Saronnese: è caos, poste Ko
SARONNESE – Problemi con la consegna della posta, coinvolto tutto il saronnese. Da Origgio a Uboldo, fino a Cislago (un po’ meno a Saronno), il “leit motiv” non cambia: con il periodo estivo infatti le missive vengono consegnate a rilento, e non sono certo rari i casi in cui gli utenti hanno sollevato grandi proteste. Già, perché se le bollette arrivano in ritardo non solo si rischia una multa, ma anche l’eventuale distacco dell’utenza: gas, telefono o luce che sia. E visto che la stragrande maggioranza degli utenti (soprattutto gli anziani) ancora si affida alle bollette cartacee, non fidandosi di quelle elettroniche e ai pagamenti via internet, la questione diventa ancora più complicata.
Ma attenzione: non è solo colpa di Poste Italiane: già, perché alcuni gestori hanno, nel corso degli ultimi anni, affidato la consegna ad altre società. E molto spesso, purtroppo, soprattutto nei paesi più piccoli, le fatture arrivano o a pochi giorni dalla scadenza o quando addirittura il giorno del saldo è già stato superato. In particolare a Origgio e Uboldo ci si è lamentati proprio di questo fatto, cioè da quando Enel si è accordata con un altro operatore di consegna. Tanti i disagi, per altre utenze anche Poste Italiane non è esente da colpe ma la situazione problematica è stata segnalata da tantissime persone.
Meglio non va, anzi, nella vicina Cislago, dove il caso riguarda proprio l’ufficio di Poste Italiane. Che rimarrà chiuso da domani, giovedì 4, a lunedì 29 agosto. Un tempo ritenuto eccessivo anche dal primo cittadino Gianluigi Cartabia, che ha chiesto con una lettera formale il perché di questa decisione, non ricevendo peraltro nessuna risposta. E così si è rivolto anche al Prefetto, che è stato informato di quello che il neo primo cittadino cislaghese ritiene un pesante disservizio. A quanto sembra le buste più importanti, tipo le raccomandate, sono state dirottate agli uffici di Saronno e Gerenzano. Per il momento però a Saronno non si registrano particolari problemi, a parte qualche ritardo in alcune zone della città.
(nella foto di archivio: le poste di via Varese)
03082016
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Commenti
Statali…..
Questi sono i “vantaggi” della privatizzazione e della concorrenza all’Italiana. Tanto la giustizia civile NON funziona.
Si stava meglio quando si stava peggio? Almeno si salvaguardavano i posti di lavoro.