Troppi furti e danni: addio al formaggio nel distributore del latte
SARONNO – Stop alla vendita di mozzarelle e formaggi freschi per colpa dei ladri: è la novità con cui stanno facendo i conti i saronnesi che utilizzano il distributore del latte crudo di piazza Unità d’Italia, dove da qualche giorno non si trovano più prodotti caseari.
Questo è l’avviso che è posizionato dall’azienda agricola che si occupa dei rifornimenti sulla casetta del latte: “A partire da oggi, a causa dei continui furti e scassi, a malincuore, ci troviamo costretti a sospendere la distribuzione dei nostri prodotti caseari”.
Effettivamente, soprattutto d’estate, il distributore viene preso di mira da malviventi senza scrupoli che, pur di raccimolare poche monetine, non esitano a danneggiare la gettoniera ma anche l’intera struttura. L’ultimo furto è avvenuto prima di Ferragosto. I malviventi hanno agito nottetempo attendendo che la strada fosse deserta. Non si sono limitati a scassinare la piccola cassaforte ma hanno “dedicato le proprie attenzioni” anche ai formaggi posizionati in un apposito espositore refrigerato. Quando al mattino si sono recati a fare il carico di latte fresco, i responsabili dell’azienda agricola si sono accorti del furto di monetine e di quello dei formaggi. Immediata la mobilitazione per riparare la cassa e tutto quanto è stato danneggiato.
I furti sono tanto frequenti che i responsabili dell’azienda hanno dovuto correre ai ripari. Per prima cosa hanno bloccato la possibilità del distributore di dare il resto così da non lasciare moneta nella piccola cassa. “Ci scusiamo per il disagio – scrivono in un secondo avviso sul distributo – ma dopo l’ennesimo furto della gettoniera non è più possibile dare il resto o caricare la chiavetta tramite banconotte. Questo perchè il denaro viene regolarmente prelevato più volte al giorno in modo da non lasciare in nessuna ora dei contanti”.
Ma non solo: nella speranza di ridurre i furti i titolari dell’azienda agricola hanno anche deciso di non vendere più i propri prodotti caseari. Le spese sostenute, soprattutto nel periodo estivo per rimettere a posto i danni provocati dai ladri, superano gli incassi che sono calati anche per effetto dei periodi di chiusura provocati dai furti.
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31082015
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Commenti
il problema è uno solo….non contano sindaco o partiti vari che si stanno avvicendando negli anni a Saronno…..se non cambiano le leggi a livello nazionale resterà tutto uguale per anni…..se vengono colti in flagrante beccano al max una denuncia e poi son fuori….finché non cambieranno le leggi e non ci sarà certezza della pena sarà sempre peggio.
Ahahaha, l’acqua è la medesima del rubinetto… ancora credete ci sia una differenza?
L’acqua è quella del rubinetto: certo. La differenza è che viene filtrata, refrigerata e si può, volendo, prenderla leggermente gasata al costo di 5 centesimi, gratis quella solo filtrata e refrigerata.
è arrivato Fagioli e si vede che tutto è cambiato….. basta volontà e i criminali si cacciano no?? e invece…
Mi dispiace ma i cittadini di saronno non faranno nulla, tanto meno il sindaco, a mio parere ci sono inderessi ben più grandi ed importanti del benessere dei cittadini. Grazie
Dunque…sono state chieste: telecamere in stazione, in Comune, nei portici della Standa; vicino alle scuole, agli asili, nei parchi, nei parcheggi comunali; ultimamente (causa vandalismo) sono stati richieste nei pressi dei parcometri e ora anche per la casetta del latte.
Qualcuno di paziente e preparato può fare una raccolta delle richieste e preparare un prospetto dei costi (acquisto, installazione, funzionamento e manutenzione + addestramento degli operatori e costo degli stessi)?
Io vorrei consigliare alla nostra amministrazione comunale di installare una telecamera, per risarcire indirettamente l’imprenditore (riprendendo la vendita) che ha subito un danno economico, i cittadini per continuare ad usufruire del servizio e la città tutta per un danno d’immagine. Soldi sicuramente ben spesi. Sarebbe opportuno una telecamera anche presso la casa dell’acqua, e magari dare una pulita alle scritte. L’acqua è ottima, la consiglio.
Circa un paio di anni fa, comprai del latte ma dopo avere inserito i soldi non uscì niente. La stessa cosa successe ad un signore prima di me.
Abbiamo provato a telefonare alla ditta (precedente a questa) ed al numero indicato non rispondeva nessuno. Anche gli sms senza esito.
In sostanza, più persone non avevano ricevuto il latte e perso i soldi.
Poi il distributore ha cambiato gestione.
C’est la vie!non vedo perché dovrebbere essere il comune ad installare una telecamera
barboni….
Come al solito per l’idiozia di un paio di persone (se si possono definire tali) ci va di mezzo tutta la comunità e chi ha investito in questo progetto. Attendiamo con ansia il prossimo colpo di genio dei suddetti idioti.
Non saranno mica degli extracomunitari clandestini ?
Fermiamo l’invasione, questi ammazzano per pochi centesimi, tanto poi non gli faccaimo niente.
mi pare che a Saronno ci siano stati azioni efferate compiute da ITALIANI o hai la memoria corta
ormai è acclarato che in centro, a Saronno, la sera è pericoloso girare per svariati motivi, ogni bene comune utile alla comunità viene se non saccheggiato vandalizzato, distrutto, manomesso, imbrattato.
Questa a mi avviso, non è più LIBERTA’ e i cittadini dovrebbero capirlo (se già non lo hanno fatto) e fare qualcosa di eclatante affinchè ci si RIAPPRORI della TERRITORI IN CUI SI E NATI E VISSUTO IN PACE (almeno sino all’inizio dell’invasione)
grammatica e sintassi…dai almeno quello 😉
concordo pienamente e aggiungo che anziché fare qualcosa di eclatante, forse basterebbe fare qualcosa di normale: non credo che si riesca a scassinare e devastare il distributore nel silenzio della notte senza far un gran chiasso… e chi abita nelle palazzine di fianco e di fronte?!? … sentito niente?!?… forse dovremmo tutti insieme avere il coraggio di iniziare a difendere le nostre cose!
Abito vicino ad un luogo dove la notte rimangono parcheggiate decine di biciclette e vi garantisco che quando tentano di rubarne una, veniamo puntualmente svegliati dal rumore.
Con il ns intervento diretto o contattando le FdO, negli ultimi mesi ne abbiamo “salvate” almeno sei.
Non facciamoci sopprimere!!! Reazione!!!D’ ACCORDISSIMOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!,!