Taglio del nastro nella scuola bella, ecologica e confortevole
GERENZANO – Più ecologica, più economica, più confortevole ed anche più bella: ecco come si presenta oggi la scuola elementare e materna Clerici di via Zaffaroni che stamattina è stata inaugurata con una breve ma intensa cerimonia.
Nessuno ha voluto mancare alle 9,30 davanti all’ingresso principale dove si sono radunati gli studenti, 220 della scuola elementare e 75 della materna, le autorità civili (il sindaco Ivano Campi, il vice Pierangelo Borghi, l’assessore Dario Borghi e i consiglieri comunali Vincenzo Amati e Pierangelo Gianni), la dirigente scolastica Sabrina Gaspari e il suo predecessore Walter Milanese e Stefania Restelli portavoce del comitato genitori.
Ad aprire la cerimonia la benedizione di don Filippo Guarnerio che ha invitato i piccoli alunni “ad applicarsi nello studio con passione perchè un ragazzo senza istruzione è come un passerotto senza ali” e i docenti a dare loro un’educazione ricca di valori perchè “senza il profumo la lavanda sarebbe solo fieno”. La dirigente scolastica Gaspari ha posto l’accesso sull’aspetto estetico “adesso la vostra scuola è bella e colorata” invitando i piccoli ad affrontare le giornate con “entusiasmo e voglia d’imparare” mentre il suo predecessore Milanese ha ricordato come le migliorie apportate all’edificio consentiranno di risparmiare fondi e risorse “scelta indispensabile per garantire un futuro migliore a voi studenti di oggi e a chi prenderà il vostro posto quando crescerete”.
Un grazie a quanti, nella scuola e nell’amministrazione comunale, si sono impegnati per portare a termine tutti i lavori è arrivato dal sindaco Ivano Campi che ha concluso con la citazione del Premio Nobel Malala Yousafzai “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo”.
I discorsi ufficiali sono stati intervallati da esibizioni dei bimbi delle materne e delle elementari che hanno cantato due canzoni dedicate all’importanza della scuola e letto alcuni temi scritti da loro precedecessori in occasione dell’apertura dell’istituto nel 1954.
Non è mancata una breve spiegazione agli studenti di come è cambiata la scuola. Con un investimento di un milione di euro, di fondi comunali e statali, negli ultimi due anni l’edificio scolastico è stato completamente rinnovato e reso all’avanguardia sul fronte del risparmio energetico e dell’efficienza termica. Sono stati sostituiti i serramenti ed è stato realizzato il cappotto termico, la vecchia centrale tecnica è stata eliminata a favore delle innovative pompe di calore ed è stato previsto un impianto fotovoltaico. Non sono mancati interventi per migliorare la qualità della vita dei piccoli studenti come l’innovativo sistema per il ricambio dell’area realizzato in tutte le 14 aule.
Gran finale con l’inno nazionale, cantato da tutti i piccoli e delle autorità, e con il taglio del nastro.
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14102015
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Commenti
Per un attimo ho sperato fosse una scuola di Saronno e mi chiedevo quale. Poi ho aperto l’articolo…. Però noi abbiamo lo staff del sindaco
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beh… considerando chi governa Gerenzano dal 2012 direi che siamo sulla strada giusta anche per Saronno (staff o non staff).
O in tre mesi avrebbe già dovuto risolvere anche i problemi delle scuole saronnesi?!? … chieda a chi ci lavora se rimpiange i cinque anni di gestione della Cecilia !!!