Parcheggio hotel, Lega: “Un pasticcio risolto dal vicesindaco leghista di fuori Saronno”
SARONNO – “La questione dei posteggi costruiti sotto un noto hotel di via Maestri del Lavoro è ben nota e persiste da oltre 19 anni. E’ grazie all’egregio lavoro svolto dal vicesindaco della Lega Nord, Pierangela Vanzulli, congiuntamente agli uffici comunali, che si è riusciti ad arrivare ad un accordo che, per quanto riguarda il Comune, verrà votato giovedì 26 maggio in consiglio comunale”
Inizia così la nota inviata da Davide Borghi, segretario cittadino della Lega nord in merito all’accordo che vedere l’Amministrazione rinunciare ai posteggi pubblici sotto la struttura alberghiera in cambio di 200 mila euro, versati nel 2017, e 5 stalli a piano strada.
“Come spiegato durante la commissione Bilancio e Patrimonio, l’operazione è un grande successo per tre motivi. Il primo è che il Comune riceverà nel corso del 2017, 200 mila euro che incasserà in 4 rate trimestrali a partire dal 31 marzo 2017. Il secondo è che nell’accordo è prevista la garanzia di una fideiussione bancaria. Il terzo è che il Comune diventa proprietario di 5 posteggi in superficie che saranno facilmente accessibili a tutti.
L’amministrazione ha tutelato l’interesse pubblico riuscendo a farsi riconoscere un prezzo di mercato per la cessione dei posti auto oltre alla garanzia fideiussoria. Nessun regalo o favoritismi da parte di una amministrazione che garantisce la trasparenza e l’accesso delle informazioni pubbliche. A chi, fin dall’insediamento, ha criticato le competenze dei componenti della giunta, rispondiamo con i fatti. Dopo tanti anni è stato necessario un vicesindaco leghista e di fuori Saronno per riuscire a venire a capo di un pasticcio lasciato in sospeso da diverse amministrazioni.
Se è vero che il problema era già stato sollevato in passato, come sostengono alcuni esponenti di opposizione, ci domandiamo come mai non siano stati capaci di risolverlo ed abbiano avuto bisogno della concretezza leghista per andare sulla stampa a reclamare un successo merito dell’amministrazione a guida Lega Nord”.
25052016
Lascia un commento
Commenti
non ho capito come mai ad un anno dall’insediamento c’è ancora l’idea che se le cose vengono fatte è merito del PD mentre se le cose NON vengono fatte allora è demerito della LEGA. Qui qualcuno mente. in ogni caso meglio portarsi a casa 200 mila euro per dei posteggi che nessuno ha mai utilizzato piuttosto che perdersi anche quelli aspettando un fantomatico accordo migliore.
Se da anni si sapeva della situazione, perché non è stata risolta dall’inappunta ile giunta Porro? Amici degli amici? Incompetenza? Poca voglia di lavorare? Se fosse stato tutto pronto per l’incasso mi aspetto ora interventi del PD che con PROVE dimostrino che in realtà è tutto merito loro
L’ennesimo lascito delle amministrazioni precedenti… Risulta sia stata fatta una transazione (quindi una negoziazione, dove ogni parte rinuncia a qualcosa…) Ok, meglio un cattivo accordo che una buona sentenza, ma… Meno fanfare per favore, gestire il comune è il vostro ordinario compito, non ci vedo niente di straordinario, anzi…
Talmente ordinario che nessuno aveva completato l’accordo fino ad ora.
Bello digitare e criticare senza aver mai fatto nulla, vero?Sembra che le cose non stiano proprio così, secondo l’ex assessore Nigro, oggi su tutti i giornali locali
Leggiti l’articolo di Nigro oggi sulla stampa, invece di blaterare (digitalmente) a caso….
la solita pagliacciata. Borghi sei patetico. l’assessore si è trovata la soluzione pronta e quindi non dobbiamo ringraziatre proprio per niente l’assessore che viene da fuori. date lavoro ai saronnesi
Intanto hanno fatto una cosa dove gli altri in TANTI ANNI hanno forse chiuso gli occhi, tutto sommato sono 200 mila euro a vantaggio di tutti noi.
Poi non capisco cosa centra il tuo “date lavoro ai saronnesi” con i parcheggi…. mi sembri leggermente, ma proprio un pochino leggermente fuori tema.Tino, questi sono gli effetti di azioni della amministrazione precedente, tra qualche tempo si vedranno gli effetti della amministrazione attuale e poi si potrà ragionare.
date lavoro ai saronnesi era riferito agli assessori di fuori saronno. gli assessori dovrebbero essere della città così da essere competenti e conoscitori dei problemi cittadini. persino lo staff non è di saronno
Bla bla bla
mi facci il piacere (cit.Totò)
Implicitamente stai dicendo che non ci sono leghisti di Saronno capaci…..
PRIMA VERITA’ “L’amministrazione di centrosinistra fra il 2010 e il 2015 ha riaperto l’annosa questione della concessione dell’albergo di via Maestri del Lavoro. Lo ha voluto con convinzione e con caparbietà, perché fortemente convinta che dovesse prevalere il principio di legalità, l’interesse della città e non l’interesse privato. Non una delle amministrazioni che nei tre lustri precedenti hanno guidato la città aveva osato prendere in mano la questione.
SECONDA VERITA’Se, oggi, si conclude una transazione che porterà nella casse del Comune 200 mila euro è perché di fatto si riconosce la veridicità dell’azione svolta dalla passata amministrazione di centrosinistra. Per anni la concessione edilizia – ottenuta per la realizzazione dell’albergo che prevedeva l’apertura alla città di un piccolo parcheggio interrato – non è stata rispettata. Realizzato l’edificio, nessuna amministrazione e tanto meno la burocrazia comunale ha fatto applicare quanto previsto dalla concessione. Questi sono i fatti, incontrovertibili. Purtroppo
TERZA VERITA’Nel corso del quinquennio 2010/15, l’Amministrazione di centrosinistra ha aperto un confronto con la proprietà per rientrare in possesso di ciò che spettava al demanio comunale e cioè i posti auto del parcheggio interrato. Di fronte alla sordità incontrata, si è dato incarico ad uno studio legale che ha avviato il confronto. Le divergenze di vedute si sono sbloccate soltanto dopo l’indagine tecnica-amministrativa effettuata da un professionista privato incaricato dall’Amministrazione di centrosinistra che ha reso espliciti numerosi illeciti (mi pare di ricordare che gli abusi edilizi fossero ben sette). In tutti gli anni trascorsi nessuno di quegli abusi era stato riscontrato dagli uffici comunali né segnalato da amministrazioni passate.
QUARTA VERITA’Il danno alla città era stato quantificato intorno ai 400 mila euro, il privato intendeva riconoscere una cifra risibile, di gran lunga inferiore a quella dei 200 mila uro attuali. Soltanto il rifiuto fermo dell’Amministrazione di centrosinistra ha indotto la proprietà a riconoscere la cifra di cui oggi si parla, per evitare il contenzioso legale che altrimenti ne sarebbe scaturito.
QUINTA VERITA’La notizia di cui, oggi, si parla è vecchia di molti mesi. Risale alle prime settimane d’insediamento della presente amministrazione. Perché, la notizia è stata secretata per tutti questi mesi? Perché non si è chiuso subito la transazione? Una maggiore efficienza non avrebbe potuto portare nelle casse comunali i 200 mila euro nel 2016 e non nel 2017, come invece si apprende, oggi? Perché tutti questi ritardi?
In qualità di cittadino di questa città chiedo che si faccia operazione di trasparenza. Si pubblichino sul sito comunale gli atti dell’intera vicenda. Gli incarichi assegnati, la corrispondenza. I cittadini potranno verificare date e merito.
Il Consiglio comunale chiuda pure la vicenda! È doveroso! Ma s’impegni anche a utilizzare le risorse che entreranno, non per le spese correnti (non per lo staff), ma a riutilizzare le entrate straordinarie per nuove opere. Solo in questo modo ci sarà un risarcimento vero alla città”
effettivamente…
Forse a Saronno non ci sono leghisti capaci (anche se sembrerebbe che il Sindaco sia leghista, di Saronno e abbia portato a casa il risultato).
Di sicuro, su questo tema, nessuno degli amministratori precedenti saronnesi – e di tutti i partiti e liste civiche di ogni colore immaginabile – era mai riuscito a cavare il classico ragno dal buco.
Per incapacità, inopportunità, distrazione, mancanza?
Ai posteri l’ardua sentenza.…. ho semplicemente detto che dal discorso di Borghi sembrerebbe che a Saronno non ci siano leghisti capaci… “è stato necessario un vicesindaco leghista e di fuori Saronno”… il fatto di voler sottolineare “di fuori Saronno” induce a questa considerazione….