Terremoto: la solidarietà dei politici saronnesi
SARONNO – Cordoglio per le vittime e solidarietà per le cittadine colpite ed i loro abitanti: dopo il terremo in centro Italia i commenti dei politici del Saronnese.
L’europarlamentare saronnese Lara Comi di Forza Italia, vicepresidente europeo del Ppe
Una preghiera per le vittime. Non lasciamo soli i territori e i comuni devastati da questa catastrofe.
Maria Chiara Gadda, parlamentare locale del Partito democratico
Esprimo vicinanza alle popolazioni coinvolte dal sisma e cordoglio per quanti purtroppo hanno perso la vita in questa tragedia. Grazie ai volontari e alle forze dell’ordine impegnati nelle operazioni di soccorso, tanta apprensione per le persone ancora sotto le macerie.
Gianfranco Librandi, parlamentare saronnese
Sono vicino ai familiari delle vittime e a tutti coloro che hanno vissuto una notte di paura.
Dante Cattaneo, sindaco di Ceriano Laghetto
A volte perdiamo tempo prezioso in beghe inutili, senza accorgerci della fragilità della nostra esistenza. Territori antichi e preziosi nel cuore dell’Italia cancellati in una notte dal terremoto. Una preghiera di dolore per le vittime e di speranza per chi è ancora seppellito sotto le macerie.
Lucio Bergamaschi, Popolari
Terremoto in centro Italia. Una preghiera per le vittime e una mano solidale da tutto il Paese. Dalla Lombardia sono già partite due unità cinofile della Protezione civile e un elicottero di Areu 118. Chi volesse donare sangue puo’ farlo ovunque.
Luciano Silighini Garagnani, L’Italia che verrà
Ora portiamo gli sfollati negli hotel dove i preti e lo Stato mettono gli extracomunitari.
Federico Russo, Forza Nuova
Ci stringiamo attorno alle famiglie delle vittime del terremoto che ha colpito in piena notte una vasta area del Centro Italia dal Reatino, all’Umbria, alle Marche. Ci attiveremo per raccogliere beni di prima necessità, appena sarà terminata la prima fase dell’emergenza.
24082016
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Commenti
I politici saronnesi sono invitati a dare il loro contributo in denaro per quella povera gente e non a perdersi nelle solite frasi di circostanza.
Le solite moine fatele dopo !
musulmano aiuta fratello musulmano NO infedele cristiano anche se lo aiuta e accoglie sopporta e lo fa vivere in una realta’ ben piu’ felice da quella da cui proviene (se non non se ne andrebbe)…
Pero’ spero di ricredermi..
certo hanno donato il “loro” pocket money (soldi regalati) non ai terremotati italiani ma ad altri profughi richiedenti asilo che stavano in quelle zone!!!!!!!!
Ora vediamo questo governo come aiutera’ gli italiani !
Le sciocchezze come quelle dette da Silighini echeggiano da ore sui social network, andatevi a leggere i commenti postati dagli ex terremotati dell’Aquila. Segnalo inoltre che i rifugiati di un centro raccolta profughi in Calabria hanno donato il loro pocket money (2,5 € al giorno, non 30 come molti in MALAFEDE dicono) ai terremotati…
tendopoli ???
VERGOGNA !!!!!
la nostra gente offesa dolorante disperata nelle tende e clandestini negli hotel????in vacanza????
Lo stato deve provvedere a mantenere i nostri connazionali !!!!!!!!!
NO tende !!!!!!!! lo stato che rappresenta tutti noi che paghiamo le tasse DEVE aiutare tutelare gli italiani in difficolta’!!!!
Mi auguro che oltre le belle parole della politica,in generale,siano organizzate iniziative concrete per le persone coinvolte da questa immane tragedia.
Belle parole (a parte quelle del solito sciocco ed inopportuno Silighimi – che tra l’altro non si capisce a che titolo intervenga-) speriamo seguano i fatti.