Profughi, Silighini: “Prefetto, non costringere il nostro sindaco a dimettersi!”
SARONNO – La visita e le dichiarazioni del prefetto non possono e non devono essere la scusante per far indietreggiare il sindaco Alessandro Fagioli”.
Così Luciano Silighini Garagnani del movimento “L’Italia che verrà”.
Sono stato lieto di sentire il sindaco leghista Fagioli ricordare che il 14 giugno quando i saronnesi lo hanno eletto, hanno dato una chiara indicazione sulla politica che la Giunta doveva seguire. Indicazione a mio avviso già disillusa dopo la cena nel centro islamico, diventata in tutto e per tutto ormai una moschea; dopo la creazione dello “staff del sindaco” e alcune nomine.
Ma sui profughi Fagioli finalmente mette in gioco totalmente il suo ruolo di sindaco, perché sottolineando il mandato ricevuto dagli elettori a questo punto non deve e non può deluderli, pena il tradimento dello stesso mandato ricevuto. E quindi se i profughi alla fine arrivassero su spinta di prefetto e prevosto, Fagioli dovrebbe inevitabilmente dimettersi il giorno stesso. Il prefetto chiede ulteriormente di individuare un posto sul territorio dove sistemare questi 32 africani arrivati clandestinamente in Italia e insiste sulla struttura dell’ex liceo di via Buozzi. Fagioli se cede ora da l’impressione che banchetti e dichiarazioni fossero solo specchietti per le allodole. A Saronno non possono e non devono arrivare. Abbiamo un campo zingari, una moschea abusiva, centri sociali in ogni angolo, orde di delinquenti africani per le strade che spacciano, direi che altri problemi non devono giungere. I profughi vadano altrove ed al contrario si dia un’accellerata per risolvere i problemi esistenti qui per i nostri cittadini disoccupati, per le nostre e i nostri donne che cercano solo una città tranquilla. Fagioli, se cedi hai il dovere morale e politico di toglierti la fascia tricolore, che tra l’altro manco metti. Se resisterai e non tradirai gli elettori avrai il mio braccio al tuo fianco per supportarti in ogni modo per contrastare questa invasione che non vogliamo.
28042016
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Commenti
Silighini ma chi ti si fila??
Un’altra occasione persa per tacere.
A parte le incongruenze contenute nella missiva, il sig. Silighini descrive la nostra città come fosse una novella Babele “…,centri sociali in ogni angolo, orde di delinquenti africani per le strade che spacciano,…”.
Se Saronno non gli piace se ne vada pure altrove.
Qui ha già stufato.
Tutti a casa del Prefetto e Prevosto. Fagioli non mollare altrimenti i rossi pidduini faranno altre polemiche come è loro natura fare sempre e in ogni circostanza.
Mittttttico Siligo, ma quante ne sai
per le nostre e i nostri donne che cercano solo una città tranquilla
???
Ci sono alcune incongruenze
A- ” sui PROFUGHI Fagioli finalmente mette in gioco totalmente il suo ruolo di sindaco, ..se i PROFUGHI alla fine arrivassero su spinta di prefetto e prevosto,
B-”Il prefetto chiede ulteriormente di individuare un posto sul territorio dove sistemare questi 32 africani arrivati CLANDESTINAMENTE
In sintesi i 32 che arrivano, perchè arrivano sotto tutela questura sono PROFUGHI O CLANDESTINI ?
A quanto mi risulta il prefetto dovrebbe garantire ordine e sicurezza. Invece di cercare di risolvere i problemi di saronno si adopera x aggravare una situazione gia’ oltre i limiti della tollerabilità. E lo paghiamo pure con i nostri soldi…. Che schifo?
ed è pure leghista
“il mio braccio al tuo fianco” per fare cosa ?
Un giro di valzer ?
Una indiavolata mazurka ?
Ma ci faccia il piacere !
siamo confortati
Confortati …dall’arrivo di ben 32 RISORSE!