Enterogermina: la fabbrica di Origgio diventa sempre più “verde”
ORIGGIO – Sanofi ha aperto oggi le porte del proprio stabilimento di Origgio, in provincia di Varese, e accoglie i componenti della VI Commissione permanente “Ambiente e protezione civile” di Regione Lombardia, insieme ai sindaci del territorio – c’era quello di Saronno, Alessandro Fagioli, ed il vice di Origgio, Andrea Azzalin – e a rappresentanti della società industriale. Obiettivo dell’incontro è presentare alle istituzioni regionali e locali il nuovo impianto di trigenerazione, in funzione nello stabilimento da novembre 2015, e promuovere un confronto sull’impegno di Sanofi in ambito di sviluppo sostenibile.
Il trigeneratore di Origgio (foto) consente di ridurre sensibilmente la bolletta energetica dello stabilimento, che pesa per un 13,6% sul totale delle spese. Finalizzato alla produzione combinata di energia elettrica, termica e vapore attraverso il recupero dei fumi, è progettato per migliorare l’efficienza energetica del sito produttivo. Permette di abbattere i costi energetici del 27,8 per cento e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 del 3 per cento.”L’efficienza energetica è fondamentale per continuare ad essere il polo mondiale di produzione di Enterogermina, farmaco contro le alterazioni della flora batterica totalmente “made in Origgio”, commenta Roberto Di Domenico, direttore dello stabilimento.”La visita della Commissione “Ambiente e protezione civile” di Regione Lombardia e delle amministrazioni locali ci rende orgogliosi poiché l’impianto consente al sito e al territorio in cui operiamo di crescere in competitività, senza dimenticare l’attenzione per l’ambiente”.
Salvaguardia dell’ambiente ed efficienza produttiva sono alla base dell’accordo internazionale tra Sanofi e Engie, volto alla progettazione e implementazione di soluzioni di efficienza energetica presso gli stabilimenti Sanofi in Europa, Turchia, Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Cina e Singapore. Con Origgio, sono ad oggi 4 gli impianti di cogenerazione e trigenerazione, progettati e realizzati da Engie negli stabilimenti Sanofi. In Italia, Engie è il primo operatore nei servizi energetici, il quarto nel settore del gas e il sesto nell’elettricità.”Siamo felici di poter aprire il nostro stabilimento di Origgio alle Istituzioni regionali e locali e illustrare l’impegno di Sanofi anche in termini di impatto ambientale” dichiara Fulvia Filippini, direttore affari istituzionali di Sanofi Italia.”Crediamo fortemente nel valore della partnership con le amministrazioni locali e la società industriale per poter garantire la crescita sostenibile del territorio a beneficio della collettività”.
Il sito Sanofi di Origgio, fondato nel 1971, è oggi un centro biotecnologico specializzato, polo mondiale del Gruppo Sanofi per la produzione e l’export di Enterogermina. Di alto livello tecnologico, il sito impiega oltre 150 collaboratori equamente ripartiti fra uomini e donne, che possono vantare know-how di alto livello e una solida esperienza. Nel 2014 il sito ha investito 3,5 milioni di euro e ha realizzato un valore della produzione di 41 milioni di euro per una complessiva cifra di affari di circa 100 milioni di euro, con una quota di export corrispondente a 26 milioni, lo 0,6 per cento dell’esportazione del settore farmaceutico in Lombardia.
31032016