Caimi, la voce della centrale operativa, va in pensione
SARONNO – “Pronto, polizia locale” Con queste tre parole Emiliano Caimi ogni giorno risponde ai saronnesi che chiamano il comando di piazza Repubblica per segnalare piccole e grandi emergenze e richiedere informazioni. Dai primi luglio però non sarà più dall’altra parte del telefono visto che andrà in pensione.
Classe 1955 Caimi ha iniziato a lavorare nella città degli amaretti nel 1990: “Sono partito dalla gavetta – si racconta con il consueto mix di spontaneità e simpatia – dai pattugliamenti per strada sono diventato ufficiale e dal 2010 sono responsabile della centrale operativa”.
Caimi è uno degli agenti più conosciuti in città anche perchè, come detto, è quasi sempre sua la voce che i saronnesi sentono quando chiamano in comando per chiedere informazioni o per segnalare piccole o grandi emergenze. “Credo che l’aspetto più interessante di questo lavoro sia quello umano e sicuramente le soddisfazioni più grandi arrivano dai “grazie” dei cittadini e dalla possibilità di aiutarli”.
Tra i momenti che ricorda con più piacere quanto accaduto nell’ottobre 2012 quando, ispezionando una borsa ritrovato dopo un furto, ha trovato i 12 mila euro che il proprietario Abdou Lahad Sourang, ambasciatore senegalese in Barhein, aveva con sé per pagare la scuola delle figlie. L’uomo era stato derubato a Malpensa ma i ladri non avevano trovato i contanti nascosti nelle pagine di un libro. Un’escamotage che non è sfuggito all’ispezione di Caimi che avendo in centrale operativa la borsa aveva rintracciato il proprietario restituendogli denaro e borsa.
25062015
Lascia un commento
Commenti
grazie e da pensionato non dimentichi Saronno : la sua esperienza è sicuramente preziosa per la comunità
Tanti auguri e grazie per il lavoro svolto! Che la pensione le regali tante belle gioie.