Banchi vuoti in consiglio comunale
COGLIATE – L’opposizione diserta il consiglio comunale. I consiglieri di minoranza della lista Lega Nord Cogliate Andrea Basilico e Riccardo Basilico e Oriano Campi della lista civica Per Sandalmazi hanno saltato a piè pari la seduta di consiglio indetta in prima convocazione per ieri sera, lunedì 28 dicembre, e in seconda convocazione per oggi, martedì 29, in segno di protesta. «Il nostro obbiettivo è far capire all’amministrazione targata Uniti per Cogliate che questo modo di gestire il consiglio comunale, continuando con convocazioni in giorni assurdi, ha il risultato di staccare completamente la cittadinanza dalla vita politica del paese. Quando in sala si sono presentati solo i consiglieri di maggioranza e hanno preso decisioni, da soli, senza il contraddittorio e sopratutto senza pubblico, speriamo si siano resi conto che l’atteggiamento che stanno avendo è errato. Il consiglio comunale è stato in questi pochi anni di amministrazione Minoretti completamente esautorato della sua funzione di organo principale del nostro comune. Inutile parlare di trasparenza, correttezza e coinvolgimento della cittadinanza in campagna elettorale, se poi la realtà è totalmente inversa, come in questo caso che si finge di lavorare anche il 28 dicembre, per coprire ritardi cronici. Da opposizioni non prestiamo il fianco a questa ennesima pagliacciata e presa in giro nei confronti dei cogliatesi». Per dovere di cronaca, all’ordine del giorno del consiglio di ieri, un prelevamento dal fondo di riserva, l’approvazione del documento unico di programmazione per il triennio 2016/2018, l’approvazione del regolamento di contabilità e l’adesione al manifesto di Brianza SiCura, il protocollo d’intesa tra comuni per un impegno nel contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso e al fenomeno della corruzione, per una permanente diffusione della cultura della legalità.
(in foto il segretario della Lega Nord Cogliate Simone Pozzi, i consiglieri Andrea Basilico e Riccardo Basilico ed il governatore della Lombardia Roberto Maroni)
29122015