Fiab incalza Maroni e Pedemontana: “Che fine ha fatto la green way?”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Fiab firmata dal consigliere comunale Franco Casali in merito a carico della green way e delle opere compensative nel Parco del Lura a carico di Pedemontana
Ai primi di febbraio un nostro comunicato sottolineava come dal 3 giugno 2015 la strada sterrata del Parco del Lura posta tra Rovellasca e Lomazzo fosse chiusa al traffico ciclopedonale, e nonostante l’inaugurazione del 5 novembre 2015 della tratta B1 Lomazzo/Lentate alla presenza del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, la strada in sterrato rimanesse ancora chiusa e le opere compensative previste non fossero realizzate.
Domenica 3 aprile, in occasione della nostra pedalata nel Parco del Lura e delle Groane, abbiamo verificato che nulla è cambiato da febbraio. Arrivi in bici o a piedi sullo sterrato in mezzo ai campi nel Parco del Lura dopo Rovellasca in direzione di Lomazzo, e trovi il lunghissimo cantiere mostro a sbarrarti la strada.
Per chi non l’avesse ancora capito, un cartello posto sulla recinzione recita: fine percorso ciclabile, divieto passaggio biciclette. Li sotto nella trincea della Pedemontana le poche macchine invece passano “attraversando” il parco. E’ una situazione veramente assurda in quanto stiamo parlando dell’accessibilità ad un parco pubblico: no alle bici che l’hanno frequentato da sempre nel rispetto della natura, e si invece alle macchine che lo attraversano ora da est a ovest tagliandolo in due. Non solo il parco e la natura circostante sono irrimediabilmente deturpati e le opere compensative non ci sono, ma ciclisti e pedoni sono obbligati da 10 mesi a trovare un collegamento tra la parte sud e nord del parco con un lungo giro sulla trafficata strada provinciale, senza che ci sia neanche il supporto di una segnaletica. Stessa situazione tra Rovellasca e Saronno: la chiusura della provinciale per la costruzione della bretella impedisce il collegamento tramite gli sterrati posti tra il Parco del Lura ed il Parco delle Groane all’altezza del campo sportivo di Rovello Porro.
Siamo pertanto obbligati a ripetere la stessa domanda di due mesi fa e lo faremo finché sarà necessario: dato che la Pedemontana ha deturpato per sempre un vasto territorio in cui spiccano le aree del Bosco della Moronera e del Parco del Lura, a quando, presidente Maroni e Pedemontana, almeno la realizzazione della green way e delle opere compensative nel Parco del Lura a carico di Pedemontana?
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Commenti
Ma Domà nunch dove è finita? Avevo partecipato con loro ad una manifestazione contro la distruzione del bosco della Moronera, l’ultima area verde rimasta vicino a casa mia. Ora li vedo stare zitti di fronte a tutto questo, e questa estate quando ho visto Gp dire che il Lura era in secca solo per il caldo…mi sono cadute le braccia.
In effetti, più coerenza non guasterebbe.
Maroni sarà già in fermento per questa richiesta di una civica che conta poche centinaia di voti, su oltre nove milioni di cittadini.
Ha detto bene dove sono i cittadini? In parte sono anche soldi nostri quelli spesi nella Pedemontana. Dovrebbero indignarsi nel non vedere realizzate le opere promesse, eccome! Non è questione di partiti, è questione di rispetto delle condizioni!
Il bello è che il sentiero è già presente e agibile….. Cosa aspettano a togliere la rete rossa?
Ma i leghisti dove sono? Già, ma loro non vanno in bicicletta, devono correre oltre i 30 km/h!
aggiungete quello scempio che sono le vasche di laminazione vicino alla Novedratese, di cui il cittadino normale non ne capisce l’utilità, tutti gli studi (inclusi quelli di Legambiante) paiono giustificare questa opera mangiasoldi e che deturperà l’ambiente x sempre, intanto bloccando anche lì i pedoni e i ciclisti costretti a tornare sulla novedratese per imboccare il sottopassaggio esistente.E’ quasi ora di usare i forconi (facciamo così, che nel caso non servisse la paga chi l’ha voluta di tasca propria)
In realtà le vasche non sono proprio uno scempio e sa perché? Perché fatte in questo modo, quindi ricreando una superficie naturale, andranno a creare un’area umida che sarà importantissima per la piccola fauna e molti uccelli. Di fatto si avrà un’area di acqua bassa e stagnante con ricca vegetazione palustre, che può attirare anfibi (nella zona ci sono diverse specie di anfibi rilevate) e uccelli come aironi, gallinelle, folaghe, martin pescatore. Ci sono esempi analoghi in altre zone e si è ottenuto una biodiversità incredibile. Ecco questo aspetto molti che criticano le vasche di laminazione non lo considerano e invece è importante. SEnza dimenticare che si può sfruttare l’azione delle piante per predisporre una sorta di fitodepurazione delle acque, altro aspetto molto importante. Mi sembra stranissimo che uno studio di Legambiente non abbia visto o considerato questi aspetti.
…e quindi d’ora in poi distruggeremo i prati (con relativa produzione agricola, i famosi prodotti a km zero) per aggiungere laghetti artificiali che la natura si era ben guardata da creare?? e nessuno ha notato che si sono aggiunti pozzi con pompe elettriche per riempire tali vasche?? perché il Lura mai riuscirà a riempirle.. qualche dubbio su dove finiscano i soldi vengono al comune cittadino
Mi scusi ma il suo discorso non ha senso. Non si fanno vasche di laminazione così perché gira e non se ne faranno altre per il momento. Il consumo di suolo è minimo e quanto meno si ridà un valore naturalistico che in un parco è anche importante (considerando che la produzione agricola da noi è quasi monoculturale, dal punto di vista ambientale ci guadagniamo). Comunque è decisamente peggiore il consumo di suolo che è stato fatto per Pedemontana e soprattutto quello per alcune opere accessorie, con tutti i comuni che sono sbizzarritti nel fare nuove strade, ovviamente a spese di terreni agricoli. Il lura pur essendo un torrente raccoglie acque da diverse “fonti” e in caso di precipitazioni abbondanti ha già manifestato la sua capacità di esondazione, ovviamente nella parte bassa, dove non c’è la valle a contenere e quindi il fiume si sfoga. Tra l’altro, la informo che a livello naturale il Lura avrebbe creato anse, stagni e paludi, le cosidette zone di esondazione. Ogni fiume le crea naturalmente, ma nel caso del Lura il territorio è stato adattato per le esigenze umane, altrimenti stia certo che nella zona bassa (da Saronno in giù) ci sarebbero almeno delle paludi.
Il problema che si presenta con l’arrivo di Pedemontana è che il fiume raccoglierà anche tutte le acque derivanti, aumentando la sua portata. Le vasche di laminazione servono a permettere uno sfogo in modo da ridurla ed evitare fenomeni di esondazione. Guardi sul Seveso quanto servirebbero!
Quindi al di là del consumo e dell’opera in sé, si viene a creare comunque un ambito naturalistico interessante, oltre all’opera ingegneristica e francamente non vedo perché non sottolinearlo.
Ben vengano anche le pompe, se servono per mantenere un livello minimo di acqua, in questo modo si garantirà la presenza costante di un’area umida. Con sistemi analoghi sono state create alcune delle più aree umide che abbiamo in zona. Le consiglio di andare a vedere l’oasi LIPU di Cesano Maderno. Lì era una zona degradata e inquinata, quindi l’intervento è stato diverso, ma tramite un sistema di pompe sono stati creati dei grossi stagni e oggi sono un esempio di conservazione della biodiversità (ci sono specie di uccelli interessantissime). Ci sono comunque diversi esempi di vasche di laminazione che sono diventate un paradiso per naturalisti e birdwatcher nella zona del Ticino ad esempio, le famose vasche dell’Arnetta (anche se lo scopo credo fosse industriale).
La fine che ci aspettavamo che facesse. Al di là di essere pro o contro l’opera, le compensazioni a contratto vanno fatte TUTTE senza se e senza ma. Ma sicccome i contratti con l’ente pubblico chissà come mai sono sempre “fumosi”… va beh.
Non solo la green way, ci sono anche compensazioni forestali da risistemare, un comune come Cislago che sta ancora aspettando un intero CAMPO SPORTIVO, non parliamo poi delle “piccole” cose, come la ciclabile sul Lura ancora interrotta!! Tutte cose per cui i cittadini nella totalità e al di là dei partiti politici dovrebbero veramente arrabbiarsi!!