L’inseguimento all’auto “all’hashish” finisce contro un albero
SARONNO – GERENZANO E’ stato lo spirito di osservazione dei militari impegnati in un posto di blocco a permettere il sequestro di 7 chilogrammi di hashish realizzato l’altro giorno dai carabinieri della stazione di Cislago.
Tutto è iniziato intorno alle 17 quando ad un posto di blocco di via Stazione a Gerenzano i tutori dell’ordine hanno incrociato una Golf bianca con a bordo due stranieri. I due occupanti hanno continuato a seguire con lo sguardo i militari che, visto il loro nervosismo, hanno deciso di accedere i lampeggianti e sirena e inseguirli. La Golf ha iniziato una rocambolesca fuga: ha tagliato rotonde colpito auto, tra cui la Dacia di un 81enne saronnese. I militari hanno continuato a seguire l’auto fino a quando si è schiantato contro una pianta in via Como a Rovello Porro. I due occupanti si sono dati alla fuga e i carabinieri che avevano chiesto rinforzi li hanno inseguiti a piedi. Sono riusciti a bloccare un fuggitivo, un 32enne tunisino che è stato fermato dopo che aveva cercato di opporre resistenza. L’altro è riuscito a dileguarsi ma sono in corso le indagini per identificarlo.
È’ seguito la perquisizione dell’auto: per terra sul lato passeggero avvolto in una felpa c’erano 4 pacchetti da 10 panetti l’uno di hashish. Altri tre sono stati ritrovato sul sedile dietro avvolti in una coperta. Complessivamente sono così sono stati sequestrati 7 chilogrammi di hashish. Addosso al fermato, in possesso di regolare permesso di soggiorno residente a Gerenzano, sono stati trovati 450 euro in contanti e un telefono sequestrati.
L’uomo, che aveva precedenti per danneggiamenti, rissa e lesioni, è stato arrestato e portato al carcere di Como.
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08022016
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Commenti
Qui l’amministrazione Fagioli non c’entra proprio niente ma bensì l’Arma dei Carabinieri che con incessante attività di prevenzione e di controllo del territorio riesce ad individuare spacciatori e delinquenti ed associarsi alle Carceri dove dovrebbero restare a scontare pene severe.
Cavoli, addirittura il settuplo di quanto sequestrato a Saronno nella seconda metà del 2015, grazie all’amministrazione Fagioli!
Un immenso grazie all’Arma dei Carabinieri per il loro costante e proficuo lavoro a sicurezza dei cittadini! C’è davvero da fare un plauso a questi militari che con tanta dedizione svolgono il loro mestiere nonostante spesso le leggi rimandino in strada questa gentaglia. GRAZIE!!!
Tanti tanti complimenti all’Arma, dico davvero
Sono tra i pochi in Italia di cui ci si può ancora fidare…
Pino, forse è meglio dire: grazie ai governi di questa nostra bella Italia.
pg, forse è meglio dire: grazie ai governi di “SINISTRA” di questa nostra bella Italia.
Direi che le colpe sono generalizzate, anche coi governi di DESTRA abbiamo avuto diversi tagli alle forze dell’ordine, parecchio lassismo nella lotta ad alcune forme di criminalità (o forse dimentica anche tempi recenti in cui qualcuno sosteneva che la criminalità organizzata non c’era in Lombardia), per non parlare poi di molte depenalizzazioni (vero, quasi tutte a livello fiscale e ambientale, chissà come mai). Insomma c’è parecchio da recriminare da parte di tutti.
Ma ritirare il permesso di soggiorno ed espulsione per questa bella gente, non se ne parla nemmeno, vero??? Per carità, abbiamo tanto bisogno di questo fior fiore d’immigrazione. Grazie governo di questa bella Italia………
Bene, avanti così. Un tunisino spacciatore? Che strano, e dire che continuano a ripeterci che sono risorse.
ottimo lavoro delle forze dell’ordine; ora lo spediamo al paese d’origine?????
Bene, avanti così! Controlli costanti e arresti. Un grazie alle forze dell’ordine!
poi arrivano i magistrati e li liberano subito.
Non viaggiamo per luoghi comuni. Primo non è colpa dei magistrati se ci sono regole molto permissive (fatte per abbassare i costi della carcerazione), i magistrati applicano solo le leggi vigenti. Secondo dipende dai casi, qui abbiamo un quantitativo ingente, tentata fuga, danni a terzi… mi auguro proprio di no.