tutti gli alunni all’Aldo Moro. Complimenti!!!
fumo negli occhi… le scuole a Saronno cadono a pezzi e per 5 lunghi anni non è stato fatto nulla!!!
gli unici piccoli interventi realizzati grazie alla buona volontà dei docenti e dei genitori.
La Premiata ( 30 km / h ) Giunta Porro è ormai scatenata a riscattarsi per quasi 5 ( CINQUE ) anni buttati al vento – tutto fa brodo purchè l’elettore abbocchi all’amo del PD – così gli assessori riscoprono la voglia di fare a fine mandato ma sempre attenti a gonfiare la notizia a scopi propagandistici – il rito del PD si chiama propaganda per il resto Promesse e Delusioni
a tutti quelli che postano commenti di elogio per tali iniziative, vorrei solo dire la situazione è ben diversa da quella descritta. Per far spazio alla nuova sezione della materna, verranno tolti spazi alle elementari che l’anno prox avranno inoltre una sezione prima in più rispetto a quest’anno. Verranno pertanto eliminate aule adibite ad attività ludico motorie tanto apprezzate da questi anni dai bambini con ottimi risultati anche dal punto di vista comportamentale.
Il fatto è positivo ma il titolo è errato. Non si tratta di una “nuova materna” ma di una classe in più in una sezione distaccata della materna Moro esistente già da due anni….va beh che le elezioni si approssimano ma non esageriamo….
Ogni iniziativa del genere e ‘ encomiabile , vorrei che venissero realizzate con un criterio più prudenziale , ovvero : per la rapida evacuazione di bimbi non autonomi , sempre e solo il piano terra !!!!!!!
a giudicare dalle leggi che ci governano, i bimbi non sono autonomi fino a 14 anni.
Pero’ la Cavaterra e’ bella.
Ancora propaganda, propaganda.
Ci sono le stanze per le classi. Mancano o sono insufficienti, a dire delle maestre, le sale ed i luoghi accessori (aula morbida, aula nanna, giardino attrezzato con giochi) di cui ogni altra materna saronnese è dotata.
Spot elettorale di bassa lega .Tale sezione di scuola materna è “incorporata” in una scuola elementare-SG.Bosco- ed è presente/attiva da due anni ….di che stiamo parlando …NUOVA???
è una seconde sezione che si unisce alla prima raddoppiando.