x
x
SARONNO – “Apologia di reato, apologia di terrorismo, danneggiamento, violazione regolamento comunale, assemblea non autorizzata e tanto altro ancora”. Per Luciano Silighini Garagnani del movimento “L’Italia che verrà” tutti questi reati li avrebbero commesso gli attivisti e simpatizzanti del centro sociale Telos che fra sabato e domenica per la Notte nera hanno “occupato” i giardini pubblici di via Concordia per un concerto, lasciandosi alle spalle tante proteste per la musica alta e muri imbrattati; in contrapposizione all’ufficiale “Notte bianca” di Comune e commercianti.
Silighini ne ha pure per il sindaco leghista Alessandro Fagioli e la sua Giunta
Sono già in ferie? “Saronno cambia musica” dicevano, non lo devono scordare i cittadini e di certo lo ricorderanno gli abitanti della zona di via Randaccio e via Concordia ostaggi fino all’alba mentre la Giunta faceva la passeggiata per il centro. Se Fagioli ha intenzione di continuare a non far nulla come fece il suo predecessore Luciano Porro si metta la maglietta con Ernesto Che Guevara e si tolga quel drappo verde prima che al Telos lo scambino per marijuana e si fumino pure quello. Non è possibile continuare in questa vergognosa maniera. La gente lo ha votato con idee e programmi chiari che sta disattendendo. Io avevo avvisato i saronnesi che votare questa Lega che chiama “fratelli afropadani” i musulmani e non fa nulla contro il Telos era come votare il Pd, ma non mi hanno ascoltato e ora lo stanno vedendo coi loro occhi. Fagioli si svegli e se ha bisogno dei nomi dei capi di questi balordi glieli fornisco io, basta andare in procura a vedere le mie passate denunce contro questi sbandati e troverà anche il loro codice fiscale. Non ha scuse e ormai la maschera è caduta. A Saronno la Lega Nord è uguale al Pd.
12072016
Giusto, bene, bravo Siligo. Cantagliene quattro al Fagioli che è in vacanza da una vita intera.
Silighini venga più spesso a trovarci nel quartiere e ci aiuti per favore: non se ne può più, tra furti spaccio, danneggiamenti e Telos, ancora Telos. Noi li abbiamo già “pagati” sulla nostra serenità e tranquillità già quando avevano occupato l’area ex enel poi ancora quando si erano appropriati della casa che tutti qui ricordano come quella del calzolaio. Adesso anche il parco!!! Siamo stufi che nessuno faccia nulla, nemmeno la Lega, e pensare che parecchio qui l’hanno votata perché prometteva sicurezza e invece purtroppo siamo stati lasciati per una notte intera alla mercé di non saprei come definirli. Stiamo raccogliendo porta a porta le firme di tutti quelli del quartiere che hanno raggiunto il limite della sopportazione, poi formeremo un comitato per la sicurezza e la legalità ella zona e ci farebbe davvero piacere incontrarla e avere un confronto con lei su questi temi. Grazie ancora per la solidarietà espressa SOLO da lei, mentre dal Sindaco e dall’assessore Banfi non ci è pervenuto ancora nessun cenno o presa di posizione favorevole e ci sentiamo sempre più abbandonati
Perché non torni da dove sei venuto?
Il colore nero piace tanto a Silighini, sin da bambino.
Gli piacciono gli indumenti neri, T-shirt e camicie, i partiti e i simboli di estrema destra che sono colorati di nero.
e quindi ?!?
E quindi non conosci i colori della storia …
Alle prossime elezioni, cari concittadini, non facciamoci ingannare dai venditori di fumo come Fagioli e stiamo più attenti alle proposte concrete di Luciano.
Ma perché nn torni a genova e liberi saronno,
Sei furioso, magari una camomilla…
Comments are closed.