Gara fra auto causa incidente: tre denunciati
17 Agosto 2015

COMASCO – Una gara automobilistica improvvisata e fra amici è costata agli interessati, tra l’altro protagonisti di un grave incidente stradale, una serie di denunce a piede libero.
Questo l’esito delle indagini dei carabinieri del comando di Cantù, in relazione al sinistro avvenuto nella cittadina comasca la notte del 5 agosto. Verso le 22 in via Per Alzate si era infatti verificato un grave incidente che aveva visto coinvolte quattro autovetture: un’Audi TT, una Peugeot 206, una Alfa 147 ed un Volkswagen Tiguan. Settye persone rimasero coinvolte nell’incidente, compresa una bambina di 2 anni, che era a bordo della 147 con i genitori. Il 206 cade nella scarpata, il TT fece oltre 70 metri di strada cappottata, dopo essersi ribaltata un paio di volte, la 147 rimase danneggiata di striscio (fortunatamente nessuna conseguenza per la bambina) ed il Tiguan era stato colpito sul retro a fine corsa del TT. Sul posto giunsero i carabinieri della Radiomobile.
A seguito degli accertamenti è stato per ora appurato che l’incidente è iniziato quando una quinta autovettura, ovvero una BMW Z4, con a bordo due persone amiche dei conducenti del TT e del 206, ha iniziato una folle corsa per superare le vetture che la precedevano lungo la Provinciale. L’autista della Bmw, infatti, forse per gioco, forse per sfida, aveva stimolato una gara tra le auto dei suoi amici. Peugeot ed Audi, uscite dalla colonna, andando contromano contemporaneamente e senza vedersi tra loro, si era scontrare, dando inizio alla carambola. Al momento attuale già tre persone sono state denunciate ai sensi dell’articolo 9 ter del codice della strada (divieto di gareggiare con veicoli a motore). Questo non significa che le tre vetture stessero svolgendo una corsa clandestina e preorganizzata, ma solo che si erano messe improvvisamente a correre tra loro, sfidandosi e creando pericolo per gli altri conducenti. Gli accusati sono tre italiani e residenti nella zona, di età compresa tra i 25 ed i 35 anni.
(foto archivio)
17082015