Carni rosse cancerogene? Indelicato invita a una riflessione
SARONNO – “Come ci vuole l’Onu: gli esperti dell’Iarc, Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro che è propaggine della Oms, Organizzazione mndiale della sanità) a sua volta propaggine dell’Onu, hanno sentenziato che la carne rossa è cancerogena“.
Inizia così una riflessione di Alfonso Indelicato, insegnante e consigliere comunale di Fratelli d’Italia, sul tema che sta suscitando tanto dibattito in questi giorni.
Millenni di nostrana cultura culinaria naufragano fra gli scranni dei consessi mondialistici. Ma questo è il meno: al di là della bistecca alla fiorentina e della tagliata di manzo, è un inquietante progetto di uomo che emerge sempre più chiaro dai pensatoi del Palazzo di vetro, come del resto da quelli di Palazzo Espace Léopold di Bruxelles.
L’uomo nuovo del mondo nuovo alle porte è un soggetto privato dell’ identità nazionale (ci pensano le massicce iniezioni di immigrati a distruggerla per quel poco che ne rimane) privato della fede dei padri (in procinto di essere fagocitata dal culto che viene dai deserti, con l’incomprensibile complicità di molti preti) orbato di una sessualità certa (se la sceglie lui, in omaggio all’ideologia gender, secondo un’opzione soggettiva e arbitraria) ed ora, infine, un esangue essere amebico biascicatore di zucchine e fagiolini bolliti.
In particolare, tutto ciò che contraddistingue il maschio in quanto tale: una salda e virile identità culturale, un robusto orientamento sessuale, e ora un sano e allegro appetito di fronte a un pasto succulento ed energetico, viene contestato in attesa di essere vietato. E così quello che ne rimane è un umanoide privo di riferimenti interiori, privo di sostanza morale e fisica, privo della capacità di discernere in un mare magno di oggetti e sensazioni che gli appariranno allo stesso tempo tutti indifferenti e tutti seducenti: il consumatore ideale del terzo millennio.
29102015
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Commenti
Gent.issimo Prof.re Indelicato
Io avevo scritto un lungo commento a favore delle sue tesi…ma questo sito non lo ha pubblicato. Su questo sito c’è una censura senza senso o regolamento vero e proprio. Non mi sembra per niente corretto. Sembra quasi che abbiano voluto pubblicare solo i commenti contrari alle sue tesi. Chiedo al saronno.it di pubblicare il mio precedente commento, e visto che è un sito che pubblica i commenti, che ci sia un regolamento univoco e non che si censuri in base alla luna. Grazie
Certo, gentile Indelicato. La invito a riflettere sul fatto che nessun vegano si nutrirebbe – proprio in quanto vegano – di insetti, così come di qualsiasi altra proteina animale. Direi che ha leggermente mancato l’obiettivo dei Suoi strali. ma non si preoccupi: sparando nel mucchio, prima o poi riuscirà ad avere ragione.
perche’ il mio commento non è stato pubblicato. Grazie
Nel frattempo, mentre i gentili signori di sopra negano che vi sia il problema e danno fiato alla tromba vegana, giunge la notizia che il parlamento europeo riunito a Strasburgo ha dato il via libera ai cosiddetti “nuovi alimenti”: insetti, alghe, vermi, scorpioni e ragni.
Da una parte, insomma, si seminano sospetto e timore nei confronti dei cibi della nostra tradizione culinaria, che è parte integrante della cultura e dell’identità italiana, dall’altro si accolgono alimenti che sono puri e semplici depositi di elementi nutrizionali (non ne faccio, evidentemente, una questione di essere più o meno repellenti, qui ognuno reagisce per conto suo).
Se si ritiene che tutto questo sia casuale, è perché manca una visione d’insieme e di profondità. Se non si vede in tutto questo un disegno, è solo perché non lo si vuole vedere.
Saluti
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scriva di più…mi raccomando: la profondità e la visione d’insieme sono tutte sue, pare. Continua la saga….come Guerre Stellari.
la OMS adesso fa parte anche lei delle potenze plutocratiche di mussoliniana memoria?? si attaccano le salsicce (e anche i Wurstel che sono tedeschi)
ma che stai dicendo!?visioni psichedeliche di un mondo che non esiste!
ed esiste pure un “giornale” che pubblica ste robe!
Gentilissimo Indelicato. Anche il mite Adolf Hitler era vegetariano. E pare che i suoi appetiti sessuali non fossero così gagliardi. Eppure fu “campione” della difesa della razza e dell’identità nazionale. Forse dovremmo iniziare a discernere ciò che si è da come si agisce. E smetterla di propagandare presunti complotti mondialistici che servono solo ad alimentare egoismi.
INDELICATO è PIù PREZZEMOLINO DI SILIGHINI .. NON PENSAVO FOSSE POSSIBILE
FACTOTUM-TUTTOLOGO
Caro signor Indelicato, le ricordo che Gandhi, uno dei più grandi uomini dello scorso secolo, era vegetariano. Non mi sembra fosse un’ameba. Non so che cosa insegni lei, ma ha sicuramente bisogno di un corso di aggiornamento….
Signor Indelicato quale cappello ha in testa?
Quello di consigliere o quello semplice cittadino?
Vorrei capire con chi sto parlando.
Indelicato è un po’ il nostro Buonanno… Silighini dovrebbe stare attento, questo lo batte!
Quindi McDonald è destinato a fallire 😉
deve essere uscito da Zelig….sono preoccupatissimo che in città circolino questi personaggi, altro che gli irregolari.Speriamo che prima o poi ne vietino uso massiccio (anche la sola vicinanza potrebbe fare male)
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Visto che Noè sull’arca ha imbarcato tutii gli animali, dove caspita lo teneva l'” umanoide privo di riferimenti interiori, privo di sostanza morale e fisica”, ?