Addio al Dress.it del 25 aprile: rimosso dalla polizia locale
SARONNO – Stamattina la polizia locale con l’aiuto degli operai comunali ha eliminato l’installazione di “Dress it” dedicata al 25 aprile. Accertato, con un controllo con l’ufficio cultura, che l’opera non era stata autorizzata, è stata interamente rimossa. Sono stati eliminati: lo stendardo con la scritta 25 aprile, l’Italia nera appesa a testa in giù con un cappio e quella tricolore che rinasce sotto forma di tronco realizzato con la corda che le stava accanto.
La presa di posizione dell’autrice, che ha realizzato un intervento anche durante la cerimonia del 25 aprile in piazza Caduti saronnesi, non si è fatto attendere ed è arrivato tramite il social network Facebook. “Chi censura usa mezzucci” ha scritto sulla propria pagina personale accusando anche l’Amministrazione per la scelta di togliere l’installazione del 25 aprile e non quella precedente dedicata a palazzo Visconti e puntando il dito contro le fascette e i pezzi di stoffa lasciati sul posto dopo la rimozione.
(foto il cancello di palazzo Visconti con e senza l’installazione)
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Commenti
Hanno fatto benissimo a rimuoverla, magari sarebbe il caso di dare anche qualche multa ai vari telos e simpatizzanti che imbrattano la nostra città.
È ora di finirla con sti stracci appesi in ogni dove…
Per un anno intero sono state fatte installazioni su palazzo Visconti con una cadenza quasi mensile. Finalmente e improvvisamente la nostra assessora, tramite il nostro ufficio cultura, scopre che questa non era autorizzata. Esprimere pareri, giudizi articolati, entrare nel merito del contenuto o della forma, non sembra il lato forte di chi critica. Senza spiegarci cosa ha fatto scattare l’improvviso risveglio, anche l’amministrazione preferisce giocare la carta del “non sapevo, non c’ero, se c’ero dormivo, ma mi sono svegliata e adesso vi faccio vedere io, perché non avrò argomenti ma il rispetto della legalità è il mio pezzo forte”. La legalità dovrebbe essere lo strumento di applicazione delle idee condivise, non un bastone da usare quando fa comodo (e anche l’efficienza amministrativa dovrebbe essere sempre un buon servizio reso a tutti i cittadini).
Benvenuta nell’agone della politica.
Ci direbbe, gentilmente, a quale lista, partito, associazione(i) appartiene? Tanto per sapere.law&order padano…..dai aspettiamo i progetti verdi per palazzo Visconti.Solo perché sono già pronti hanno fatto rimuovere l’installazione 🙂 , devono iniziare i lavori
Fagioli dorme, non appena si é svegliato si è accorto di Dress.it, ma non ha capito cos’è, quindi ha pensato sarà abusivo come l’extracomunitario che ti vende il libricino o come alcuni ambulanti al mercato.
Quindi si è trasformato in Fagiolix il giustiziere e, in pompa magna, è intervenuto per il bene dell’umanità.
Potevano anche rimuovere scritte varie e tag… quelle no?
ufficio cultura?
minculpop?
Rifletterei anche sulla targa comunale, vandalizzata e affissa, ormai, ad illustrazione di nulla.
azzeccati anche i colori…da quando non e’più nera…è diventata marrrrone
Sicuramente ANPI ospiterà una permanente dell’ “artista” sua associata …..
Il tricolore non è di moda a Saronno in questi anni, non lo sapeva?
Pure questi a far politica …. Bene una sozzura in meno
E chi esegue le impiccagioni a testa in giù si presenta da solo per quello che è
Degrado aggiunto al degrado, altro Che opera….. Una ciofeca!
Un capolavoro …
Bellissima, azzeccata, di vero gusto ,,,
Degna dei migliori vignettisti satirici italiani.Ma quale degrado. Siete voi il degrado.
Il tuo cervello e’ pieno di ciofeca!
CIAONE!!!