Renzi a Saronno: videocronaca
SARONNO – Una mattinata all’insegna delle eccellenza saronnesi dedicata alla visita degli stabilimenti incontrando dipendenti, politici e lasciando in un angolo i giornalisti. E’ stato questo il filo rosso del rapido blitz di Matteo Renzi, presidente del consiglio dei ministri che stamattina è stato in visita alla città degli amaretti. Nella sua giornata tra Lombardia e Veneto, aperta al Politecnico di Milano e conclusa alla commemorazione per Tina Anselmi, il premier si è concesso una breve sosta saronnese.
E’ arrivato qualche minuto prima alle 12,30 in una Illva assolutamente blindata da polizia di stato, finanza e carabinieri. Davanti ad un parterre di autorità, il vertice del Pd provinciale e lombardo con il sindaco Alessandro Fagioli, Renzi ha visitato lo stabilimento in cui viene imbottigliato il celebre liquore Disaronno. Non è mancata una stretta di mano con il presidente Augusto Reina presente con la moglie Luciana.
Dopo meno di mezz’ora il trasferimento alla Tci dove salutando il patron Gianfranco Librandi, deputato di Scelta civica, Renzi si è lasciato scappare un “Finalmente sono qui!”. Ad attenderlo anche il sindaco di Uboldo Lorenzo Guzzetti che è riuscito anche a farsi un selfie con il premier.
Tra le autorità che hanno seguito il premier anche un’elegante Lara Comi. In molti hanno notato come solo il sindaco Alessandro Fagioli, tra i primi cittadini presenti, indossasse la fascia. Alle 14,15 ha lasciato Saronno alla volta di Gallarate dove ha visitato la Yamamay.
“Ci sono delle belle aziende qua, eh?” è l’unico commento di Renzi rilasciato ai giornalisti che l’hanno seguito nella tappa saronnese del suo tour.
03112016