Lettera aperta ai profughi: “Ti accogliamo volentieri ma tu rispetta le nostre regole”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente il testo unitario e condiviso dai sacerdoti del decanato in occasione dell’apertura, il primo aprile 2016, a Saronno di un centro per l’accoglienza di rifugiati, gestito dalla cooperativa Intrecci di Caritas Ambrosiana. E’ stato letto venerdì sera durante la Via Crucis in cui è stato dato l’annuncio dell’arrivo dei profughi.
Ciao. Non sappiamo ancora come ti chiami e non sappiamo da dove vieni. Ma alcune cose le sappiamo di te.
Sei un uomo stanco. Vieni da lontano, hai viaggiato tanto. Siediti con noi. Riposati. Sapevamo che arrivavi e abbiamo preparato un letto, una casa.
Hai sete, hai fame. Siediti con noi, bevi, mangia. Abbiamo preparato un tavolo e una cucina.
Hai bisogno di lavarti e di cambiarti. Qui abbiamo delle docce e un guardaroba con abiti e scarpe.
Hai lasciato le tue cose e il tuo ambiente. Questo ambiente è molto diverso dal tuo, ma c’è posto anche per te, qui con noi.
Scappi dalla fame e dalla guerra. Qui trovi un po’ di pace e ti puoi preparare per il tuo futuro. C’è una scuola, faremo carte e documenti e faremo anche sport.
Qui avrai tempo anche per aiutare noi. Ci serve il tuo aiuto. Ci organizzeremo.
Forse hai visto morire qualcuno che ami. Qui puoi pregare e noi preghiamo con te.
Hai vissuto il distacco dalle persone più care. Da qui potrai richiamarle, risentirle.
Forse hai tante cose da raccontare. Raccontale a noi, ti ascoltiamo.
Benvenuto!
Ora vogliamo dirti perché ti accogliamo volentieri. Perché sei una persona umana. Ogni persona ha la sua dignità. A noi basta questo!
Ma molti di noi hanno dei motivi in più: ti diciamo “Benvenuto nella nostra città” perché siamo cristiani. Il nostro maestro è Gesù e proprio lui ci insegna così: “Ero forestiero e mi avete ospitato”. E a chi lo fa dice: “Venite, Benedetti dal Padre mio”.
E Gesù insegna anche “Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo dei miei fratelli più piccoli, lo avete fatto a me”.
Gesù ci insegna a chiamarti “fratello” e a trattarti come un fratello. Non è facile. Lo sai anche tu.
Naturalmente tu sai che noi abbiamo le nostre regole, le leggi dello Stato, i regolamenti del Comune, le nostre tradizioni religiose e anche le nostre buone abitudini: ti chiediamo di impararle bene e sei tenuto a rispettarle.
Anche noi abbiamo il desiderio di conoscervi, di imparare da voi tante cose buone. Voi potete dare tanto bene a Saronno e alle città vicine. Nessuno è così povero da non avere niente da dare a un altro!
La Bibbia dice: «Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà, poiché il Signore, Dio, è un Dio misericordioso, non ti abbandonerà (Es 34 Dt 4). Il profeta Maometto dice: “A Dio appartengono i nomi più belli: invocatelo con quelli”. (Corano, VII: 180). Il primo dei 99 nomi è IL MISERICORDIOSO. L’ultimo dei 99 nomi è IL PAZIENTE.
E’ molto bello. Cominciamo da qui.
I cristiani del Saronnese
(foto archivio)
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Commenti
La lettera è scritta in italiano o in arabo?
No, perché mi viene il dubbio che le “belle” parole dei sacerdoti resteranno carta straccia…
Non VOGLIO i MUSULMANI! !!!
Andatelo a dire ( di rispettare le nostre regole ) alle famiglie delle vittime di Bruxelles o di Parigi o alle donne di Colonia ( ma dopo i fatti di Colonia e le 500 denunce per violenza sessuale … le femministe e tutti i vari comitati di sinistra non protestano ? )
E visto che si parla di Bibbia e di Corano …
Bibbia : ( Levitico 24 :19 ) Se uno farà una lesione al suo prossimo, si farà a lui come egli ha fatto all’altro: frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione che egli ha fatta all’altro.
Corano:I musulmani devono far guerra agli infedeli che vivono intorno a loro [Sura 9:123]…Non è così bello ! cominciamo da qui ! meditate gente…meditate !
Vorrei rispondere a Don Armando con una lettera aperta ma sono troppo arrabbiato e mi limiterò ad alcuni commenti:
1) la lettera e’ firmata dai cristiani del saronnese. Vorrei capire chi ha autorizzato Don Armando a rappresentare tutti i cristiani del saronnese. Ha fatto una raccolta firme o ha chiamato al telefono uno per uno i cittadini saronnesi ?
2) 32 persone x 35 euro x 360 gg = 403.200 euro pagati dalla collettività. Indipendentemente da dove arrivano questi soldi non era più logico utilizzarli per chi ha Saronno non arriva alla fine del mese oppure si deve pagare le medicine e gli esami ?
3) Ricordo che quando non e’ stato rinnovato il contratto tra la proprietà e il liceo GB Grassi si era detto che in quella sede sarebbero entrati studenti stranieri. Era già discriminante ma almeno sempre studenti erano. Ora entrano profughi…quindi abbiamo tolto la possibilità ai nostri figli di studiare per agevolare 32 risorse.
A me sembra che l’unico vero motivo per cui è stata fatta questa scelta siano gli oltre 400.000 euro che una cooperativa ( cattolica ?) andrà a incassare.
Comunque la scelta è stata fatta. Saronno avrà altre 32 risorse e …….speriamo che la situazione non peggiori.
E’ chiaro che c’è sempre e comunque anche l’aspetto economico di questa cooperativa che si dice senza scopo di lucro ed intanto intascherà oltre 400.000 EURO di senaro pubblico , aspetto NON CERTO TRASCURABILE
Xche questi cristiani del saronnese e relativi preti nn si trasferiscono x un po’ nei paesi di provenienza dei profughi. Poi una volta tornato se li lasciano tornare nn scriverebbero più certe cose….
Ma ancora diamo l’8×1000 a sta gente?
altro che misericordia, questa è tutta una fabbrica! Cooperative bianche che si prendono i soldi ospitando i profughi! speriamo che la Chiesa saronnese faccia un bel comunicato in cui chiarisce che non prenderà un euro dallo Stato per ospitare i profughi… In caso contrario: che vergogna!
Anche noi avevamo le nostre tradizioni religiose prima che nel IV secolo qualcuno imponesse una nuova religione che continua ad andare ben a braccetto con i popoli del deserto.
Per fortuna non sono più cattolico….e da molti anni !!! Auspico che tutti i saronnesi boicottino la messe per lo stesso tempo in cui le risorse saranno fra noi. Grazie alla curia anche per aver tolto ai nostri ragazzi aule e laboratori per darle gratis a queste risorse.
A casa tua no problem
Anche io ho bisogno di mangiare,bere,dormire e il cellulare gratis con la mia dose di sigarette…me le date anche a me A SPESE DELLA COLLETTIVITÀ? Fagioli dimissioni dopo questa… Vogliamo Silighini
Ospitali a casa tua!
E quando chiederanno di togliere il crocefisso dalle loro stanze che giustamente li infastidisce.
E quando pregheranno tutti assieme, magari invitando dalle suore il loro sacerdote del centro islamico Saronnese.
E quando chiederanno di avere una dieta adeguata alla loro religione, priva di maiale e con macellazioni di un certo tipo, glissando molto spesso sul fatto di non poter consumare alcoolici e lasciando bottiglie di birra dappertutto.
La nostra comunità cristiana di cui veramente non comprendiamo più gli scopi dettati dai suoi umani rappresentanti, tranne quello economico di incassare i contributi Europei per l’accoglienza e passando sopra a millenni di evangelizzazione cristiana rinunciare alla propria identità.
Naturalmente tu sai che noi abbiamo le nostre regole, le leggi dello Stato, i regolamenti del Comune, le nostre tradizioni religiose e anche le nostre buone abitudini: ti chiediamo di impararle bene e sei tenuto a rispettarle.
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Non so se sia utopia, illusione, una presa per il naso.
I preti non si sono ancora accorti che gli extracomunitari si fanno beffe delle nostre leggi, cultura, tradizioni?
Li voglio proprio vedere alle prese con i regolamenti comunali!
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Neppure mia figlia di cinque anni è tanto ingenua.
Tanto per far sapere quanto ci vogliono bene e ricambiano la ns accoglienza:
– settimana scorsa una risorsa ha sputato all’auto con dentro mia moglie
– qualche mese fa “giovani risorse” gridavano allah akbar per strada
– l’anno scorso un’altra risorsa ha rigurgitato addosso a mia madre per strada in pieno giorno
Tutto in zona CC…
Non so se ridere o piangere.
Credo non ci sia proprio nulla da ridere , i cosidetti migranti li hanno manati all’EXPO , ci sono state proteste ed ora ne mandano un pò a Saronno