Giornata della Memoria, Sac: “Non condividiamo la chiusura dell’assessorato”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Saronno al centro in merito alla Giornata della memoria e alla dura presa di posizione delle associazioni che si sono viste negare il sostegno dell’Amministrazione comunale.
“Sin dal 2001 è stata istituita nella giornata del 27 Gennaio ” La giornata della Memoria” a ricordo delle vittime dell’Olocausto. È’ giusto che ogni anno in questo giorno si attivano delle iniziative da parte di varie associazioni atte a mantenere sempre vivo il ricordo di quella che fu una grande tragedia affinché le future generazioni non commettano gli stessi errori del passato. È anche giusto che una Amministrazione Comunale partecipi a questo ricordo condividendo le iniziative che vengono proposte. Condividere però non significa accettare passivamente quanto da altri stabilito, non significa farsi carico in toto dell’organizzazione mettendo a disposizione personale e fondi per manifesti e quant’altro se poi la paternità delle iniziative viene rivendicata da altri. Saronno al Centro se da una parte non condivide la chiusura totale a qualsiasi forma di collaborazione da parte dell’Assessorato alla cultura limitandosi solo alla possibilità di concedere il patrocinio, dall’altra invita gli uffici competenti a riallacciare un dialogo con le varie associazioni affinché anche l’Amministrazione possa avere un ruolo attivo in questa giornata.
01012015
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Commenti
Io sono al centro…quando voglio mi sposto un po a sinistra, quando è meglio a destra. Evvai!!
le bugie hanno le gambe corte anche se l’assessore banfi le ha lunghe. ma quante figure i sac devono ancora digerire per mantenere lo stipendio? lo sanno benissimo che l’assessore castelli non vuole patrocinare nessuna forma di cultura, non è nel dna di questa giunta
Sempre detto che non centrate nulla con la lega. Ma ormai e’ tardi
Finalmente una nota SAC! Anno nuovo vita nuova? Si è fatta aspettare ma è arrivata!
Leggo sulla nota che SAC:”…non condivide la chiusura totale a qualsiasi forma di collaborazione da parte dell’Assessorato (sic!) alla cultura limitandosi solo alla possibilità di concedere il patrocinio…”. Patrocinio già respinto dalla Organizzazione del giorno della memoria.
Nella nota e’ evidente che SAC ammette la “chiusura totale”.
Mi piacerebbe sapere quali sarebbero gli anonimi “uffici competenti a riallacciare il dialogo”. Ho già fatto sopra notare che nella nota SAC si parla di Assessorato e non di Assessore. Comunque, chi è il responsabile ” della chiusura totale a qualsiasi forma di collaborazione”?
A questo punto SAC non ritiene necessaria una chiara presa di posizione del Sindaco?
Nella stessa nota si parla anche di “…paternità delle iniziative…”. Mi sembra non sia opportuno parlare in questi termini a fronte di milioni di morti.
Infine, con l’occasione comunico che sarebbe stato mio desiderio leggere, qualche mese fa, una analoga nota SAC relativamente alla istituzione dello staff (non previsto nei programmi elettorali), che costa ai Saronnesi in cinque anni ben 625 mila euro (più di un miliardo e 200 milioni delle vecchie lire).
A mio avviso, con questa enorme somma si sarebbero potuti sistemare, tra l’altro, scuole, strade e marciapiedi dissestati.
Posizione legittima, ancorché intempestiva…
Presa di posizione tardiva, dopo la reazione fortemente critica dei saronnesi. Oltretutto non decisa ma della serie “un colpo al cerchio e uno alla botte”. Resta la figuraccia di tutta la giunta. Senza distinguo. Assoluta povertà di valori. I saronnesi hanno la memoria lunga.
Un colpo al cerchio e uno alla botte… Soliti democristiani…. Deligittimare un Assessore per biechi interessi di bottega, i voti delle ACLI servono sempre….
Immagino che l’estensore di questa dichiarazione, facendo parte della minoranza ma avendo due assessori, si sia ben documentato prima di scrivere.
E’ altresi al corrente di un calendario di manifestazioni che l’assessorato ha predisposto per “la giornata della memoria” .
Trattandosi poi di persone che a lungo hanno frequentato il consiglio comunali conoscono bene quale sia stato il supporto dell’ ufficio cultura e i costi a carico del comune.
Quindi bando alle ipocrisie e’ chiaro che il comune non vuole in alcun modo collaborare per una giornata che non fa parte delle ricorrenze della Lega.
Quanto alla proposta di aprire un dialogo con le associazioni mi sembra poco credibile.
si non condividiamo ma ci piacciono le poltrone…veri ex-democristiani, roba del tempo che fu
Primi mal di pancia in maggioranza?!?Ne vedremo delle belle!
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Non si capisce la firma di questo comunicato. Rilasciato da SAC, ma firmato da chi? Strano, Lonardoni, Banfi … o chi altri?