Preso pusher uboldese: trovata la contabilità dello spaccio
UBOLDO – Aveva con sè 26 grammi di droga ma soprattutto aveva a casa un bilancino di precisione e tutta la “contabilità” della propria attività di spaccio. Così si è messo nei guai un 24enne uboldese accusato ora di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’altro giorno in via Dante i carabinieri hanno fermato per un controllo la Fiat Stilo guidata dal 24enne. Gli hanno chiesto i documenti personali e della vettura ma il suo atteggiamento preoccupato ha spinto i militari ad approfondire il controllo anche perchè a poca distanza da posto di blocco si era fermata anche una Fiat Panda con a bordo due fratelli che i tutori dell’ordine hanno prontamente deciso di controllare.
Il conducente della Panda, un uboldese di 26 anni, aveva poco più di un grammo di marijuana mentre quello della Stilo 24enne, in possesso di cinque grammi di hashish e ben 25 di marijuana.
E’ scattata anche la perquisizione dell’abitazione del 24enne dove sono stati rinvenuti un bilancino di precisione, 480 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio e una serie di fogli scritti a mano con numeri e soprannomi di clienti e fornitori.
Il conducente della Panda, che ha detto di detenere la marijuana a esclusivo uso personale, è stato segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti e gli è ritirata la patente.
(foto archivio)
16102015
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Commenti
Dimostrazione del teorema che gli immigrati sono solo l’ultimo anello della catena criminale, e che lo spaccio è, ovviamente, promosso e gestito da italiani
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peccato però che il 90% dell’hashish presente in Italia provenga da Marocco e Tunisia.
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eeeeh la sai lunga tu ….
il vero male sono gli italiani
d’altronde i Nordafricani sono solo vittime del sistema