Addio Milano, Saronno fa “la provincia”
SARONNO – L’annuncio è arrivato, quasi in sordina, durante il consiglio comunale di giovedì sera durante il dibattito per la delibera voluta dal sindaco Alessandro Fagioli per “chiudere definitivamente la possibilità di entrare in città metropolitana”.
Fagioli, infatti, ha dichiarato di aver già iniziato a lavorare con i comuni limitrofi per far “riconoscere al Saronnese lo status di zona omogenea all’interno della quale valutare le opportunità di svolgere in maniera associata funzioni sovracomunali e comunali dai servizi sociali alla polizia locale”.
In sostanza nel mese di luglio in Municipio si è tenuta una riunione per discutere del processo di riorganizzazione degli enti di area vasta e del percorso di modifica costituzionale in atto. Alla riunione erano presenti i sindaci di Caronno Pertusella, Ceriano Laghetto, Cirimido, Lomazzo, Origgio, Saronno, Turate, Uboldo e il vicesindaco di Cogliate (Cislago pur non essendo presente ha condiviso il testo finale).
Dopo un dibattito sui problemi legati alla modifica delle competenze territoriali i protagonisti dell’incontro hanno convenuto “nell’opportunità di riconoscere al territorio del Saronnese lo status di zona omogenea all’interno della quale valutare le opportunità di svolgere in maniera associata o individuando criteri comuni per l’esercizio sia di funzioni di rango sovracomunale sia di rango comunale”. Si sono già fatte delle ipotesi “i servizi sociali, la polizia locale, la centrale unica di committenza, i servizi tecnici di progettazione edilizia e urbanistica“. Il testo redatto nel corso dell’incontro è stato letto dal sindaco durante l’ultima seduta del consiglio comunale.
(Foto di Edio Bison)
28102016
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Commenti
Questa davvero è difficile da capire.
Ho fatto le scuole superiori a Como e università e master a Milano.
Ho fatto la vista dei “tre giorni” a Como.
Quando sono all’estero sono di Milano, qualcuno conosce anche Como ma davvero nessuno Varese.
Per tornare a casa prendo l’autostrada per Como.
Lavoro a Milano.
Persino il vetusto prefisso telefonico è quello di Milano.
Quando guardo la cartina delle provincie mi chiedo cosa ci fa Saronno in provincia di Varese.
Sono andato a Varese due volte (di numero) per pratiche burocratiche (passaporto e una visura al catasto) ed entrambe le volte ho dovuto perdere una mezza giornata e tirare un paio di accidenti per la assurda circolazione della città.
Saronno in provincia di Varese non ha mai contato nulla.
Dunque perché dobbiamo rimanere Varesotti?
Le province vanno abolite in toto e non come ora, quindi direi che è meglio lasciar perdere ipotesi di “nuove” province.
Sull’appartenza a città metropolitana, effettivamente ammetto che possono esserci cose positive ma anche aspetti negativi. Non è facile. Quindi comunque rispetto le posizioni di tutti.
Pericolo scongiurato, Saronno rischiava di diventare l’ennesima periferia (bollate, Cinisello, sesto….) considerata 0 da Milano che pensa solo a se e al suo centro storico!
Meno male
E’ stata scongiurata un’altra Quarto Oggiaro 2 .
…per finire a raccogliere le castagne in Valganna.
beh, con tutto il rispetto, tra una passeggiata in Valganna e una a Quarto Oggiaro, non avrei dubbi…
ti correggo, in Val di Intelvi, visto che a comandare sarà Como.
Ma la cosa che è incredibile che Saronno fino a quando Mussolini non inventò la provincia di Varese faceva parte di quella di Milano. Ignoranti anche di storia
la cosa più preoccupante per noi cittadini che il signor Sindaco è un analfabeta totale di amministrazione….ma che province sogna che devono essere abolite o ridotte di numero?? Varese non esisterà più, con buona pace di questi amministratori (si fa x dire).
Come Cogliate fa parte di MB per cui finirà nella città metropolitana di Milano come tutta la provincia di MB, e Caronno mi pare abbia aderito alla città metropolitana, o perlomeno ha iniziato il percorso.
i soliti pasticioni della lega. più che proporre cose inutili non sanno fare. con la voglia che hanno loro di sviluppare i servizi sociali ne vedremo delle belle. incompetenti allo stato puro
Ciao Milano. Tu corri nel futuro. Noi torniamo nel passato.
Milano nel futuro? Ah si, ghetti ovunque. Melting pot, torre di babele, Sodoma e Gomorra.
Forse tu l’ultima che volevi andare a Milano per errore hai preso il biglietto per Napoli.
Forse tu l’ultima volta che sei andato a Lugano, pensavi di essere a Milano.
Battuta di pura imitazione e per di più poveraccia (chissenefrega di Lugano). Cerca di essere più fantasioso.
Evviva, pericolo di diventare uno dei già tanti ghetti di Milano scongiurato!!!
Ma quale ghetto! Tel sè no che a Milan ghè el pan? ma forse tu preferisci vivere alla montanara.
Ma per favore