“Camperisti non occupateci i parcheggi”. Appello in via don
SARONNO – “Questo non è un deposito camper ma un parcheggio pubblico. Ci affidiamo al vostro senso civico per trovare un’altra soluzione. Grazie”. E’ questo il testo del volantino che i proprietari di alcuni camper hanno trovato sotto il parabrezza qualche giorno fa nel parcheggio tra via Don Bellavita e via Don Volpi.
L’area di sosta viene utilizzata dagli familiari dei degenti della casa di riposo Focris ma anche da chi deve recarsi alla vicina Cls o dai residenti della zona. Nel corso degli anni il numero di camper è notevolmente aumentato tanto da provocare le rimostranze di chi utilizza l’area di sosta.
I mezzi bianchi in sosta, spesso senza soluzione di continuità, hanno provato a sfiorare la decina con una netta riduzione degli stalli a disposizione delle auto. Da qui la decisione degli automobilisti di chiedere un po’ di attenzione e comprensione da parte dei proprietari dei camper.
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07022016
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Commenti
Secondo me sono fuori dimensione.Se si parcheggia a fianco di un camper non si riesce a scendere.Io ho preso una multa perché la mia macchina era leggermente fuori dalle righe.I camper sono sempre fuori
Anonimo..capisco che non esistono le leggi. Ma se so che faccio un qualcosa che può recare disturbo agli altri. Beh…non ho bisogno di una norma per esimermi da compiere una determinata azione. Si tratta solo di rispetto, altruismo, buonsenso e maturità.
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Infatti le leggi esistono e dicono che i camper possono parcheggiare nei parcheggi pubblici come tutti gli altri veicoli. In questo caso il rispetto, l’altruismo, il buon senso e la maturità l’hanno sperimentata i camper stessi che, forse qualcuno lo ha dimenticato, sono stati danneggiati gratuitamente da gente tanto per bene.
Anche io sono un camperista,e siccome è stata una mia scelta averlo,deve essere un mio problema gestirlo anche nei momenti di non uso e non avendo spazio a casa ho deciso per un deposito camper perché non trovo corretto usufruire di un posto di un parcheggio che può essere più utile ad altri che lavorano o vivono nei pressi.Non sempre servono le leggi per capire come è giusto comportarsi in determinati casi.Tutto ciò che è di uso comune è giusto che tutti ne possano usufruire.
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Condivido da camperista il tuo pensiero.
Quando acquistai il primo camper (33 anni fa) lo feci perché mi era possibile sistemarlo all’interno del mio cortile.
Ritenevo e ritengo quanto mai scorretto fare carico alla comunità di un problema che è prettamente personale, ovviamente questo ragionamento per me vale non solo per i camper ma anche per qualsiasi veicolo.
Inoltre non apprezzo e trovo quanto mai fastidiosi questi assembramenti di camper lasciati in un luogo pubblico per lunghi periodi, ma i cari “colleghi camperisti” hanno un piccolo grande difetto, sono come le mosche, dove si parcheggia un camper ed ecco che giorno per giorno il numero aumenta, rendendosi così sempre più indesiderati.
Si perde così il buon senso nell’uso corretto di un bene comune che è a disposizione di tutti e non è solo per un uso personale.
sicuramente è un problema.Ora sono proprio tanti i camper.Se puoi,quei tanti camper,sono in zone industriali con pochi parcheggi il problema peggiora.
se siete equivalenti alle vetture andate a parcheggiare in via san Giuseppe!
ma..i camperisti..sono anche automobilisti o sbaglio? tutti i camperisti hanno la loro o le loro auto in box? oppure occupano spazio sia per le auto che per il camper? Odio le categorie ma..nel 99% dei casi credo che il camper stazioni permanentemente su un parcheggio pubblico. L’auto ha più possibilità di esser movimentata.
A volte mi sembra che le persone fatichino a capire quanto una loro azione pesa sugli altri.
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no, sei tu che non capisci che con le leggi attuali non c’è niente di irregolare, proprio niente Giusta o sbagliata ma è la legge.E te lo dice uno che non ha il camper proprio ma ogni tanto ne ha uno davanti a casa.
basterebbe che fossero segnati gli stalli e che i vigili multassero i veicoli che ne fuoriescano, come successo a me con una panda!!!!
Camper sotto a casa vs e non rompete le scatole
non credevo i camper fossero un problema sociale!
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l’invidia sì
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La furbizia e l’avarizia anche
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basterebbe regolamentare la sosta a non più di 72h…
Fosse per me non portebbero proprio parcheggiare….ma se la legge gli dà ragione non si può fare molto.
E’ chiaro peró che i camperisti occupano posti auto pubblici, il tutto per ‘sparagnare’ i soldi del rimessaggio.
Quando un mezzo non viene spostato se non una-due volte l’anno, è evidente che siamo di fronte ad un parcheggio indebitamnte reso privato.
Ma finchè la legge glielo consente che gli frega? L’Italia è il paese dei Furbi….mica dei Responsabili.
allora vale la stessa cosa per i Suv, le familiari, i multispace, etc. ect… quale è secondo voi la lunghezza/larghezza ammissibile massima, così mi regolo per il prossimo acquisto anche dell’automobile. Aver creato le città per le automobili porta a questo. Basterebbe abolire tutti i parcheggi liberi, come nella maggior parte delle città europee…e il problema si risolve
provate a parcheggiare tra due camper, devi scendere dal bagagliaio.
I camperisti sono “orgogliosi”, come gli scooteristi…….. Non potete toccarli perchè loro sono una “categoria protetta” e le regole possono non rispettarle…..
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A quali regole si riferisce dato che per legge un camper è equiparabile ad un’autovettura? Se poi la legge non piace questo è un altro problema
La sosta dei camper non è un problema solo saronnese, posso capire chi lo usa tutti i fine settimana ma in molti casi vengono spostati solo per le vacanze pasquali ed estive, siamo al limite dell’occupazione abusiva di suolo pubblico!!! 😉
Dai, ve la tirate che avete 30mila euro di camper…non fate i barboni, pagateli sti 500 euro all’anno di rimessaggio!
🙂
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informati meglio sui costi, poi parla. Non guardare solo la tua invidia cieca: puoi trovare (basta scorrere le offerte su internet) camper in ottimo stato anche sotto i 10.000 euro e riduci il costo delle vacanze con la famiglia in modo sostanziale, ammortizzando in pochi anni la cifra spesa. Bollo e assicurazione costano anche meno di quelli della macchina. Te lo consiglio, specialmente in questi anni di magra, poi vediamo se non cambierai idea sui parcheggi.
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Ha ragione informati meglio: i camper costano poco….e i parcheggi sono gratis! Saronnesi…compriamo tutti un bel camper e occupiamo i parcheggi pubblici gratuiti…tanto possiamo farlo!!! no?
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Vero che sono comparabili a “normali” veicoli nella sosta (e quindi non nello stazionamento per campeggio), ma altrettanto vero che non lo sono del tutto, vedasi dimensioni. Faccio un esempio banale che è successo anni fa. Parcheggio abbastanza stretto. Quando capitavano i camper, di fianco non si poteva parcheggiare perché non riuscivi ad aprire la portiera (ripeto il parcheggio era sicuramente stretto già di suo), al tempo stesso dalle case al pian terreno (con davanti il parcheggio), di fatto non vedevi nulla, ma solo tetti di camper. Diciamo che si potrebbe trovare un compromesso, riservando parte dei posti ai camper in determinate situazioni, ma poi ovviamente tutti lo vorrebbero sotto casa…
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I tetti delle auto quindi sono più belli a vedersi?!? Bandiamo allora anche i vari camioncini/furgoncini di muratori e/o padroncini che si trovano nei parcheggi e che a livello di dimensioni non sono da meno dei camper..e anzi sono forse anche più sporchi ed esteticamente più brutti a mio parere..suvvia..un po’ di serietà
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Non facciamo finta di ignorare il problema. La prima foto lo fa capire molto bene. I tetti delle auto non si vedono, perché restano al di sotto dell’eventuale siepe messa a termine di un giardino, mentre il camper sovrasta e parecchio (ovviamente è un veicolo più alto). Come dicevo prima una certa differenza la fa eccome, perché al posto di vedere oltre la recinzione si vedono solo tetti di camper. Ho espresso solo uno dei motivi per cui spesso c’è molta differenza pratica tra auto e camper, inutile nascondere la testa sotto il naso e far finta che il problema non esista. Poi ripeto, se possono parcheggiare regolarmente personalmente non ho nulla da eccepire, ma ogni tanto bisognerebbe anche capire gli altri. Ecco perché ad ex non ho niente in contrario a creare parcheggi appositi a costo calmierato, ma in aree dove non ci sia questo problema.
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i camperisti dovrebbero parcheggiare il mezzo nelle opportune aree (di solito, private, quindi a pagamento). non è corretto lasciare i camper nei parcheggi per auto, semplicemte per evitare il pagamento o per avere la comodità. non deve diventare un problema per gli altri, come al solito si tratta di rispetto e correttezza!
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..pari pari degli automobilisti, inclusi gli spazi riservati in centro…
Tanto ai camperisti non gli e ne fregherà niente, perché oramai ognuno pensa più a se stesso che agli altri, fregandosene anche delle regole. Quindi tempo perso…..
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A quali regole ti riferisci? Vuoi inventare regole diverse per i camperirsti rispetto a quelle degli altri o ti da fastidio che qualcuno, magari con sacrifici notevoli, si sia comperato un camper (forse di terza mano) per andare in vacanza e tu no?
si chiede attenzione e comprensione graffiando la carrozzeria e lasciando strisce di bombolette spray? Ma siete seri nello scrivere certe cose o dato che è carnevale …ogni scherzo vale?!?
in realtà si paga la tassa di proprietà, non di circolazione.
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per essere ancora più precisi: “tassa automobilistica o bollo auto” in precedenza era denominata anche “tassa di circolazione”, tributo locale, che grava sugli autoveicoli e motoveicoli immatricolati nella Repubblica Italiana, il cui versamento è a favore delle Regioni d’Italia di residenza (Wikipedia). Il risultato non cambia. Sono automezzi come gli altri e i proprietari hanno pari diritti. Dovremmo differenziare il diritto di sosta su quali criteri? Sulla marca, sul costo, sulle dimensioni? Una Ferrari dovrebbe pagare per la sosta e una Punto no? Un camper non può posteggiare e un’Ape sì? E per quali motivi?
Vorrei prendere spunto da questo fatto per esporre alcune idee che, rifacendosi a quanto dice in materia l’attuale legislazione, possano in qualche modo regolamentare il fenomeno.
In primo luogo va preso in esame il vigente Codice della Strada, dove le autocaravan trovano la loro definizione nel Titolo III – Capo I – Art. 54 – Punto 1.m.
Sempre sul C.d.S. si danno inoltre chiare le norme per “Circolazione e sosta delle autocaravan” nel Titolo V – Art. 185 – dove in particolare si evince chiaramente che le autocaravan, sono in tutto e per tutto paragonate a normali veicoli in sosta (quando non sono nelle condizioni del punto 2 del medesimo articolo).
Pertanto già in base a questo articolo la sola sosta non può essere discriminata mentre ne è disciplinabile il campeggio, si fa in particolare riferimento a quei Comuni che hanno emesso ordinanze, che seppur condivisibili nella volontà di “colpire” lo stazionamento delle carovane di nomadi, per gli innegabili problemi igienici procurati, sono quanto meno “formalmente discutibili” proprio perché non consentono la semplice sosta.
Per capire meglio i concetti ecco alcuni dei riferimenti in proposito:
– vigente C.d.S. (art. 185) e relativo Regolamento;
– Circolare n. 983/85 del Ministero dei LL.PP. (G.U. n. 17/86);
– D.Lgs. del Ministero dell’Interno 30/04/92 n. 285 (G.U. n. 114 del 18/05/92);
– Norma del Ministero dei LL.PP. (24/10/00 – G.U. n. 301 del 28/12/00);
– Interpellanza al Senato Atto n.4-09201 del 27/07/05 Seduta n. 855;
dove, pronunciandosi in materia, ben viene diversificata la sosta dal campeggio, evincendosi quindi che il puro divieto di sosta per le sole autocaravan è vessatorio verso i loro possessori con l’obbligo per i Comuni a rimuovere la eventuale segnaletica non “conforme” e alla soppressione di ordinanze emesse in tal senso, si veda in particolare:
– Atti del Ministero dei Trasporti – Dip. Trasporti Terrestri – Dir. Gen. Mot. – Div. VIII.
D’altro conto, viste le dimensioni dei mezzi, una “sosta prolungata” è molto più appariscente di quella di una normale vettura generando così le lamentele di quei cittadini che, vedendone un sempre maggior numero “parcheggiato” per lunghi periodi, sollecitano le varie Amministrazioni Comunali a prendere provvedimenti.
Sarebbe quindi utile sviluppare un’idea innovativa.
I Comuni potrebbero individuare degli spazi, ad esempio delle aree “dismesse”, e qui creare dei “rimessaggi comunali o sovracomunali” i cui proventi possono raggiungere cifre di tutto rispetto e valutabili tra i 300 e i 400 € annui per ogni mezzo rimessato.
Rimessaggi così concepiti potrebbero anche rientrare in un disegno più ampio ed essere aree utili per altri soggetti come ad esempio la Protezione Civile ed alla quale potrebbe anche esserne delegata la gestione.
Certamente l’idea è ardita ma, visti altri positivi esempi già fatti sul territorio nazionale, la cosa non è da tralasciare.
Quindi a fronte di tale rimessaggio anche l’emettere una regolamentazione di una sosta valida per tutti i veicoli e che rientri per le autocaravan nei dettami del art. 185 C.d.S. (un tempo di minimo di sosta anche solo per effettuare un acquisto, una cena in un ristornate, una visita turistica o semplicemente per preparare il mezzo per una partenza deve pur essere previsto), non si configurerebbe più come un fatto discriminante, ma come uno strumento per meglio gestire gli spazi e non da ultimo la convivenza tra i cittadini.
anche per i camper si paga tassa di circolazione e assicurazione, come per tutte le atre autovetture. Non vedo perchè a Saronno gli stalli di sosta possano essere parassitati tutto il giorno dai pendolari e non possano essere utilizzati dai proprietari saronnesi dei camper.
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Stalli di sosta “parassitati” tutto il giorno dai pendolari? Sono costretto tutti i giorni a girovagare per trovare un buco da qualche parte, per poi farmi un bel pezzo di strada a piedi (magari circondato anche da tanta bella gente, a seconda dell’orario) e sono pure un parassita? Facciamo allora che viene Lei a prendermi e mi accompagna in stazione? Se poi vogliamo dire che è assurdo che a Saronno, uno degli snodi più importanti di Trenord con migliaia di passeggeri ogni giorno, non ci sia nemmeno un parcheggio libero a servizio della stazione, allora siamo d’accordo…
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Non sono un pendolare ma lei ha perfettamente ragione: assurdo non vi sia un parcheggio capiente e con tariffe accessibili per i pendolari
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Si potrebbe fare come in molte città: divieto di sosta su tutto il territorio comunale nei parcheggi pubblici per i camper.
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..cosa che è illegale….
Basterebbe posizionare delle sbarre e far pagare la sosta ai camper!
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e alle auto no?? basterebbe allora mettere il disco orario….
si comprano i camper e poi non hanno i soldi per il deposito, sempre così…Saronno ne è piena, anche lungo le strade di periferia
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Così come di seconde auto..perché non comprarsi un garage se si hanno i soldi per comprarsela?!? Così avremmo più spazio per tutti..no?