Pasta: tripletta di spettacoli per il weekend prenatalizio
SARONNO – Sarà un ricco weekend quello che precede il Natale per il teatro Giuditta Pasta di Saronno, che propone tre differenti occasioni per passare una serata in compagnia dei propri cari.
Venerdì 18 dicembre ci sarà da ridere con gli endecasillabi di Maurizio Lastrico.
Sabato 19 si apre la rassegna di danza con il grande classico “Coppelia”.
Domenica 20 torna sul palco saronnese dopo anni la favolosa produzione del Teatro del Buratto che ogni volta incanta e affascina i più piccoli: “Giocagiocattolo”.
Ecco le schede degli spettacoli
Venerdì 18 dicembre | ore 21.00
Maurizio Lastrico in:
QUELLO CHE PARLA STRANO
scritto da Maurizio Lastrico
Quello che parla strano è una sperimentazione sul linguaggio nato dall’osservazione di realtà fra loro molto distanti: dai locali, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, agli oratori parrocchiali, fino ai teatri stabili in cui si mettono in scena i grandi classici.
Attraverso i suoi celebri endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono alto e quello basso, Maurizio Lastrico ripercorre il meglio del suo repertorio, raccontando con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.
Narratore di storie condensate in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto.
intero € 25
ridotto over65 e gruppi organizzati € 22
ridotto under30 € 18
ridotto under20 € 15
Sabato 19 dicembre | ore 21.00
Associazione Balletto Classico in:
COPPELIA
balletto in tre atti
musica di Léo délibes
coreografia di Marinel Stefanescu
maître du ballet Liliana Cosi
durata: 2h15’
Il balletto Coppelia è stato prodotto dalla Compagnia Balletto Classico nel 1982, al teatro Municipale Romolo Valli di Reggio Emilia con protagonisti Liliana Cosi e Marinel Stefanescu. Da allora innumerevoli sono le repliche e le tournée in tutta Italia e all’estero con questo balletto. Coppelia si annovera senz’altro tra i capolavori del grande repertorio ballettistico, per gli ingredienti calibrati perfettamente: il colorito musicale vivace e romantico e la storia credibile e un po’ commovente. Fu rappresentato per la prima volta nel 1870 all’Opera di Parigi, con grande successo e fu presto richiesto nei maggiori teatri del mondo, a Bruxelles, Mosca, New York, Milano, Londra. Da allora molti coreografi si sono cimentati in proprie originali versioni.
Lo spettacolo proposto dalla Compagnia Balletto Classico mantiene la sua versione musicale originale e così la trama, con i suoi protagonisti: il vecchio Coppelius, fabbricatore di automi ai quali vorrebbe infondere la vita coi più diversi stratagemmi, e i due fidanzati Swanilda e Franz. La novità della coreografia sta proprio nello stile del coreografo: fantasia, ricchezza e inventiva di passi sia per le parti classiche che nelle danze di carattere, mazurke e czardas, danza degli automi, senza tempi morti. Ancora presentato di recente, con nuovi solisti e tutta la Compagnia formata da ventisei ballerini, ha riscosso lo stesso successo dei suoi inizi, mantenendo intatta la sua freschezza, lo humor, la lieve vena patetica, la gioia di vivere.
intero € 28
ridotto over65 e gruppi organizzati € 25
ridotto under30 € 22
ridotto under20 € 15
Domenica 20 dicembre | ore 16.00
Teatro del Buratto in:
GIOCAGIOCATTOLO Quando i bambini dormono i giocattoli giocano…
progetto Franco Spadavecchia
testo Beatrice Masini
regia di Jolanda Cappi e Giusy Colucci
con Serena Crocco, Elena Giussani, Nadia Milani, Matteo Moglianesi
scene e oggetti Marco Muzzolon
voce recitante Gabriele Calindri
disegno luci Marco Zennaro
musiche a cura di Mauro Casappa
direttore di produzione Franco Spadavecchia
I protagonisti dello spettacolo sono i giocattoli: il pagliaccio, l’orsacchiotto, una bambola arrivata per sbaglio e pochissimo usata e l’amico immaginario. Loro, i giocattoli, sono sempre pronti a soddisfare ogni desiderio del bambino, ma quando lui non c’è loro giocano davvero, scherzano, sognano. Loro lo conoscono bene, lo vedono crescere, soffrire, ridere, piangere, conoscono i suoi segreti, le sue paure, i suoi desideri. E poi un giorno il bambino confida al suo amico immaginario la sua paura per l’arrivo di una sorellina…
intero € 7
ridotto € 5
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15122015