E’ partita la staffetta 24 per un’ora
SARONNO – Persino un raggio di sole ha fatto capolino da dietro le nuvole per salutare la partenza della staffetta 24 per un’ora organizzata allo stadio comunale Colombo Gianetti dal Gruppo Amatori Podismo.
Alle 10, puntuali come tradizione, i corridori con pettorale e microchip si sono disposto dietro il via. Ad incoraggiarli oltre ai suppoter delle 50 squadre presenti alcune che puntano alla vittoria altre iscritte con condividere insieme la passione per la corsa, tanti volontari Gap (organizzatissimi per gestire la complessa macchina della gara) e gli immancabili appassionati.
Per 24 ore, fino alle 10 di domenica, gli atleti correranno sulla pista alternandosi coi compagni di squadra. Del resto già alle prime ore del mattino lo stadio si è animato per l’allestimento delle tende dove gli sportivi si ritroveranno e riposeranno. A dare il via alla competizione, con tanto di tromba, l’assessore allo Sport Gianpietro Guaglianone che osservando gli atleti completare il primo giro ha commentato: “E’ una competizione che riunisce la passione per la corsa, la voglia di sfidare i propri limiti ma anche il senso di condivisione e di gruppo. Speriamo che il tempo sia clemente e che questa gara sia per tutti i partecipanti un’occasione di divertimento e sana sportività”.
Presenti per garantire assistenza in caso di necessità i volontari della Protezione civile e quelli della Croce Rossa. In prima linea anche gli studenti dell’Aimo pronti a massaggiare ed aiutare gli atleti al termine della loro frazione.
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11062016
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Commenti
Nel pomeriggio ho passato piacevolmente un paio di ore al nostro stadio comunale per la tradizionale staffetta. Gareggiava, si fa per dire, per la gara riservata ai bambini, anche mio nipote di quattro anni.
Era da tempo che non frequentavo lo stadio e non nascondo che ho provato una certa emozione, ricordando soprattutto il glorioso FBC.
La tribuna (1300 posti) mi è sembrata abbastanza in ordine e mi è stato riferito che gli spogliatoi sono ben tenuti. Gradirei sapere dal competente Assessore: perché lo stadio è agibile per solo 99 spettatori? Chi ha stabilito tale limite? Cosa manca per avere almeno una parziale agibilità? (Naturalmente superiore all’esigua cifra di 99 spettatori). Quali interventi necessitano?
Lo sport dà un contributo importante alla educazione dei giovani e il campo sportivo è un luogo di incontro per tutti.
Perché l’assessore è un timidone e non vuole più di 99 spettatori 😉