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GERENZANO – Ci sarà il rito abbreviato per Angelo Barberio, che nella sua casa di Gerenzano il 12 aprile 2015 uccise la moglie dalla quale s’era ormai separato, Francesca Le Pera. Accogliendo in udienza la richiesta giunta dal sostituto procuratore Nicola Rossato, che ha seguito il caso sin dall’inizio, il giudice per le udienze preliminari, Luisa Bovitutti, ha respinto la richiesta della difesa di una perizia pschiatrica sulla capacità di intendere e volere dell’imputato al momento del delitto.
Francesca fu accoltellata, poi l’uomo rivolse l’arma contro di sè, ferendosi ma non gravemente. La famiglia della donna si è adesso costituita parte civile in vista del processo, che si concluderà a breve termine: il pubblico ministero Rossato formulerà le sue richieste nell’udienza prevista la mattina del 10 giugno prossimo, e poi nel giro di poco tempo si dovrebbe giungere alla sentenza nei confronti dell’imputato.
(foto: l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Saronno subito dopo l’omicidio)
05042016
