Romanò: “Lucano, per i maldipancia meglio l’amaro che gli attacchi personali”
SARONNO – “Lucano chi? Ah si colui che ha fatto il giro delle 7 parrocchie proponendosi candidato sindaco”
Usa l’ironia Matteo Romanò per rispondere alla nota di Dario Lucano dei Federalisti: “Essendo noi persone che guardano ai fatti e non alle parole, vorrei ricordare che chi fa attacchi personali prima del voto li fa perchè ha paura di perdere e non ha interesse per la città ma soli interessi personali. Consiglio l’utilizzo del tempo per fare proposte concrete per la città piuttosto che attaccare l’avversario”.
“Noi nel rifondare Forza Italia a Saronno abbiamo voluto lasciare fuori dalla porta della sede di via Caronni chi faceva politica in modo vetusto e di basso livello, perché il nostro obiettivo è quello di dare risposte concrete ai concittadini e non siamo soliti usare la metodica “dell’urlo libero”.
“Vorrei inoltre ricordare a chi ci attacca che i Giovani di Forza Italia sono gli unici che hanno tenuto alta l’attenzione sui temi della disoccupazione giovanile e non, gli unici che hanno creato uno sportello lavoro online, contenente anche Garanzia Giovani, non serve che Lucano ci ricordi dei problemi legati al lavoro, perché siamo ben informati e anche molto attivi e propositivi, non siamo di certo noi coloro che votano contro la risoluzione europea sui migranti, cercando di lasciare l’Italia sola a gestire l’emergenza, non siamo noi a fare campagna elettorale in maniera demagogica sulla sicurezza millantando assunzioni che per legge non si possono fare”
E ancora: “Mi sembra che lei l’assessore l’abbia fatto e abbia la conoscenza della macchina amministrativa,o sbaglio?Potrebbe spiegare ai suoi alleati che vigono leggi sulle assunzioni e che amministrare non è urlare in piazza slogan populisti, ma prendersi cura della propria città e dei propri concittadini?
Ricordo ancora a chi attacca il nostro commissario che il commissario appunto è Fabio Paticella e non Gianfranco Librandi, ma a quanto pare attaccare Fabio è l’unico modo per prendere visibilità, visto che storicamente le elezioni ci insegnano che “i Federalisti” a Saronno non godano di questi grandi slanci elettivi, non mi capacito poi come possano far parte ,i federalisti, di una lista, quella di Fratelli d’Italia, che ha per suo principio madre il centralismo”.
“Caro Lucano – conclude Romanò – si fidi dopo il pasto serale un buon amaro è consigliato per digerire i mal di pancia che la attanagliano alla ricerca spasmodica di affermazione,caro Dottore stia sereno”.
29052015
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Commenti
Sì possono assumere. Volere è potere. Ma chi è autoreferenziale non Guarda oltre al proprio naso.
Dario, sei meno garbato di una volta… non ti fa bene. Non scaldarti, ormai è l’ora dell’arbitro, i Saronnesi. Ci penseranno loro, con buona pace per tutti. Buona fine settimana
Battuta vecchia quella dell’amaro Lucano, già usata dal sottoscritto per la sconfitta della Renoldi (SEMPRE IMPOSTA DAL VOSTRO DEUS EX MACHINA LIBRANDI). Forse è il caso che, oltre a portarla al collo la sveglia la faccia suonare: non si è neppure accorto che non sono in lista da nessuna parte. Legga, prima di scrivere facendo una magra figura. Saprebbe che ho sempre detto di essere ormai troppo non vecchio, ma per lo meno fuori età. A 69 anni sarebbe ridicolo candidarmi sindaco. Finirei il mandato a 74 anni; un secondo mandato a 79, forse con una badante. Io il senso del ridicolo ce l’ho. Lei forse no, con la campagna che ha fatto scimmiottando la caricatura razzista del selvaggio con la sveglia al collo. Le avrei scritto volentieri prima la stessa cosa, ma spendeva solo parecchi soldi per un banner pubblicitario senza mettersi in gioco. Paura del confronto? E’ possibile, come è possibile che abbia sperato di non avere risposte per l’imminente silenzio elettorale postando la sua in zona cesarini. In quanto ai Federalisti si legga qualche lavoro di Gianfranco Miglio o di Carlo Cattaneo e forse capirà di cosa si tratta, dato che sono concetti piuttosto semplici. Si ricordi che i padri dell’Unità d’Italia, come Mazzini e Garibaldi, seguivano le teorie di Carlo Cattaneo, che Mazzini conobbe nell’esilio in Svizzera. Ringrazi che i suoi attacchi biliosi non arrivano al punto di irritarmi (è già una perdita di tempo eccessiva quella di scrivere queste righe) e che un’azione per diffamazione danneggerebbe anche la redazione di questo giornale, che non se lo merita. La rabbia che ha causato il mio intervento di questa mattina ha evidentemente colpito nel segno.
“la verità offende” dice il proverbio, per cui le vostre risposte, i vostri attacchi a me e non ad altri, affermano solo che è vero: state mentendo agli elettori dichiarandovi di centrodestra. Confessate la verità: rispecchiate a Saronno la realtà romana: i partiti che appoggiano il governo Renzi. Comunque impari a moderare i toni: la buona educazione non è un optional. Il suo candidato Pierluigi Gilli è una persona garbata e rispettabile e non merita un tale scadimento perchè un tale modo di esprimersi danneggia anche la sua immagine.
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Vecchia ma sempre moooolto efficace
finalmente qualcuno che dice che gli organici della polizia locale non si possono aumentare….gli altri cialtronescamente non lo dicono o magari non lo sanno proprio 🙂
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BRAVO ROMANO’
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A me pare che, a parte qualche furbone, tutti l’abbiano detto apertamente e in tempi ancor meno sospetti di questo Romanó, che non si ricorda che fu proprio Forza Italia ad attaccare personalmente tutti nelle prime settimane di campagna elettorale (chi si può scordare le sparate imbarazzanti di Gilli e Comi?). Lo dico da cittadino estraneo alla politica, ma informato e con la memoria un po’piú lunga di un pesce rosso