Ferrovie regionali: “Per altri 60 anni affidate a Ferrovie Nord” annuncia il M5S
SARONNO – “Già a dicembre, il M5S aveva scoperto e denunciato l’emendamento in bilancio previsionale in cui si estendeva a 60 anni la concessione della Rete ferroviaria regionale a Ferrovie Nord, società controllata al 100 per cento dalla holding Fnm, di cui Regione Lombardia è azionista di maggioranza, chiedendone lo stralcio. Regione Lombardia, invece, ha affidato in-house la clamorosa concessione 60ennale senza battere ciglio ad un’azienda che, in questi anni, non si è certo distinta per investimenti efficaci sulle infrastruttura ferroviaria, né per capillarità della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete o di un suo significativo potenziamento, non dando prova di meritarsi una fiducia illimitata nel tempo. Con ciò si è impedita la possibilità ad aprire una gara internazionale per la gestione dell’infrastruttura, magari con aziende più trasparenti ed efficienti della stessa Ferrovie Nord”.
Così Iolanda Nanni, consigliere regionale M5S.
Per quanto riguarda gli stanziamenti per l’acquisto di nuovi treni l’assessore Sorte gioca coi numeri, ma la minestra è sempre la stessa. Non più tardi di ottobre scorso, annunciava uno stanziamento di 68 milioni di euro per 8 nuovi treni che verranno rilasciati nel 2017. Mentre dei 200 milioni di investimenti in carico a Trenord per il rinnovo della flotta, non si è visto ancora nulla. I 168 milioni di euro di cui parla Sorte sono numeri tirati a caso su vecchi stanziamenti per l’acquisto di nuovi treni che stiamo ancora aspettando.
15022016
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Commenti
Questo articolo zeppo di inesattezze e pressapochismi fa capire quanto sia bassa la conoscenza da parte della consigliera regionale M5S. Di solito è benr studiare ed informarsi prima di argomentare su ciò che non si conosce. Anche il titol dell’articolo è fuorviante (ferrovie lombarde per 60 anni a trenord). Spiace che wordpress-426764-1358032.cloudwaysapps.com pubblichi senza troppo controllare ciò che viene scritto.
La rete (infrastruttura) e’ e deve restare pubblica, viene gestita da Rfi o Ferrovienord in concessione. In questo Trenord non c’entra nulla essendo solo una impresa ferroviaria. La gestione efficiente di Ferrovienord e’ sotto gli occhi di tutti: sono decenni che si investe per ammodernare la rete è i manufatti. Solo per citare alcuni ultimi lavori : l’ammodernamento della linea milano asso, la sostituzione totale dell ‘armamento a Milano cadorna .. E della intera linea diretta Bovisa – Saronno..E L ‘elenco potrebbe davvero continuare. Non rende giustizia e verità l’intervento totalmente disinformato (non voglio pensare che sia deliberatamente fazioso) della consigliera M5S
A rigor del vero, la confusione tra TN e FN era presente già nel comunicato dell’Assessore Sorte, il che è abbastanza vergognoso.
Non si sono fatti investimenti sulla rete??!!! Non si fa manutenzione??!!! Ma voi siete da querela. Informatevi prima di dire bugie.
Al di là degli illeciti commessi dalla dirigenza (su cui è bene si faccia chiarezza perché mai più si ripetano), FERROVIENORD (+aziende preesistenti) gestisce la propria rete dal 1870 e, soprattutto dagli anni 2000, in poi ha sempre lavorato bene, anche se a volte in modo superficiale (vedi nuova Saronno-Seregno nata in difetto di binari e errore clamoroso nel disporre il segnalamento a Cesano Maderno). Sarebbe assurdo a mio avviso dare la rete FERROVIENORD in gestione ad altri soggetti. Inoltre il comunicato ufficiale dice non 60 anni ma termine 2060.
Trenord invece è proprio un’altra cosa. Il suo contratto con la Regione scade nel 2020. Il nuovo materiale arriva regolarmente ma non basta mai perché prima di tutto bisogna eliminare le ferraglie ereditate da Trenitalia.
L’unica cosa poco chiara è il fantomatico contratto di sette anni (fino al 2022 quindi). Se fosse un contratto tra TN e FN non mi piacerebbe molto perché vincolerebbe la rete FN a essere percorsa solo da TN anche oltre il 2020, quando ipoteticamente si potrebbe indire una gara per cambiare impresa di trasporto o ricontrattare i termini con Trenord.
Le reti ferroviarie devono essere gestite dallo Stato, i treni dai privati.
Se dai in concessione le reti a FNM succede poi, ad esempio, che si chiude il raccordo di Camerlata con le FS perché ognuno coltiva il suo orticello, e ora non si possono instradare i treni da Saronno verso Como San Giovanni.
Prova a prendere un treno nelle ore di punta e poi vediamo se la pensi allo stesso modo…
Ma piantatela di rompere voi del m5s!
FERROVIENORD È UN AZIENDA FERROVIARIA ALL’AVANGUARDIA, SERIA, CHE LAVORA BENE…guardate tutte le altre ferrovie in concessione come vanno…male!QUINDI LA CONCESSIONE MILLENARIA DOVEVANO DARGLIELA! Voi cosa ne capite di amministrazione?? Siete solo bravi a fare polemica. Al posto che dare contro sempre, se siete capaci di fare meglio agite…con le chiacchiere sono bravi tutti!!
Mah….non sarei cosi’ entusiasta di come hanno lavorato…
http://www.metronews.it/16/02/22/fnm-denunci%C3%B2-achille-ora-%C3%A8-messo-disparte.htmlIn un regime normale, ci sarebbe un bando o un concorso per assegnare il fornitore dei servizi. L’appunto del M5S è corretto, al di là dei meriti ma anche demeriti di FNM.