Bandzilla 2016, la presentazione dei gruppi
20 Giugno 2016
SARONNO – Tutto pronto per l’edizione 2016 di Bandzilla: si tiene il prossimo fine settimana, dal 23 al 25 giugno, nel cortile di Casa Morandi in viale Santuario 2.
La rassegna di band musicali inizia giovedi 23 giugno con Yakamoto Kotzuga, Steve Howls, Aftersalsa, Victoria station disorder, I nastri e Krang. Si prosegue venerdi 24 giugno con I monaci del surf, The monkey weather, Nobody cried for dinosaurs, Hazan, Pakt Ljubljana, Kabo &
Dj Wolf; poi sabato 25 giugno ci saranno i Punkreas, The french leave, Slowtide, Ni Na, Oscar di Mondogemello, e Bonetti. Sempre con ingresso gratuito.
Yakamoto Kotzuga – All’anagrafe Giacomo Mazzucato, nasce nel 1994 a Venezia. Un giovane talento capace di togliere dal cilindro beat avvolgenti, calde frequenze chitarristiche e melodie mozzafiato che si arrampicano sublimando poi in improvvise esplosioni. Il suo debut album, gUsually Nowhereh esce il 24 Marzo 2015 per La Tempesta International/Sugar e conferma la continua evoluzione e maturazione del giovane producer veneziano, portandolo a condividere il palco con artisti come Forest Swords, Tycho, Plaid, Lone, Jhon Talabot, Legowelt e molti altri.
www.yakamotokotzuga.com.
Steve Howls – E’ il progetto solista di Stefano Laruccia, iniziato nel 2014 durante un periodo trascorso a Copenhagen. E li che scrive canzoni e capovolge prospettiva e approccio alla chitarra acustica; i mesi passati nella capitale danese hanno portato il nome di Steve Howls ad affermarsi nella scena cantautorale locale, fino ad esibirsi al Copenhagen Songwriters Festival, sia nel 2014 che nel 2015. Tornato in Italia, Steve Howls si aggiudica molti dei premi in palio al Pending Lips Festival 2015 e suona al Carroponte in apertura a The Soft Moon. Durante lfestate 2015 entra
in studio per registrare il primo EP gHolding Back My Daysh e vince il contest festival Bandzilla!
www.facebook.com/stevehowls.
Aftersalsa – E’ un progetto musicale di ispirazione synth wave formatosi nel 2015 in Brianza. Aftersalsa è Dario Azzollini, Matteo Zappa, Nicolo Posenato e Simone Manzotti. Originariamente nato come un DIY project di Simone Manzotti (synth/produzione) e Matteo Zappa (voce/basso), ha visto un ampliamento della formazione con lfentrata di Nicolò Posenato (synth) e Dario Azzollini (chitarra), con lfintento di portare il tutto anche in dimensione live. Nei primi due mesi del 2016 sono stati pubblicati i due singoli Vixionh e Tisparioh che anticipano la futura uscita prevista per l’autunno. www.facebook.com/aftersalsaofficial.
Victoria station disorder – I Victoria station disorder sono un progetto musicale indipendente di Milano e Genova. Il nome prende spunto dalla piece teatrale Victoria Station di Harold Pinter. Nel febbraio 2013 pubblicano un primo EP, “274” e a dicembre 2013 esce il secondo, “Lift Off!”, entrambi autoprodotti. A marzo 2015 esce “Non e questo il giorno” prodotto da Gente Bella.
www.facebook.com/VictoriaStationDisorder.
I nastri – I nastri sono contaminazione. Dal 2012 I Nastri rappresentano le influenze e le esperienze artistiche maturate negli anni da Bongi, Robe e Fede: metriche progressive si fondono con l’hip hop, melodie pop sperimentali incontrano il rock e lfelettronica, testi intimisti e disillusi si
alternano tra ripetizioni ossessive e toni rassicuranti. I nastri sono dove lfanalogico incontra il digitale, dove smetti di chiedere e inizi ad ascoltare.
www.facebook.com/iNastri.
Krang – Krang e una variazione sul tema delle band basso + batteria. La batteria e per metà vera e per metà elettronica. Il basso lo fa la voce, uscendo da un amplificatore da basso, in una catena di effetti, distorsioni e loop generati unicamente da frequenze vocali. Krang e un cervello
bipolare che non sa scegliere fra l’elettronica da club e il rock con il fuzz, fra i tempi dritti da ballare e le ritmiche sbilenche, fra gli schemi prefissati e l’improvvisazione pura. Cowabonga.
www.facebook.com/krang111.
20062016