Ospedale Saronno, parlano i famigliari delle vittime : “Gravissimo, siamo sotto choc”
SARONNO – “E’ successo qualcosa di gravissimo”, “Siamo sconvolti, uno choc, non avremmo mai pensavato a qualcosa del genere”. Questi i commenti a caldo dei parenti delle presunte vittime dell’anestesista 60enne Leonardo Cazzaniga del pronto soccorso dell’ospedale di Saronno, arrestato martedì mattina dai carabinieri.
Mentre i militari della Compagnia di Saronno, all’epilogo della indagine coordinata dal capitano Giuseppe Regina, andavano a prendere il medico e la sua amante, l’infermiera Laura Taroni; nella caserma di via Manzoni sono stati convocati tutti i parenti delle vittime, per essere informati di quel che stava accadendo, personalmente dal capitano Regina. Nessun sospettava nulla, tutti pensavano che la scomparsa dei propri cari fosse avvenuta per una fatalità, o per la malattia della quale erano affetti, alcuni da molto tempo. E tutti hanno lasciato il comando increduli nello scoprire la terribile verità. E ora l’inchiesta va avanti e potrebbe portare presto ad ulteriori, importanti sviluppi.
(foto: l’intervento dei carabinieri all’ospedale di Saronno)
29112016