Assoluzioni Telos, Comi bacchetta i proprietari che ritirano le denunce
SARONNO – La notizia dell’assoluzione dei tutti i giovani “senza casa” coinvolti nell’occupazione di “Casa Veleni”, l’ex tintoria Ferrè ha suscitato molti commenti in città ed anche su ilSaronno. A far sentire la sua voce anche l’europarlamentare Lara Comi che non ha mai risparmiato duri affondi sull’attività dei ragazzi che gravitano intorno al centro sociale Telos, arrivando anche a chiedere per loro la galera.
“Nessuno, quando si parla di occupazioni, fa riferimento al lavoro delle forze dell’ordine. Nello specifico per quanto riguarda lo sgombero di Casa Veleni lavorarono 40 persone per 13 ore.
Dovrebbe arrivare una lettera di scuse a polizia di stato e carabinieri che hanno dedicato un’intera giornata per vedere vanificati i propri sforzi. Un’intera giornata che ha pagato la cittadinanza e che avrebbero potuto dedicare alla lotta alla criminalità.
Mi auguro che la proprietà non abbia a gestire nuove occupazioni e che non faccia nuove denunce: li ha voluti e adesso se li tenga. Magari li regolarizzi anche con un contratto d’affitto”.
Non manca un ultimo affondo: “Se sono così disponibili ad accogliere lo facciano con i profughi, quelli veri persone che scappano dalla guerra e che hanno perso tutto e che meritano di essere aiutati. Per quanto riguarda i clandestini invece nessun dubbio: vanno rimpatriati”.
Su questo tema l’europarlamentare ha realizzato anche in tweet nei giorni scorsi proprio partendo dalla notizia pubblica su ilSaronno
La prox vv il proprietario li perdoni prima poiche' 40 uomini delle forze delle ordine lavorarono 13 ore X nulla!!https://t.co/j3jWmAL5u0
— LARA COMI (@comilara) 26 marzo 2016
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Commenti
Forse farebbe meglio a chiedersi perché ritirano la denuncia, del resto oggi a che pro andare avanti per carte legali con costi da anticipare e tempi abbastanza lunghi? Se non hanno subito danni effettivi, forse non hanno tutti i torti, oppure no?
Bravo Lorenzo. Convinca lei la signorina Comi a pagare tutte le spese legali che i proprietari dovrebbero sostenere per andare fino in fondo con la denuncia. Visto che è un po’ colpa della Europarlamentare, con le sue insistenti dichiarazioni pre-elettorali, se il Telos è stato sgomberato da via Milano senza che la proprietà ne sapesse nulla ed ora vaga di proprietà in proprietà (dismesse fatiscenti ed abbandonate).
..Quindi Lorenzo a che pro-denunciare e poi ritirare denuncia per un’occupazione abusiva . Che cosa hanno ricevuto in cambio .
Quindi l’occupazione abusiva diviene lecita ? Basta saperloIn cambio ha ottenuto che liberassero la sua proprietà, e da allora non è stata più occupata, non basta? vorrei vedere andare avanti con battaglie legali la gente che si riempie la bocca su questa pagina, scommetto che non ne hanno fatta neanche una….
a onor del vero la palazzina che stanno occupando adesso è proprio quella per cui sono stati assolti, due settimane prima della ri-occupazione
La denuncia, credo, serva a far intervenire le forze dell’ordine, evidentemente poi non sono interessati a proseguire l’iter e francamente ripeto, visto tutto il costo in termini di tempo e denaro, alla fine non li bisiamo. Senza la denuncia comunque non otterrebbero neanche lo sgombero.
a che pro continuare a sgomberare chi non smetterà di occupare perché ha bisogno di una casa? E anche se non ne avessero bisogno, a che pro continuare a spendere i NOSTRI soldi in operazioni che già sappiamo ci costeranno ancora e ancora con cortei, scritte, nuove occupazioni ecc. ecc. . Per non parlare dei continui blocchi della viabilità, che senso ha? è solo un danno e una spesa in più (non ce ne fossero abbastanza!) per noi cittadini. E che male fanno questi ragazzi? Occupano edifici dismessi magari da anni e li fanno vivere, con tutti i limiti della loro azione ogni spazio abbandonato è una ferita nella città
Beh esiste una cosa chiamata proprietà privata… e anche se pubblica, nulla vieta di CHIEDERE il permesso e poi eventualmente di occuparlo. Credo che alla fine se ci fosse un dialogo, magari qualcuno gli farebbe anche usare l’edificio dismesso che possiede, ma occupare senza chiedere francamente non lo trovo molto corretto (così come trovo poco corretto fare scritte o tag su pareti di proprietà privata).
Ma loro non erano i liberali? Se uno vuole ritirare una denuncia lo fa, punto e basta.
PAGHI , la proprietà le forze dell’ordine impegnate per una intera giornata anziché metterle a carico di tutti e toglierle ad altri impegni
ma cosa vuol dire? allora a questo punto non facciamo perdere
13 ore alle forze dell’ordine pagate da noi contribuenti !!Parole sacrosante.
Buongiorno, mi sento in dovere di rispondere in qualità di saronnese e contribuente, precisando che ritengo i telos solo degli imbecilli fan…..zisti, che non ho ancora capito come e di cosa campano,
e che non sono assolutamente d’accordo con quanto fanno.
Domanda:
ma la signora lara comi, europarlamentare, non ha altro di più importante a cui pensare?
Non ci sono, a livello nazionale e in particolare europeo questioni
ben più importanti di quattro ragazzotti nullafacenti?
Per ciò che riguarda i costi,
QUANTO ci costano le forze dell’ordine che sorvegliano le tifoserie ad ogni partita di calcio?
QUANTO ci costano le forze dell’ordine quando scorazzano i vari politici ed EUROPARLAMENTARI?
QUANTO costa alla comunità la signora comi, politica europarlamentare?
Meditiamo gente, meditiamo
Chiunque è sottoposto-politico, cittadino, professionista .., a scorta significa che le è stata assegnata per un motivo concreto.. Averla deve essere tremendo …una violazione della privacy , della propria libertà, oltre che a immancabile paura…
Il sig ANONIMO perché vuol chiudere la bocca ad una cittadina saronnese … che teme ?
Non so se la sua risposta è riferita al mio intervento, le posso assicurare che se non mi firmo è solo per pigrizia, sono comunque registrato a ilsaronno come zonda, nome del vento secco e polveroso che soffia in Argentina.
Il suo, denis, è vero oppure è di fantasia?
Preferisce che metta il nome di battesimo, che secondo lei non uso perché “temo” la comi?
ma per favore, vah
perfettamente in sintonia. la comi non sà fare altro che bla bla bla. durante il periodo elettorale con i telos dialogava e li coccolava.
Da #ILSaronno
in risposta ai bla bla bla di AnonimoSARONNO – “Non voglio parlare dei contenuti della chiacchierata con i ragazzi dei centri sociale è stata una conversazione privata e non vorrei ci fossero delle strumentalizzazioni. Posso dire però quello che ho proposto e che penso io”.
Così Lara Comi al termine di una chiacchierata iniziata con la scusa di una foto ricordo in corso Italia con i ragazzi del centro sociale e diventata poi l’occasione per i confronto anche con i cittadini e i giovani.
Ma andiamo con ordine tornando a ieri pomeriggio alle 16,30 quando l’europarlamentare insieme ad alcuni esponenti di Forza Italia, il consigliere comunale di Saronno Vittorio Vennari, il responsabile enti locali Lombardia Giuseppe Anselmo e il consigliere comunale di Gerenzano Marco Franchi è arrivata al gazebo allestito dai ragazzi del gruppo “No Telos” per firmare la petizione contro l’occupazione degli appartamenti Aler al Matteotti.
In corso italia alcuni simpatizzanti hanno chiesto una foto ricordo con Comi e così è nato uno scambio di battute con i ragazzi del centro sociale che si trovavano a pochi metri dal presidio. “Ma poi questa foto la usate per giocarci a freccette” ha scherzato l’europarlamentare che ha iniziato a parlare con i ragazzi parlando della scuola elementare che avevano probabilmente frequentato insieme. Il discorso si è presto spostato sulle occupazione “Ma se vi dessimo uno spazio legale… sareste interessati?”.
Visto l’assalto dei fotografi Comi e ragazzi del centro sociale si sono appartati in piazza Volontari del sangue circondati dai carabinieri e dalla digos ma preso raggiungi da decine di cittadini. Ne è nato un confrotno a molte voci in cui si è parlato di occupazioni ed anche dei vandalismi sui muri della città.
”E’ stato un colloquio privato – ha sottolineato Comi al termine dell’incontro – per cui mi limiterò a dire quello che ho proposto io ossia un tavolo per dare uno spazio nella legalità a tutti i giovani di Saronno compresi quelli del centro sociale”.
L’europarlamentare ha affrontato anche il tema delle occupazioni: ”Se una famiglia non ha una casa e occupa un appartamento per non far dormire i figli per strada è comprensibile ma non se si occupa per lottare contro il sistema. L’unico modo per cambiare le cose a livello locale, ma non solo, è candidarsi e per questo è quello che ho suggerito ai ragazzi del Telos”.
Non manca una stoccata per l’Amministrazione:”Mi spiace che non fosse presente il sindaco Luciano Porro ma del resto ho notato che in piazza c’era l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Nigro che ha preferito restare in un angolo con le forze dell’ordine piuttosto che avviare un confronto con i ragazzi. La cosa non dovrebbe sorprendermi visto che quella di restare ai margini e non affrontare i problemi è stata spesso una scelta di quest’Amministrazione”.
E cosa ci sarebbe di concreto in tutto ciò? Solo e sempre chiacchiere
D’accordissimo! Comi & Librandi copia perfetta!!
totalmente d’accordo.
che la politica si occupi di problemi più seri!!!
qui vedo solamente un accanimento.
La Sig.ra Comi prima di scrivere farebbe meglio a studiare I codici: l’occupazione abusiva NON è un reato che prevede la galera.
E’ SEMPRE E COMUNQUE UN REATO…. SE POI REITERATO PREVEDE ANCHE GALERA …Svegliaaaaaa
Art. 614. C.p. reclusione da sei mesi a tre anni….arresto in flagranza facoltativo (art.381 f bis) e in ogni caso essendo la pena prevista sotto i 5 anni non si va in galera (anche in caso di reitera) STUDIAAAAA