Gilli con Comi e LIbrandi in centro raccoglie le segnalazioni dei cittadini
SARONNO – Non solo il tradizionale gazebo allestito nel weekend in corso Italia, ma anche una camminata per confrontarsi con i cittadini e far conoscere il programma. Il candidato sindaco Pierluigi Gilli, oltre ad ascoltare i suggerimenti dei tantissimi saronnesi fermatisi al presidio, accompagnato dai suoi sostenitori ha percorso le principali vie del centro, ricevendo un sorriso, un saluto, un incoraggiamento, una stretta di mano e tanti consigli per risolvere i problemi della città.
Con l’eurodeputata Lara Comi, l’onorevole Gianfranco Librandi e alcuni candidati consiglieri delle liste della propria coalizione ha trascorso un pomeriggio a tu per tu con i saronnesi, che hanno sottolineato le criticità da fronteggiare. C’è chi ha evidenziato problemi di viabilità in alcune zone del paese, chi ha manifestato la necessità di sistemare alcune aree, chi ha fatto notare la mancanza di panchine lungo corso Italia (alcune sono state tolte recentemente) e chi si è lamentato per la tassazione, che non si concretizza in servizi per la comunità.
“Il candidato sindaco sostenuto da Forza Italia, Unione italiana, Popolari e Pensionati, tra uno scambio di opinioni e una chiacchierata, ha recepito con attenzione le segnalazioni dei suoi concittadini, ascoltandone il disappunto, le proposte, i timori, i desideri – si legge in una nota della coalizione – Un sano confronto sui possibili interventi da mettere in campo per andare incontro alle loro esigenze e sui progetti che desidera proporre per far ritornare Saronno una città bella, ordinata e vivibile come un tempo. Un bel momento di dialogo, un’esperienza positiva che verrà riproposta nel prossimo fine settimana”.
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11052015
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Commenti
Ho visto che hanno iniziato ad esporre i cartelloni elettorali, ma il candidato Licata ha tutti i colori perché è indeciso?
No caro Anonimo, non ha capito nulla.
Ho sottolineato che non e’ piu’ il caso di riavere la Corte stile Re Sole che Gilli ha avuto in passato. Personaggi bolliti, o ex concorrenti o palazzinari in cerca di oboli non sono piu graditi.
Poi che il nuovismo non passi per la sinistra non e’ difficile capirlo basta vedere la ectoplasmatica figura del loro candidato.
La sicurezza di cui parla si ottiene ripulendo le strade con efficacia e metodo.
Non certo con interventi spot pre-elezioni.
Non certo stando passivi mentre il corteo Telos passa spaccando i bancomat e tutti fermi a guardare per..non complicare le cose …. tanto poi si divide il conto…
No…. cosi non funziona.
Eccoci siamo il M5S pronti a governare la nostra città, con un sindaco di 28 anni laureato in ingegneria aerospaziale, l’abbiamo scelto perché i conti in un comune devono essere trasparenti, l’abbiamo scelto perché l’innovazione è oggi unica strada per uscire da una profonda crisi in cui versa la nostra Saronno. Noi 24 candidati assieme ai cittadini che partecipando cambieranno le sorti della nostra bella Saronno.
Per parlare con qualcuno han dovuto spostarsi dal gazebo ed importunare (nell’accezione positiva e goliardica del termine) le vecchiette giacché al gazebo non si ferma mai nessuno 😉
Gillo e Liprando come Totò e Peppino. Ma Liprando quando è in Tv segue un copione o è proprio così? Povera Saronno!!! State a casa e smettetela di prendere in giro la gente. Si parla di sicurezza quando non si riesce a mandar via i due accattoni (la legge lo vieta)di Via San Cristofero con i Vigili che fanno finta di nulla. Ma dove volete andare? Tutti belli in piazza a propagandare e nessuno in Stazione…avete paura dei clandestini spacciatori?tutti in piazza a pavoneggiare e una volta ottenuta la poltrona bisogna chiamare Chi l’ha visto…..!! Serietà’ e Rispetto. Grazie.
Gilli Sindaco ?
Una minestra troppo riscaldata tra l’altro accompagnata da troppo bollito..
Basta vedere alcuni candidati nnel liste che dovrebbero appoggiarlo.. Ma dai …
Il nuovismo che vuole Sparkie consegna la città a persone totalmente incomptenti ad affrontare molte EMERGENZE che ci sono in città , una fra le quali la sicurezza .
Questo è un pensiero giusto totalmente condiviso dal buon vecchio avvocato. Infatti i giovani di cui si è riempito una lista a che servono? Siederanno in consiglio? No. Gli unici posti saranno per Gilli e DeMarco, forse Gianetti: gente seria e competente che sa cosa significa governare le EMERGENZE. Gli sprovveduti fuori!
sono un saronnese di 51 anni e vivo a Saronno da 51 anni… sarò pessimista, ma io una città “bella, ordinata e vivibile ” non l’ho mai vista !!!
Com’era Corso Italia 30 anni fa quando vi passavano ancora le auto?
Cosa succedeva sul Viale Santuario 30 anni fa?
Da quanti decenni le “aree dismesse” sono dismesse?
Ricordate che fogna a cielo aperto era il Lura quando eravamo ragazzi?
Cosa non era il quartiere Matteotti 20/30 anni fa?
Quanta droga girava per le vie del centro dalla stazione (indecorosa)tra via San Cristoforo, Bar Brianza eccetera?
Scusate lo sfogo, ma credo che i problemi legati alle situazioni del nuovo mondo, si vadano a sommare ai problemi CRONICI di questa città mai risolti… anche da chi in Comune ci è già passato diverse
altre volte.
Auguri a tutti.
mio nonno faceva il bagno nella limpida Lura.
e quindi ha ragione Pep… bisognerebbe tornare indietro di molto!
Secondo me lui intende che Saronno è poco attrattiva, con contraddizioni storiche e mal governata ormai da decenni, anche da gente che oggi si ripropone come fosse “la novità”.
E dopo le 20 tutti a casa, a Legnano o a Milano, che tanto a Saronno non c’è niente di bello da fare ed è pericoloso girare… non da oggi, ma da decenni appunto.
Sono un saronnese DOC come pep
In 30 anni è cambiata l’Italia è cambiata Saronno ; sono mutati anche i problemi che affliggono il Paese come la città .
Questo non è pessimismo, è realismo.
Se ritieni che la città ha problemi mai risolti perché, da buon cittadino attento, non ti proponi tu stesso a guidare la città?
Auguri a te stesso… la risposta più banale che potessi aspettarmi… puntualissima.
4 GATT! E UN LAMPIONE CHE È STORTO ANCORA DA QUANDO ERA LUI IL SINDACO!
che trio. speriamo che anche a saronno si verifichi quello che è successo a trento e ad aosta
Bravissima Comi