Dopo le polemiche i Malnatt fanno il pienone: 200 presenti
SARONNO – Sono stati nel corso della lunga serata, oltre 200 i presenti al concerto dei Malnatt, che tante proteste ha suscitato fra forze politiche del centrosinistra saronnese e che è stato preceduto da un atto vandalico ai danni del pub Old Jess (foto), dove era previsto e si è tenuto l’evento.
Venerdì sera in via Maestri del lavoro, l’Old Jesse si trova praticamente di fronte alla Casa del partigiano, dall’altra parte del grande piazzale. Gli appuntamenti musicali non sono una novità e da tempo era stato fissato quello dei Malnatt, una band di estrema destra.l Giovedì notte le picconate alla vetrina, che ha retto; venerdì pomeriggio l’appello al prefetto da parte degli “antifascisti”. Il concerto c’è comunque stato ed ha attirato molta gente, forse anche per la curiosità che si è creata attorno ad esso. Discreta la presenza invece delle forze dell’ordine, qualche pattuglia “civetta” di polizia e carabinieri che ha gironzolato in zona per tutta la notte nel timore che la comparsata di eventuali contestatori mandasse alle stelle la tensione. Ma nessuno si è fatto vedere, il concerto è iniziato verso le 23 e finito poco dopo l’1. A portare solidarietà al titolare del pub per i danni subito, circa 2000 euro, si sono visti un paio di assessori comunali, Gianpietro Guaglianone di Domà nunch e Gianangelo Tosi di Fratelli d’Italia. Alle 2 il rompete le righe, senza alcun incidente.
03102015
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Commenti
come volevasi dimostrare nessun incidente ne problema.
Risultato di tutta questa storia, un atto vandalico arrivato dall’altra parte e presenza di polizia e carabinieri nel timore che arrivassero quelli dell’altra parte.
Domanda, chi sono i violenti ?!? … chi tenta di imporre le proprie idee con metodi fascisti ?!?
Comunque un grazie sentito alle sinistre saronnesi che hanno fatto tanta pubblicità gratuita all’evento, non si poteva sperare di meglio.
Furbisssiiiiimi.
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la maggiorparte degli eventi di quell’area hanno una riuscita e una risonanza mediatica tre volte tanto l’importanza stessa dell’evento grazie a questi personaggi detti antifascisti!!! Infatti penso che il fatto che a Saronno si vedano questi gruppuscoli di estrema destra che prima non c’erano mai stati sia anche grazie a questi personaggi frignoni della sinistra.
No i due assessori non dovevano andare….
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Ma che stai dicendo? NON DOVEVANO andare?! Ma chi sei tu? Sei della Gestapo che puoi decidere sulla libertà dell’individuo? Roba da MATTI!
Come volevasi dimostrare destra? Non violenta. Dicasi altrettanto della sinistra?
Vergognoso che due assessori fossero presenti. Non lo sanno che, dato che sono cariche pubbliche dovrebbero evitare certi appuntamenti, di destra o di sinistra non ga differenza. Non credo però che parte ci per ebbero ad una manifestazione Telos..
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i due assessori sono dichiaratamente di destra e quindi non potevano mancare
200 presenti …..come alle. Casse dell esselunga ma non di sabato!!!
E quindi? Anche se si fosse schierato? Esiste la libertà di pensiero in questo Stato no? E poi, non han fatto nulla di male, non han distrutto nulla…per cui!
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Esiste la libertà di nazismo, quindi?
E poi, uno può essere libero di pensare come una nazista. Detto questo, tutti gli altri non sono legittimati a schifarsi del suo pensiero, a tuo aviso?-
liberi di schifarsi e di non condividere, certamente non di vandalizzare e censurare.
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…schierarsi è lecito, già molto meglio di censure erratiche di commenti che di offensivo non hanno nulla. Infatti ci vuole poco a capire dove è schierato questo organo (perché di giornale non riesco a parlare..) di informazione
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L’articolo sarebbe da leggere con la voce degli annunciatori dell’Eiar 😀
Finalmente qualcosa bello……non esistono solo le zecche
…quando uno ospita certi personaggi, è chiaramente schierato. Le scuse del tipo “noi non sapevamo” sono o penose o dimostrano incapacità gestionale. Punto
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Penso che dovresti utilizzare il cervello e contare fino a 1000 prima di parlare. (sperando che nel frattempo ti possa dimenticare di respirare). Punto primo, siamo in un paese libero ed un gestore può ospitare chi desidera, sempre nel rispetto della legalità e della libertà. Punto due: Dal “punto organizzativo” cosa avrebbe dovuto fare il Gestore? Organizzare delle ronde di sorveglianza?! Fino a prova contraria è lo stato che deve garantire la sicurezza dei cittadini. Ma se pensi che le ronde siano una soluzione, mi trovi fortemente d’accordo. Punto tre, per concludere: Il fatto che io non sia d’accordo con lo svolgimento del festoria, CHIARAMENTE di sinistra, non mi autorizza a mettere a ferro e fuoco Saronno, anche se probabilmente la maggior parte degli onesti cittadini Saronnesi sarebbero d’accordo con me, dato che avete rotto le palle.
Punto. -
Quindi le picconate antifasciste sono legittimate, no? Oppure in. Un locale PRIVATO posso far suonare chi voglio?