La sede staccata del Grassi ospiterà 250 studenti: ma solo stranieri
17 Aprile 2015
SARONNO – La città degli amaretti diventerà un polo scolastico d’avanguardia… per gli studenti stranieri.
Mercoledì sera è arrivato il primo nullaosta del consiglio comunale sulla creazione di una struttura in grado di ospitare 250 studenti stranieri in via Buozzi dove attualmente c’è la sede staccata del liceo scientifico del GB Grassi.
Per il prossimo anno scolastico, infatti, non è stato rinnovato il contratto tra la Provincia e la proprietà. Tutti gli studenti dovranno svolgere lezioni e attività didattica in via Croce.
Già ad inizio settimana il sindaco Luciano Porro ha dichiarato che l’istituto scolastico ha trovato al proprio interno lo spazio per assorbire le 12 classi ospitate finora nella sede staccata. “Dirigenza, docenti, genitori, Provincia e Amministrazione – ha rimarcato il consigliere comunale e provinciale Alfonso Attardo che sta seguendo da vicino la vicenda – sono già all’opera per risolvere i problemi logistici e modificare l’orario didattico necessario per permettere l’utilizzo dei laboratori a rotazione a tutti i ragazzi. Non ci dobbiamo dimenticare che quello della sede staccata è stato a lungo un annoso problema e che una modifica degli orari della didattica (l’ipotesi è di un ritorno al pomeriggio per utilizzare i lavoratori ndr) possa anche essere utile per i ragazzi. Ovviamente faremo il possibile affinchè il cambiamento sia il più morbido possibile”.
Lo stabile lasciato libero sarà demolito al suo posto sorgerà una moderna struttura di 7 piani in grado di ospitare, tra camerate e minialloggi, 250 studenti stranieri. Saranno solo provenienti dall’estero perchè il progetto sarà portato avanti dall’associazione Uni-Italia che ha questo come requisito base. L’edificio, costruito in modo da ridurre l’impatto ambientale, avrà anche un bar e un’area laboratori a disposizione di scuole ed università. Complessivamente sono interessati dalla riqualificazione 4 corpi di fabbrica.
Il consiglio comunale, l’ultimo della maggioranza guidata dal sindaco Luciano Porro, ha concesso l’aumento di volumetrie necessarie per la realizzazione del progetto e, riconoscendo la funzione pubblica dell’intervento privato, che ha permesso un dimezzamento degli oneri di urbanizzazione sullo stabile destinato agli alloggi. Saranno pagati completamente, quelli sulla parte del bar, dell’ internet cafè e del servizio di ristorazione che sarà al disposizione dell’interno quartiere e non solo del complesso studentesco. E’ stata prevista la dotazione massima di parcheggi anche perchè la viabilità della zona sarà completamente ridisegnata. Tu@Saronno ha chiesto ed ottenuto un emendamento del progetto chiedendoche la zona avesse il limite ridotto a 30 all’ora
Perplessità sono state sollevate dalla Lega Nord sull’effettiva possibilità di concretizzare il progetto : “Se non dovesse essere realizzato – ha chiesto il capogruppo Veronesi – cosa ne sarà della struttura e come sarà utilizzata?”ed anche sul fatto che gli spazi non possano essere utilizzati da studenti italiani. Sempre dalle minoranze, a partire dall’ex sindaco Pierluigi Gilli, sono arrivate critiche per la riduzione degli spazi per il GB Grassi e per la creazione di uno stabile, più alto dell’esistente “in una zona di villette a pochi passi dal Santuario”.
A rispondere a quest0’ultima critica è stato l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Campilongo che ha parlato di un aumento minimo anche perchè i piani due in più ma saranno decisamente più bassi di quelli attuali. Il consigliere comunale Massimo Caimi (Pd) e Nicola Gilardoni (Pd) hanno sottolineato l’importanza del progetto anche per il rilancio della vocazione scolastica della città. In particolare l’ex segretario, dopo un affondo sulla Provincia che ha deciso di non sostenere i costi della sede staccata del liceo Grassi, ha sottolineato: “Tra i meriti di questo progetto c’è quello di salvare un’area, a pochi passi dal Santuario, dal rischio di diventare una nuova area dismessa abbandonata al degrato. Inoltre è un’occasione per rilanciare la città”. Plauso al progetto, per il valore sociale, è arrivato dal consigliere Psi Anna Cinelli.
17042015
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Commenti
Giustamente a tutti gli spacciatori della zona bisogna trovare un posto dove stare, una sorta di campo base in una zona abbastanza defilata ma centrale rispetto agli istituti superiori saronnesi dove gestire il traffico di droga..
Che poi uno studente mettiamo toscano o romano, sardo o siciliano non può essere ospitato perché non straniero..
a questo punto CONVIENE FARE I DOCUMENTI FALSI PER DIVENTARE STRANIERI A CASA NOSTRA!
Proprio di fronte al parco del Santuario c’è un ex area deposito autobus, che è in disuso da diversi anni che sarebbe perchè non utilizzare quella?
Comunque fondamentale l’intervento di Tu@Saronno !!!
Una sola cosa in testa: i 30 km/h, sempre, comunque e dovunque.
Ragazzi, ricordatevi chi (non) votare alle prossime elezioni 😉
Silighini li manderà via tutti. Grande Siligo!
Già leggere l’articolo PER INTERO prima di commentarlo, vi eviterebbe di scrivere certi inutili commenti. Aggiungo una info, i sette piani prenderanno il posto dei tre esistenti, ma in realtà i tre esistenti erano molto alti, l’aumento di volumetria sarà di un solo piano. L’amministrazione non spenderà soldi per la struttura, quindi è inutile inneggiare a spese pazze, stiamo parlando di un privato,che avrà uno sgravio per gli oneri di urbanizzazione. Alternativa? Un’altra area dismessa.
Che fatica, ma iniziamo dalle cose semplici: LEGGETE please, la pessima figura la fate principalmente voi. Già che ci siete oltre a leggere prendetevi il tempo di “cercare” di comprendere cosa ci sia scritto, quindi escluderei a priori una lettura tipo una riga sì e una no. Per il resto siete i soliti commentatori che vogliono solo gettare fango su qualsiasi iniziativa.
La causa è persa, pensare che non mi è mai piaciuta la lotta contro i mulini a vento.
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3 piani alti 3,50 = 10, 50
7 piani alti 3,00 = 21,00
cioè il doppio
7 piani alti 2.80 = 18,60
ancora più bassi sono per pigmeia parte questo non piccolo dettaglio
L’operazione è una pura e semplice “ruberia” ai danni degli italiani
perchè immagino che poi la UNI Italia (che è un associazione derivata dalla farnesina) usi dei finanziamenti che arrivano pur da qualche parte e non dalle tasche di privati, immagino anche che il comune di Saronno dovrà poi sostenere dei costi per la viabilità che forzatamente dovrà cambiare, per non parlare poi dell’operazione che palesemente è destinata a fallire così come sta succedendo per l’edificio ALER dell’ex seminario, che doveva essere per studenti ed è li da vedere in stato d’abbandono.
Poi spiegatemi perchè uno studente coreano, pakistano, indonesiano, brasiliano … per studiare a Milano dovrebbe venire ad “abitare” a Saronno ?
Ma dove vivete ???? un ricco indonesiano se va a studiare all’estero va in altre università nel mondo, in Italia va magari alla Bocconi, oppure studia magari belle arti o sceglie città di prestigio (Camerino, Firenze, Perugia ….) comunque se è un ricco non viene di certo a Saronno.
Un palazzo di 7 piani !?!? Ma questa non era l’amministrazione del recupero delle aree dismesse? Delle aree verdi? Della vivibilità ecosostenibile?
… E vai a cementificare proprio in una zona dove le ville d’epoca (di una Saronno che haimé non c’è più) fanno da cornice? Ma non era finita l’epoca dei palazzinari che costruivano a sproposito e in modo scellerato?..no? Complimenti Porro, complimenti PD coerenti fino alla fine!!
Quante risate a leggere certi commenti… non è che gli stranieri vengono prima ma è struttura “collegio” fatta proprio per gli studenti stranieri che vogliono venire qui a studiare, come ce ne sono in tutta Europa o in tutto il mondo, e di cui anche noi come studenti stranieri in altri paesi possiamo usufruire (mica gratis). Tutto qui. Mai stati all’università ad esempio? Erasmus vi dice nulla?
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Erasmus dice moltissimo. Gli studenti sono ospitati dalle famiglie .
Si dai, tanto chi se ne frega se gli studenti italiani vengono trascurati e le scuole degli studenti italiani crollano. Ahahahahahahahahah……..
ma come nn dovevano demolirlo ? ecco cosa dovevano fare impediamo di farlo
In Italia per fare qualsiasi cosa passano decenni… inoltre visti i tagli che hanno subito gli enti locali possiamo dormire sonni tranquilli.
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Tranquilla…per questa cosa i soldi li trovano!!
Cittadini SVEGLIA per le prossime elezioni…..votate bene!
qui siamo all’analfabetismo, l’associazione UNI-Italia che spende i soldi ha nel proprio statuto la clausola che gli ospiti siano stranieri perché il suo scopo è quello di attrarre studenti dall’estero. Poi mi pare di ricordare che le decisioni di non ampliare gli spazi siano della precedente amministrazione provinciale.Intanto americani, inglesi, tedeschi sono attrattivi per gli studenti, inclusi i nostri e il melting pot USA o GB è assai più efficiente della nostra razza purissima
Un conto è “rivolto a studenti stranieri” un conto è “riservato esclusivamente a studenti stranieri”. La differenza non è solo lessicale ma di cultura politica. Di ghetti dorati o meno ce n’è già abbastanza…!
Ma Perchè solo stranieri??…..diventerà il solito centro di accoglienza ..in via Piave non è sufficiente…grazie Porro!
Solo per stranieri? Ma paghiamo noi? Questo è razzismo al contrario?
Ma questa amministrazione di sinistra , ormai arrivata alla fine del suo mandato fallimentare vuole finire il mandato ancora col prendere in giro i cittadini ITALIANI , è mai possibile che devono sempre pensare prima agli stranieri e poi agli ITALIANI , che sono a casa loro ??? e poi sfruttare l’occasione per aumetare le aree del 30 Km/ ora continuando a non vedere i problemi della sicurezza della presenza indesiderata degli stranieri nullafacenti o delinquenti , trascurando le manutenzioni di marciapiedi, srade ,illuminazione pubblica , sperperando danaro pubblico per soluzioni errate di viabilità
Vorrei capire alcune cose: 1) Tuasaronno ha chiesto il limite dei 30 all’ora. Ma in quella zona non c’e’ già ? 2) dal sito di uni-italia: “Costituita il 30 luglio 2010 tra il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca, il Ministero dell`Interno e la Fondazione Italia Cina, Uni-Italia ha l`obiettivo di favorire l`attrazione di studenti e ricercatori stranieri verso le università italiane, attraverso l`attività di promozione dell`offerta formativa italiana, e di favorire la cooperazione universitaria fra l`Italia e gli altri Paesi. È presente, oltre che in Cina, anche in Vietnam, Indonesia, Brasile, Iran e Corea del Sud. “… Essendo i soci italiani istituzionali ed avendo previsto laboratori ecc perchè l’Amministrazione non ha chiesto che parte della struttura venisse fatta utilizzare dal Liceo GB Grassi (statale ) subordinando a questo il rilascio dei permessi ? Ma per i nostri amministratori e’ più importante il 30 all’ora vero? Tralascio ogni commento sul ruolo della provincia ( naturalmente a guida PD ) Gio
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….ma fino a qualche settimana fà leggevo (presi solo i più recenti):
1)GB Grassi, Porro: “Coinvolgeremo la Regione per tutelare il liceo”
2)Salvataggio Gb Grassi, Licata: “Pd determinato nel difendere valore liceo”
3)Cavaterra appello al futuro presidente: “Troviamo una soluzione per il GB Grassi”
4)Attardo, nuovo consigliere provinciale: “Acqua e GB Grassi sono le priorità”
5)Tu@Saronno plaude Attardo: “Ora al lavoro per Gb Grassi, acqua pubblica e Rifiutizero”
Mentre sotto coperta c’era già questo ?
La sede staccata del Grassi ospiterà 250 studenti: ma solo stranieri
“Mercoledì sera è arrivato il primo nullaosta del consiglio comunale sulla creazione di una struttura”Questo era già sotto coperta… dall’oggi al domani non si lavora su un progetto così grosso…
Poi… non si sono trovate le coperture per mantenere il distaccamento del G.B Grassi (e creare un polo per le scuole nei dintorni) ma quanti soldoni pubblici finiranno in questo progetto ???
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Uni-Italia Costituita il 30 luglio 2010 tra il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca, il Ministero dell`Interno e la Fondazione Italia Cina,
Link Completo… http://www.uni-italia.it/it/chi-siamoTutti sapevano, gli enti salviamo di quì, salviamo di là…
Mancano i soldi, e tel chi i danè, ma solo per stranieri, mentre al GB gireranno come trottole in cerca di un buco dove far lezione…. e sicuramente dovranno rifiutare anche qualche iscrizione siccome saranno super FULLLL…Secondo voi se avevano queste benedette 12 aule (che mancavano e mancano) andavano in cerca di un distaccamento ?
Stendiamo un velo pietoso…
Sinistra nemica del popolo italiano: pensano sempre prima agli stranieri.
L’albergo per studenti non ne potrà ospitare uno bergamasco, napoletano o marchigiano!
Una sola parola: vergognoso.
7 piani???