Uboldo, taglio dei tigli: il sindaco respinge al mittente le polemiche
UBOLDO – Alberi tagliati nei pressi del cimitero, il sindaco Lorenzo Guzzetti difende la scelta dell’Amministrazione civica e ricorda che anche l’associazione ambientalista Eco 90 si è detta d’accordo.
“Eco 90, associazione di iniziativa ambientale da 26 anni presente sul territorio uboldese, è d’accordo con quanto ha fatto questa Amministrazione, ovvero la rimozione dei tigli – precisa Guzzetti – Nelle parole del presidente, Giansante Castellini, in dichiarazioni rilascere ai giornali mi pare di intuire una grande novità positiva per la nostra comunità: finalmente questa associazione si smarca dall’essere un “braccio armato” di una parte politica, come i vari Comitati del No svincolo, Acqua bene xomune, No a stagrandecippa e dice chiaramente che stare dalla parte dell’ambiente significa fare! Sono sempre disponibile a un confronto sui fatti di quello che ha fatto questa Amministrazione per l’ambiente rispetto a tutte quelle che l’hanno preceduta. “Per amare il verde e proteggerlo non bisogna solo gridare ma attivarsi dando il buon esempio”, dicono e io sono perfettamente sulla stessa lunghezza d’onda”. Il taglio degli alberi era stato criticato da gruppi politici di opposizione, ma anche per Eco 90 era necessario, per la pericolosità rappresentate dalle radici, per i passanti a piedi o in bicicletta.
(foto: i tigli della “discordia”)
02062016
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Commenti
Segnalo alla redazione che proprio oggi su “Il Notiziario” è stata pubblicata una lettera aperta della maggior parte dei soci di Eco’90 al loro presidente, i quali lo scofessano e si dichiarano contrari al taglio dei tigli.
Inutile strumentalizzazione di Guzzetti.
Curioso che IlSaronno fino ad oggi non abbia scritto una riga sul taglio dei tigli ed ora salti fuori con l’autodifesa del sindaco di Uboldo (a dir la verità a occhio un po’ penosa). Mai visto un giornale che dà la smentita ad una notizia…non data.
Che questo giornale veda di buon occhio l’operato di Guzzetti é un dato di fatto, ma a dire il vero, un po’ di giorni fa, poco prima dello scandaloso taglio dei tigli, c’era un articolo a riguardo.
Ho controllato. Sì c’è stato un articolo,ma era un comunicato di una lista civica di opposizione che chiedeva al duo Guzzetti-Pizzi di non tagliare i tigli. Della successiva incredibile mattanza però neanche un rigo, tranne il dovuto “inchino” alla surreale replica del sindaco.
Ma siete sicuri che chi ha parlato per Eco90 era in bolla?
Io so solo questo, che lei ha fatto una mattanza dei tigli del mio paese, che ovunque in Europa un sindaco di intelligenza nella media trovava mille modi (mille!) per sistemare un vialetto risparmiando trenta tigli.Lei evidentemente non ce l’ha fatta, dimostrando un’altra volta i suoi limiti.
Guzzetti sarai ricordato come la sciagura di Uboldo.
A mio avviso non c’era nulla di pericoloso in quel viale alberato. Del resto chiunque può ancora facilmente verificare di persona.
I veri pericoli per l’incolumità di pedoni e passanti sono ben altri.
Le motivazioni per cui si è compiuto quello scempio sono altre.
Raffaella
Grande risultato da questo nuovo sodalizio tra Guzzetti ed ECO90!
Peccato che euforici per questa nuova amicizia più che un stragrandeCIPPA di risultati, abbiano prodotto una quantità di stragrandeCIPPATO!!!
È noto da tempo che per il Sindaco e per la giunta attuale tigli ed alberi in genere sono assimilabili a cartelli per affissioni su cui appendere manifesti e volantini pubblicizzanti le loro iniziative. In quest’ottica deve essere vista la mattanza dei tigli nella via del Cimitero.
Evidentemente, all’uopo, al Sig. Guzzetti sono sufficienti i tigli dell’adiacente Via S.Martino!
Magari però tagliarli in autunno rispettando i periodi consentiti? Voglio dire almeno da un’amministrazione ci si aspetta un minimo di conoscenza e attenzione. Tagliare gli alberi nel periodo di nidificazione degli uccelli è irresponsabile.
Amare il verde e proteggerlo… allora si tagliano filari di tigli? Ognuno ha le sue posizioni, ci mancherebbe, però stona un po’. Ripeto non sono contrario al taglio in quanto tale ma andava programmato nei tempi previsti. In ogni caso, è un dato di fatto che i filari ormai sono detestati da tutte le amministrazioni, vero che comportano un problema di espansione radicale e che vanno potato, ma altrettanto vero è che offrono un valore paesaggistico unico, che i nostri progenitori avevano capito e che avevano messo per valorizzare i viali e le piazze. Oggi stiamo distruggendo tutto questo con la scusa delle radici, ma la pochezza nei confronti del verde urbano delle ultime generazioni è davvero sconfortante. Peccato.