Saronno Sette, Gilli: “Censura è fatta. Senza nemmeno metterci la faccia”
SARONNO – “Censura è fatta: ecco la nota con la quale viene comunicato ai capigruppo consiliari che i loro articoli non saranno più pubblicati su “Saronno Sette”.
Inizia così la nota inviata dall’ex sindaco Pierluigi Gilli in merito alle polemiche sulla “sparizione della pagina dedicata ai gruppi consiliari su Saronno Sette.
“La motivazione – prosegue Gilli – (se tale può essere definita) è ridicola e pretestuosa:”redigere il settimanale Saronnosette come mero strumento di informazione sulle iniziative e sugli appuntamenti in Città, proposti dalle associazioni, dagli uffici comunali, dai Partiti o da altre organizzazioni aggregative”.
E rincara: “Una decisione di palese natura politica dell’attuale amministrazione fatta comunicare da un funzionario; Sindaco e Giunta non hanno nemmeno il buon gusto di metterci personalmente la faccia. Però censurano e sopprimono, quatti quatti, senza darne preventivo avviso anche all’opposizione. Ottimo metodo democratico, senza coraggio, ma non meno distruttivo di una tradizione di partecipazione di tutti, che risale a decenni e decenni fa, rispettato da ogni Amministrazione succedutasi e di ogni colore. Ci vogliono tutti verdi…
Sindaco muto in consiglio comunale, consiglieri leghisti muti in consiglio comunale: non hanno niente da dire, sicché pretendono che anche gli altri tacciano…
Non disturbare il conducente,…
Intanto la città boccheggia, nell’inattività della Giunta, lesta solo nell’inventare staff e nel sistemare poltrone e strapuntini: anche ieri “Stranieri contro italiani: gazzarra e quattro contusi in piazza Cadorna”.
Eppure la Lega aveva promesso sicurezza anzitutto…. e… prima i Saronnesi (infatti il capo dello staff è di Tradate….)”.
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22092015
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Commenti
Caro Gilli,
sin dalla sua nascita la Lega Lombarda di Saronno, così come tutti i partiti e/o movimenti presenti in Consiglio Comunale, si è avvalsa del “Città di Saronno” prima e del “Saronno sette” poi per comunicare, commentare, criticare ecc.ecc. alla cittadinanza. In questi 28 anni non ha mai perso un numero o un’edizione. Bella cosa la Democrazia, specialmente vista dall’opposizione.
Oggi però è un’altra cosa. Ghe pensi mi !!
Tappata la bocca a molte migliaia di Saronnesi. Questo è il titolo del commento.
Non solo e’ stata tappata la bocca ai consiglieri comunali di opposizione, ma ai loro rappresentati, vale a dire i Cittadini.
Nelle recenti elezioni comunali, al primo turno, la Lega ha ottenuto il 23,75% (3792 voti su 16904 votanti e 30605 aventi diritto). Ebbene con questo risultato la Lega in Consiglio Comunale ha la maggioranza assoluta (14 consiglieri su 24).
Quindi, sempre al primo turno, i Cittadini che NON hanno votato Lega sono il 76,25%. Al ballottaggio con la Lega si sono schierate liste che non facevano parte della coalizione iniziale di Lega e altri. Quindi e non solo per questo motivo, non è dato sapere la percentuale della sola Lega al secondo turno, anche se si può presumere la conferma della percentuale del primo turno.
Sono consapevole che la legge è legge. Ma una legge può essere iniqua. A proposito di iniquità, la Lega come ritiene la Legge Fornero?
Comunque, prescindendo da questa ultima considerazione, in Consiglio Comunale la Lega è in netta maggioranza, mentre è in netta minoranza tra i Saronnesi.
A mio parere, con la decisione relativa a Saronno Sette, si è privato di voce il 76,25% dei Saronnesi. A parte la percentuale sopra evidenziata, l’opposizione non può essere…cancellata.
Non mi ritengo il depositario della verità (a differenza di qualche Anonimo commentatore) e, pertanto, chiedo ai lettori di esprimere il proprio parere su quanto sopra esposto.
Concordo con anonimo.
Siamo tutti verdi… ovviamente dalla rabbia. Indignati perché non solo vietano ai partiti di esprimersi ma anche a tutti noi di essere democraticamente informati sulla conduzione dell’Amministrazione Comunale: che abbiano paura di mostrare gravi incompetenze?
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Certo, perché notoriamente nel 2015 uno per informarsi sulla conduzione dell’Amministrazione ha bisogno di Saronno Sette….
avrei qualcosa da dire….a Gilli che schierandosi anzi non schierandosi (e come lui altri) ha fatto arrivare in comune questa banda. Chi è causa del suo male….
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gilli e’ una persona intelligente… ovvio che non avrebbe potuto mai votare lega! si e’ schierata forza italia e si e’ schierata sac… lui non ha detto nulla di esplicito ma era. ovvio! anzi, come sempre si e’ comportato da gran signore… ha votato per licata senza chiedere nulla in cambio in caso di vittoria! a cosa importante per lui nel ballottaggio era non far vincere la lega! Ora io spero che lui e licata continuino a farsi sentire e a non mollare! Non voglio pensare che per 5 anni siamo in mano a questa gente… seguiteli sui social, condivideteli… tutti devono sapere le schifezze che fanno quelli della lega! sperando magari che possa servire a qualcosa!
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Guardi che Licata aveva promesso la Presidenza del Consiglio all’opposizione, in caso di sua vittoria.
A quale opposizione lascio a lei pensare e scegliere.
è ridicolo e pretestuoso pubblicare una lettera del Dirigente tinta di verde. Sono curiosa di sapere se in Comune hanno optato per la carta intestata verde o si tratta di una provocazione di Gilli.-
la presidenza del cinsiglio all’opposizione e’ una cosa, un assessorato… anzi due, e’ un’altra! non le pare? e poi non c’e’ niente di scritto cara monica! mano sul cuore!
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Censura la fa anche IILSARONNO che non pubblica i commenti relativi a Claudio Ceriani che é alla guida dello staff ausiliario del sindaco Fagioli.
Mi sembra una notizia importante e “costosa” per le tasche dei cittadini.