Graffiti, mostra e musica: il sabato al Telos
SARONNO – I ragazzi del centro sociale Telos hanno riaperto le porte della palazzina di via Pasta che un tempo ospitava il centro per l’impiego e che ormai da 6 anni era inutilizzata.
Dopo l’assemblea pubblica di giovedì sera a cui hanno partecipato una quarantina di persone i ragazzi hanno deciso, come annunciato già venerdì scorso quando hanno occupato lo stabile, di organizzare un pomeriggio di socialità “per mostrare un nuovo modo di vivere il centro di Saronno che esuli da videosorveglianza e istituti di credito”.
Oggi dalle 14 fino al tramonto la palazzina aprirà le porte. Diverse le attività dall’art writing per rendere più accogliente lo spazio (anche se alcuni graffiti sono stati realizzati sulla facciata poche ore dopo l’occupazione) ai piccoli lavori di pulizia e manutezione “necessari per rendere vivibile uno spazio che giorno dopo giorno viene strappato all’abbandono e al degrado”. Non mancherà una mostra, dedicata alle occupazioni realizzate a Saronno dal centro sociale, musica e birra.
I ragazzi, presentando l’evento su Facebook, concludono “in caso di sgombero ci vediamo il giorno stesso alle 18 in stazione”. Insomma come rimarcato nell’ultimo anno e mezzo, dopo la chiusura della storica sede di via Milano, il Telos sarà ovunque “continuando a mostrare che un nuovo modo di vivere la città, le relazioni umane è non solo possibile ma anche auspicabile”.
12032016
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Commenti
E basta col definirli “ragazzi” sono dei vandali e dei teppisti, chiamiamoli con il loro nome!
Hanno ragione…ma sbagliano i modi! I ragazzi non hanno luoghi di aggregazione, vengono persuasi dai social network e da una vita virtuale che non esiste, quindi prima o poi esploderanno. I telos sembrano i pochi che almeno hanno delle idee diverse (giuste o sbagliate) e che non si muovono come “le masse” ma che sono coerenti con le loro idee.
mai sentito parlare degli oratori? o i club sportivi? o di associazioni di volontariato? o associazioni in genere, di qualunque genere!!!!!!!
già, li esistono delle regole da rispettare… dimenticavo
ma come sono ancora lì. non li aveva già cacciati fagioli la scorsa settimana? ah già aspetta la risposta di renzi e di matterella. fagioli descontess muchela de durmì
Fagioli… Cosa stai facendo? Dormi?
Purtroppo, pur avendo, anch’io, sollecitato su temi e metodi (anche assai poco ortodossi), mi rendo conto che il Sindaco non può agire di sua iniziativa, in modo diretto: deve rivolgersi al Questore, sporgere denuncia al magistrato…, i quali, poi, provvedono ad organizzare lo sgombero, coordinandosi con le forze dell’ordine… Insomma, buonanotte: dalle nostre parti non esiste il concetto di “sopruso = azione immediata, d’ufficio”.
Quando meno, risulta opportuno, da parte del Sindaco, non lasciarsi andare a sottovalutazioni del problema né, tanto meno, alla sua negazione, manifestando pubblicamente e pervicacemente la sua posizione.
già, pare che tu ti scordi le promesse in campagna elettorale di superBeans….paese senza memoria, vuol dire paese senza storia (e temo neppure la cronaca, forse è meglio visto la qualità di chi la cronaca dovrebbe farla)
Randellate sulle ginocchia.