Profughi: gli anarchici se la prendono con la Croce rossa
SARONNO – “Cri fuori i soldi”: la polemica sulla tendopoli per profughi di Bresso sbarca anche a Saronno, con la grande scritta comparsa nella notte fra domenica e lunedì sul muro del deposito dei mezzi della locale Croce rossa, in via Cesati. Location “strategica” perchè tutti vedessero il messaggio, critico nei confronti della Croce, realizzato con la vernice spray rossa e corredato dal simbolo anarchico: ci si trova proprio di fronte all’uscita obbligata del posteggio del palazzo comunale, in pieno centro.
Ignoti gli autori graffittari, sul posto una ispezione anche delle forze dell’ordine mentre il Comune provvederà a fare rimuovere la scritta. Mercoledì scorso nei pressi dell’area del mercato mattutino era comparsi, sempre con i simboli anarchici, due grandi manifesti, appesi fra i pali della luce, in via Pola e viale Rimembranze, con frasi di solidarietà per i profughi.
Alle porte di Milano, periferia di Bresso, è sorto uno dei più grandi centri d’accoglienza della zona, è gestito dalla Cri e nei giorni scorsi ci sono state polemiche perchè alcuni cittadini della zona e la Lega Nord non lo vogliono, mentre alcuni profughi avevano protestato per l’affollamento.
(foto: la scritta realizzata in via Cesati)
01092015
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Commenti
che esseri spregevoli, non si spara contro la croce rossa!