A casa moglie e figlio neonato; rapina e violenta una giovane
COMASCO – La scorsa notte i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cantù hanno arrestato in flagranza di reato E.A., marocchino classe ’84, pregiudicato, responsabile di rapina e violenza sessuale ai danni di una ragazza ucraina venticinquenne.
I fatti sono avvenuti sulla provinciale 32 “Novedratese” all’altezza di Mariano Comense dove l’uomo, dopo aver contratto la prestazione sessuale con la giovane, l’ha invitata a salire a bordo della sua auto, appartandosi nelle vicinanze. Giunti sul luogo preselto per consumare il rapporto, il nordafricano ha chiarito alla prostituta di non aver intenzione di corrispondere la cifra pattuita e, per essere più convincente, l’ha colpita con due pugni al fianco. Consumato il rapporto privo di consenso, il malvivente si è impossessato della sua borsetta contenente denaro, telefono cellulare ed effetti personali della giovane, allontanandosi con la propria autovettura dopo averle inferto altri due schiaffi al volto.
Grazie all’aiuto di un passante, la prostituta riusciva a contattare il “112”, fornendo la direzione di fuga ed la targa parziale del veicolo del suo assalitore. Immediate indagini effettuate dai carabinieri hanno consentito di rintracciare e trarre in arresto il fuggiasco, rintracciato al proprio domicilio di Figino Serenza (Como) dove veniva trovato in compagnia della moglie e del figlio neonato. Nel corso della perquisizione domiciliare veniva rinvenuta la borsa rapinata con l’intero contenuto. Il cellulare della ragazza veniva trovato dopo un’attenta ispezione nelle tasche del jeans appeso ad uno stendino nel soggiorno vicino la caldaia.
Il malfattore è stato trasferito al carcere lariano del “Bassone”. La vittima ha riportato solo alcune contusioni ed uno stato di shock ed è stata medicata all’ospedale di Cantù; per essere poi dimessa con alcuni giorni di prognosi.
(foto archivio)
19122015
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Commenti
ci sono uomini che non hanno nemmeno una donna e marrocchini che oltre alla moglie pretendono l’arem
Come E. A. …..se dovessi compiere io una stupidata sarei sul giornale nn solo con nome e cognome ma pure con tanto di foto…
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E.A.? Sarà di sicuro Elsayed Abdul
risorse per il Paese! …sia l’aggressore (bestia) che l’aggredita.
a casa! non a spese nostre, non nei nostri carceri, ma in uno dei loro! a casa sua, in Marocco. pregiudicato! FDB!!!!