31052015 notte elettorale licata (4) SARONNO – “Continua la saga dei non saronnesi”: questo il titolo scelto da Francesco Licata per la sua riflessione dopo la nomina dell’esponente della Lega Nord di Caronno Pertusella Matteo Sinelli nel cda del Parco Lura al posto dell’uscente Alberto Paleardi. 

Ecco il testo integrale del suo intervento

“La sostituzione del membro del Cda del parco Lura di cui abbiamo avuto notizia dalla stampa in questi giorni, purtroppo non dal sindaco Alessandro Fagioli, di per se non farebbe gridare allo scandalo, perché è prerogativa del primo cittadino, non fosse altro per il modo alquanto scortese visto che avrebbe potuto almeno comunicarlo al diretto interessato.

Ciò che invece appare come un fatto grave è che Saronno verrà rappresentata all’interno del Cda, da una persona di Caronno Pertusella, un comune che ha già un membro interno dell’ente Parco. 

Se poi aggiungiamo il fatto che la nomina e’ di una persona organica al Carroccio (vedi ultime amministrative caronnesi), quindi non dettata da motivi tecnici ma per stretta affinità politica, qui la domanda sorge spontanea: quale sarà il beneficio per Saronno? E più in generale quale è stato il beneficio di inserire così tante figure non saronnesi nei ruoli chiave dei vari organi amministrativi di controllo della città? Al momento la risposta e’ una sola: nessuno.
Ed ancora una volta #Saronnomeritadipiù”

07072016

12 Commenti

  1. quelli del PD non si preoccupano di non raccogliere neppure un commento, glielo metto io per pietà di un ex-partito.

    Il primo Ciaone d’Italia è quello a Licata

    • Allora il commento lo metto io.
      Saronno ha sempre avuto molte persone di valore sia in giunta sia nelle varie istituzioni che afferiscono al comune.
      Ora non si capisce, ma davvero non si capisce, qual’è la ragione per cui i saronnesi debbano essere governati da un pletora di personaggi che, trombati nei loro paesi, vengono puntualmente nominati dal nostro tacente sindaco.
      Sta il fatto che di persone di valore se ne sono viste poche e che le idee sono a zero.
      Non basta andare a farsi a vedere alla festa della salamella o far mettere le tovagliette azzurre alle bancarella o riattivare la fontana per governare bene una città.
      Ci vogliono, buone idee, visione del futuro, pianificazione degli interventi, priorità,…
      Di tutto questo, niente all’orizzonte.
      Aspettiamo qualche trombato che arriva da Varese…

      • le scelte per quanto discutibili dell’amministrazione attuale non c’entrano nulla con la scarsa qualità di Licata e dell’attuale partito principale di opposizione. Ma chi mai li ri-voterebbe con questa pochezza??

      • “Ci vogliono, buone idee, visione del futuro, pianificazione degli interventi, priorità,…
        Di tutto questo, niente all’orizzonte”
        Condivido … tutto questo da almeno un decennio però, non solo da un anno purtroppo!

  2. La sezione della Lega di Saronno ha investito nel tempo nei giovani. Oggi la maggior parte dei consiglieri comunali e dei sindaci del saronnese sono cresciuti nel movimento giovani padani di Saronno. Il PD saronnese invece morirà a Saronno. Licata rassegnati. Giudici è circondato come i cowboy nei film western.

    • Vuol dire che importeranno giovani di talento da fuori città, non hanno che l’imbarazzo della scelta: il PD in Lombardia, governa TUTTI i capoluoghi, ve ne siete accorti?!?

  3. Adesso il pd, partito d’accoglienza, si mostra integralista cittadino.se non sei di Saronno non dovresti avere incarichi. incredibile.siete tutto al contrario di tutto.Licata, fra l’altro, è tre anni che abita a Saronno perché è sempre stato cittadino Gerenzanese.
    #Licata ciapa in man ul penel e di’no stupidat

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