Stella di David sui manifesti, Gilli: “E’ una medaglia essere paragonato al popolo ebraico”
2
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo il commento pubblicato di Pierluigi Gilli (pubblicato anche sul suo blog personale) sul raid vandalico messo a segno contro i manifesti di Ui affissi alla Cassina Ferrara.
“Sui tabelloni elettorali alla Cassina Ferrara, mano anonima ha tracciato la stella di David e la parola Jud (nemmeno conosce il tedesco: Jude) sui manifesti elettorali miei e di Unione Italiana.
Mano ignota nella persona, ma conosciutissima per l’ottusa mentalità che l’ha mossa. Avevo messo nel conto qualche intemperanza nel periodo che ci separa dalle votazioni del 31 maggio: è sempre successo di vedere manifesti strappati o imbrattati; ci se ne fa una ragione, convinti che la stupidità sia una piaga inestirpabile, incapace tuttavia di incidere sull’ordinato andamento del confronto elettorale.
Non mi meraviglio, quindi, del fatto in sé; mai mi sognerei anche solo di sfiorare la propaganda altrui, ma so che qualche intollerante non sa contenere la sua inesausta prepotenza. Nella fattispecie, tuttavia, leggo purtroppo un salto di qualità, in senso peggiorativo: l’abuso della stella di David e dell’esplicito richiamo razziale è inquietante, uno sfregio non a me, né ad Unione Italiana, ma alla più grande tragedia dell’umanità e ad un popolo che ha patito l’Olocausto.
Considero una medaglia preziosa l’avermi paragonato al popolo ebraico, a cui porto rispetto profondo ed a cui mi sento unito fraternamente nell’origine comune; oggi ancora di più. Se il vile autore credeva di offendermi, si è sbagliato alla grande: mi ha onorato. E men che meno percepisco con timore l’oscura minaccia dell’insulto anonimo. Rimango sereno e tranquillo, non cado nella provocazione.
Mi spiace solo che i toni urlati di qualche devoto all’estremismo infastidiscano la campagna elettorale; gente simile merita solo di essere ignorata; meglio starne alla larga e lasciarla nel proprio brodo di ignoranza colpevole e di stupidità congenita, vigliaccamente coperta dal buio della notte. Si definiscono da soli; d’altronde, gli alberi si riconoscono dai frutti. Costoro sono i frutti marci e fetidi di un non-pensiero condannato dalla storia. Buona fine settimana; ho – abbiamo tutti – altro cui dedicarmi.
16052015
Lascia un commento
Commenti
Comunque caro grilli se avesse un po’ di coscienza,Amore per la nostra città e rispetto nei Saronnesi. Avrebbe evitato…
Spiacenti dell’episodio capitatole anche una forza politica Antirazzista, Onesta, Pacifista, Ecologista, contro il consumo di suolo e non collusa con i costruttori come la mia è solidale con lei.
Forse però qualche abitante della Cassina, purtroppo, ha brutti ricordi. Spero che però lo identifichino e lo condannino.