Volley B1: a Bolzano un Saronno promettente
BOLZANO – Per la prima gara del campionato 2015-16 di serie B1 maschile Saronno si trova ad affrontare una trasferta estremamente difficile, in un campo mai testato dagli amaretti e contro una squadra costruita per ambire alla serie A2 con nomi importanti come l’opposto Gavotto, il palleggiatore Izzo, i centrali Paoli e Leonardi e lo schiacciatore Capra. I saronnesi devono fare a meno di capitan Spairani, alla prese con qualche fastidio alla schiena, schierando Buratti al fianco di Barsi, Pizzileo e Seregni sono le bande, in regia Coscione con in diagonale Cafulli, libero Cerbo.
Nei primi due set Saronno riesce ad imporre il suo gioco, ma nei restanti 3 l’esperienza e il livello tecnico di Bolzano la fanno da padrone, con Leidi che può comunque ritenersi soddisfatto per aver portato a casa un punto inatteso in un match che sulla carta sembrava impossibile, ed in cui invece i suoi ragazzi hanno dato filo da torcere ad una compagine di primissima fascia.
Nel primo set il Saronno di coach Leidi va a 100 all’ora e non si fa intimorire dallo squadrone che si trova dall’altra parte della rete: Seregni fa volare gli amaretti ricevendo perfettamente e pungendo in attacco (8-12), dopo uno spettacolare pallonetto di Pizzileo che depista il muro altoatesino, ed un muro (8-13) è Coscione a far suonare la sirena con gli amaretti a +6 (10-16). Anche Cafulli non da tregua agli avversari con un attacco micidiale (16-21), dopo una difesa impeccabile di Seregni su Gavotto; Bolzano sente la pressione e diventa più fallosa (18-24), ci pensa un immenso Barsi ad archiviare il primo set sul 18-25.
Il secondo set parte in equilibrio: 4-4 con gli amaretti che cercano di fuggire (7-8) e mettendo sotto pressione Capra col servizio siglano il 7-11, ma Bolzano risponde per le righe e si riporta in parità (11-11). Un super Seregni non spreca niente (12-13) ed un errore in battuta dei padroni di casa porta gli amaretti al secondo time out tecnico (15-16). Le mani fatate di Coscione mettono muro a zero Cafulli (16-18) ed uno stratosferico muro di Seregni su Gavotto mantiene il vantaggio saronnese (17-20); va in battuta Buratti e mette in difficoltà la ricezione di Bolzano. La grinta di Cafulli rimbomba in tutto il palazzetto (18-23) e due errori altoatesini permettono ai ragazzi di Leidi di garantirsi anche il secondo parziale (19-25).
Nel terzo set salgono in cattedra i centrali saronnesi, ha inizio il Barsi’s show: 2-3 a muro, 4-6 con un attacco che buca il pavimento, e Buratti porta gli amaretti in vantaggio al primo time out tecnico (5-8). Bolzano non molla (8-9) e si porta in parità sull’11-11, coach Leidi si gioca la carta Ballerio per Pizzileo, ed il dottore varesino sigla con un pallonetto l’11-12. Al secondo time out tecnico Bolzano è avanti (16-15), un ace di Seregni porta Saronno in vantaggio (17-19), ma Leidi dopo un momento di distrazione (20-20) è costretto a chiamare time out discrezionale. Si prosegue a braccetto (21-22, 22-22, 23-22), ma dopo un muro ed un attacco di Gavotto Bolzano si aggiudica il parziale (25-22).
Set davvero amaro il quarto per gli amaretti che partono in difficoltà 5-0 e rientra Pizzileo su Ballerio, ma la mossa non da i suoi frutti e Bolzano si porta sull’8-2. Leidi butta nella mischia Olivati per Cafulli e il giovane opposto sigla il 10-5, al secondo time out tecnico i locali sono ancora avanti (16-9), ci prova Coscione con un muro (17-11) a diminuire il divario, ma Bolzano non cede e conquista il quarto parziale (25-17) rimettendo in parità il risultato e lasciando il verdetto finale al tie break.
Il quinto set è estremamente equilibrato: all’attacco di Seregni (2-3) risponde Gavotto (3-3), cerca lo strappo Barsi (3-4), ma sul 6-6 le squadre sono ancora in parità. Bolzano mette avanti la testa (9-7) e malgrado gli attacchi di Barsi (9-8) e di Cafulli (11-9) i padroni di casa sono sempre in vantaggio (12-9) e con Capra (14-11) chiudono il set sul 15-11. Gli amaretti escono tra gli applausi del pubblico altoatesino dopo aver disputato un ottimo match, con l’impresa quasi sfiorata grazie a tanto bel gioco e grinta da vendere. Si torna a Saronno con un punto conquistato importante, che oltre a fare classifica fa morale e soprattutto consapevolezza nei propri mezzi.
Avs Mosca Bruno Bolzano-Pallavolo Saronno 3-2 (18-25, 19-25, 25-22, 25-17, 15-11)
AVS MOSCA BRUNO BOLZANO: Izzo 3, Gavotto 19, Leonardi 11, Paoli 1, Rossatti 18, Capra 10, Sambucci (L), Bleggi 1, Mosaner 7, n.e. Brillo (L2), Spagnuolo, Chiappa, Albergati, Andriano. Coach: Burattini.
PALLAVOLO SARONNO: Coscione 6, Cafulli 12, Barsi 19, Buratti 10, Seregni 13, Pizzileo 6, Cerbo (L), Olivati 6, Ballerio 2, n.e. Marelli, Spairani, Lella. Coach: Leidi, Debbi.
[gallery type=”rectangular” ids=”73033,73034,73035″]
(foto: alcune fasi del match a Bolzano)
18102015