Misterioso incidente: ciclista esanime fuori dallo stadio
SARONNO – L’elisoccorso è atterrato al centro del campo dello stadio “Colombo Gianetti”, sul posto anche una ambulanza della Croce rossa di Misinto ed una pattuglia della polizia locale: la mobilitazione ieri mattina attorno alle 12.15 di venerdì quando alcuni passanti hanno notato che a terra, sul marciapiede, in via Cattaneo quasi all’incrocio con via Roma, alle spalle della gradinata scoperta dello stadio, c’era una persona esanime; accanto la sua bicicletta.
Le condizioni dell’uomo, un pensionato 63enne di Saronno, sono all’inizio apparse particolarmente gravi ma dopo i primi soccorsi, di lui si è preso cura l’equipaggio dell’autolettiga ed il medico dell’elisoccorso, la situazione è decisamente migliorata. Ha ripreso conoscienza ed è stato trasferito con l’ambulanza all’ospedale di Garbagnate Milanese.
La vigilanza urbana indaga sulle cause dell’accaduto: l’ipotesi è che il ciclista abbia fatto tutto da solo, forse scontrandosi con il marciapiede oppure vittima di un improvvisa mancamento. E’ caduto ed ha sbattuto la testa sulla recinzione dello stadio. Le sue condizioni sono state stabilizzate sul posto, poco dopo le 13 il nulla osta al suo trasferimento all’ospedale.
24042015
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Commenti
non sapete come funziona il sistema Pronto soccorso….ma tra tutti vi riempite la bocca.
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Infatti, domandavo.
Ora attendo gentili delucidazioni.
Grazie
Ambulanza da Misinto, elicottero, Garbagnate? Con la croce rossa di Saronno ad un chilometro e l’ospedale a 500 metri. Meno male che a Gennaio quando noi del M5S inserimmo nei 10 punti salienti del nostro programma la “difesa dal ridimensionamento o chiusura ed anzi la valorizzazione del nostro ospedale”, fummo ridicolizzati da tutti. Ora vedo, con piacere, che anche altri partiti inseriscono questo punto fra le loro promesse elettorali (speriamo la mantengano).
Uhm, uhm: ma non si poteva ricorrere al Pronto Soccorso di Saronno (quindi, senza elicottero)?
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L’ ospedale di Saronno lo stanno mettendo in ginocchio.
Formigoni/CL prima e Maroni dopo vogliono mandarci tutti a Busto Arsizio.
Dobbiamo farci sentire forte in regione, purtroppo Porro e’ stato colpevolmente zitto in materia.