Sondaggio: i nuovi parcheggi in Ztl non conquistano i saronnesi
16 Agosto 2016

SARONNO – Si è concluso ieri, lunedì 15 agosto, il sondaggio lanciato da ilSaronno il 29 luglio per cercare di capire il gradimento della città della sperimentazione in corso nel cuore della ztl.
Da lunedì 18 luglio l’Amministrazione comunale, su preciso input del sindaco Alessandro Fagioli, ha riaperto la zona a traffico limitato nell’anello tra via Cavour, piazza La Malfa, piazza De Gasperi, vicolo del Caldo e vicolo Pozzetto.
La sensazione, al di là delle proteste dei residenti, è quella di uno scarso utilizzo della possibilità offerta dall’Amministrazione di poter parcheggiare all’interno della zona a traffico limitato. Abbiamo così deciso di fare un sondaggio per vedere, al di là del periodo estivo e dell’avvio della sperimentazione, chi è intenzionato ad utilizzare i 60 stalli messi a disposizione dell’Amministrazione ad un costo di due euro l’ora per un massimo di due ore.
I risultati, che certo non hanno pretese di scientificità, che ma danno l’idea degli umori della città, lasciano pochi dubbi.
A fronte di soli 42 voti a favore dell’uso dei parcheggi ben 668 voti hanno detto di non essere interessati all’utilizzo dei parcheggi. Per quanto riguarda le motivazioni del no (quesito che ha avuto una risposta nettemente inferiore alla prima) svetta con 221 voti il fatto di preferire muoversi a piedi e in bicicletta per la ztl. Segue quasi appaiati il fatto che la sosta sia troppo cara (33) e la presenza di soluzioni alternative (32).
Insomma a leggere questi dati, assolutamente senza valore di scientificità lo ribadiamo, sembra che i saronnesi non siano interessati ai nuovi stalli non tanto per il costo, 2 euro all’ora, quanto perchè ormai sono abituati a muoversi in ztl a piedi o in bicicletta.
16082016
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Commenti
Sono sopratutto i residenti di Saronno centro,che vogliono il “silenzio” e non gli interessa la vita mondana. Infatti a Saronno chiudono i locali, nel senso stretto della parola, cioè è insostenibile lavorare con un locale solo nel Week and con tutte le spese fisse; a Saronno dopo una certa ora c’è il coprifuoco! Se tanto se ne vogliono stare tranquilli i signorotti saronnesi perché non se ne vanno in costa azzurra, perché magari c’e’ gente che vuole “vivere” una vita sociale invece di “riposare” e basta!
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perchè non vai tu aRimini o a Copacabana??
Un residente periferico
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Va trovato un equilibrio, perché da un lato è giusto che i residenti non abbiano musica oltre i limiti imposti dalla legge e dall’altra possono esserci locali e attività per chi vuole uscire la sera. In realtà, i fattori sono diversi, non solo i residenti.
Deve conquistare quelli fuori saronno e nn i saronnesi. Dobbiamo portare gente a Saronno.
Che sondaggio e’??
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Chi viene da fuori manco lo vede il cartello per cui è possibile entrare nella ZTL per quelle ore… e considerando che puoi parcheggiare a un centinaio di metri spendendo meno, è assolutamente inutile.
A Saronno purtroppo siamo indietro centinaia di anni, Legnano insegna come si deve essere cittadino, Saronno insegna come si deve essere paesano , bigotto, falsone e pettegolo.
Esperimenti per incentivare l’uso delle macchine in “centro ” sono scandalose.
Pensate invece a limitarne l’uso soprattutto a chi non risiede in città e favorite l’ibrido e l’elettrico.
Ai vigili poi un invito a controlli più assidui delle soste.
Francesco
Comunque manteliamola, ma giostra in Piazza Ugo La Malfa e risistemiamo la zona verde dove ora c’è la giostra.
Saronno, socialmente è destinata a fallire, in tutti i sensi… La colpa non è solo di chi ci governa! Infatti basta confrintarsi con Legnano, tutta un altra storia!
Se ci fosse bisogno di ulteriori giudizi in merito…