Referendum costituzionale: Paleardi lancia il comitato locale
SARONNO – Riforma costituzionale, anche a Saronno sta nascendo il comitato locale per promuovere il referendum.
“Iniziativa lanciata dal premier Matteo Renzi ed alla quale io e molti altri in città abbiamo aderito con entusiasmo – dice Alberto Paleardi (foto), fra i promotori del comitato referendario – Dopo venti anni di chiacchiere, studi, ma senza aperture al reale rinnovamento, si vedrà chi è tradizionalista e chi vuole rinnovare. A Saronno pensiamo all’allestimento di banchetti, abbiamo in mente di organizzare convegni e siamo aperti tutti. Sia chiaro, infatti, che il comitato non è partitico ma si rivolge a chi vuole uscire dalla burocrazia e cambire le cose. Ci si conterà fra nuovo e vecchio”. Il via è avvenuto nei giorni scorsi a Brescia, quando è stata lanciata da Maria Elena Boschi la campagna referendaria; ed all’appuntamento non è mancato anche Paleardi,”e chiederemo a Maria Elena di venire a trovarci anche a Saronno, quando la campagna entrerà nel vivo”.
08062016
Lascia un commento
Commenti
Dire che il Senato della Repubblica viene eliminato e perciò ridotti i costi è una bugia enorme; dire il faslso niente di più vecchio!
Che il comitato non sia partitico nella forma posso anche crederci. Che non lo sia nella sostanza lo trovo impossibile.
Io vorrei invece tornare alla monarchia. Il re potrebbe riportare alcuni valori che a questa nazione hanno sottratto e sarebbe superpartes, farebbe gli interessi del popolo.
-
studia la storia
Ma Licata non lancia niente e si fa fregare l’iniziativa da un vecchio Dc come Paleardi? Licata sveglia!
Va benissimo il Comitato ma vedo che si incomincia subito con le stupidate da propaganda.
Io non voterò Sì perché è il nuovo contro il vecchio; perché anche il fascismo nel 1922 era il “nuovo”. Io di certo non voterò Sì perché sostengo il governo Renzi; e non voterò No perché Renzi mi è antipatico.
Io voterò Sì (probabilmente) o No a seconda che giudicherò le modifiche alla Costituzione giuste e opportune. Se valuterò che per il bene del paese sarà meglio conservare allora voterò tradizionalista; se valuterò il contrario allora voterò innovatore.
Questo signore che fonda il Comitato per il Sì, ma si presenta con una maglietta con nome e cognome del Capo del Governo (cosa forse normale per la Costituzione della Corea del Nord)e che vuole fare la conta tra “il vecchio e il nuovo” non ha capito niente, parte male e probabilmente farà scappare dal Sì la gente seria.
Appello ai cittadini; non lasciamo il Comitato Sì e il Comitato No agli irresponsabili e ai superficiali.
e chi dice che il vecchio sia sempre peggio del nuovo?
Un altro Renziano…povera Saronno…sempre peggio
Ma pure il referentum interessa a Palerdi?
-
Ma cosa ti ha fatto di male il buon Paleardi?