Conferenza: la Maruti approfondisce Dante
11 Marzo 2016

SARONNO – “Il nodo Provvidenza-Misericordia in Dante” a cura di Vittorio Cozzoli, poeta e dantista: questo il tema dell’incontro pubblico organizzato dall’associazione “Paolo Maruti onlus” domenica 13 marzo alle 16, nella sala conferenze della Cooperativa popolare saronnese di via Micca 17 a Saronno, con ingresso libero.
La proposta di questo tema non può avere una funzione solo di assolvimento di un dovere verso l’anno giubilare dedicato alla Misericordia, ma può e deve essere esso stesso riportato all’interno di un discorso sul nodo Provvidenza-Misericordia che pare uscito, se non dall’orizzonte di senso, dalla comune considerazione degli uomini del nostro tempo. Senza dimenticare, per questa ‘dimenticanza’, i teologi stessi o i sacerdoti, nel loro quotidiano ministero, spesso svolto più sul piano morale che su quello spirituale. E, ugualmente, non vanno dimenticati gli intellettuali e gli scrittori del nostro tempo, i quali paiono rivolti più al mondo esteriore che a quello interiore degli uomini. È con Manzoni che sembra essersi chiuso il discorso sul rapporto tra la Provvidenza e la Storia: invece, proprio perché continua, occorre fare in modo di aiutare a conoscerlo e a riconoscerlo.
L’occasione della relazione su Dante, secondo quanto indicato, è di forte attualità. Mostrare la perenne contemporaneità del messaggio di Dante, vita e opere, è certamente e difficile – oggi soprattutto – ma possibile. Ciò che verrà detto per la sua storia di uomo e di scrittore potrà essere colto da ognuno degli ascoltatori, i quali avranno modo di ascoltare non tanto cosa dice il relatore, quanto invece Dante consente di dire al relatore e di far capire ad ognuno di noi. Il nodo Provvidenza-Misericordia è ciò che meglio di altro connota la vita e l’opera di Dante.
Relatore Vittorio Cozzoli, poeta e commentatore di Dante. Laurea all’Università Cattolica di Milano. Vive a Cremona. Nel 1999 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi pienamente al proprio lavoro di scrittura. Ha pubblicato diversi libri di Poesia ed è presente in varie antologie. Tra i suoi lavori danteschi: “Il Dante anagogico. Dalla fenomenologia mistica alla poesia anagogica” (1993); “Il viaggio anagogico. Dante tra viaggio sciamanico e viaggio carismastico” (1997); “Ubi amor ibi oculus. La profezia della poesia. Gli occhi di Beatrice” (2005); “La guida delle guide. Dante secondo Dante” (2007); “Omaggio a Vincenzo Placella per i suoi settant’anni” (2004, 2005, 2011); “Il fondamento della polisemia dantesca” (2002-2009). Ha partecipato, sia per la poesia che per il lavoro dantesco, a trasmissioni Rai. Sue poesie sono state tradotte all’estero. L’evento è promosso in collaborazione con Italiana assicurazioni.
(foto archivio)
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