Ospedale Saronno, l’assessore regionale Gallera: “Al fianco dei magistrati”
SARONNO – “In relazione ai recenti accadimenti che riguardano due operatori che in passato hanno lavorato nel pronto soccorso del presidio ospedaliero di Saronno, occorre ricordare che l’indagine in corso non consente di dare informazioni dettagliate in quanto la magistratura, sul cui operato confidiamo e con la quale l’Asst Valle Olona, alla quale fa riferimento il nosocomio saronnese, sta collaborando con la massima tempestività e sollecitudine, sta procedendo in merito. Preciso, inoltre, che le due persone oggetto di custodia cautelare, dallo scorso aprile, non prestano più servizio in Pronto soccorso essendo stati destinati ad altre attivita’”.
Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, in merito agli arresti avvenuti ieri mattina di un anestesista e di una infermiera per ipotesi di reati commessi tra il 2012 e il 2013 all’ospedale di Saronno.
Gallera era stato a Saronno lunedì 21 novembre per partecipare ad un convegno sul futuro dell’ospedale cittadina, garantendone il rilancio.
30112016
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Commenti
Casualmente pochi giorni dopo che all’Aldo Moro nei suoi 5min di intervento dove Giulio Gallera dichiarava: “nove ospedali sono troppi …” facendo capire che qualcuno andava chiuso.
Salta alla ribalta questo caso di cronaca Nera, inchiesta che poteva iniziare anni fa 2012.
Persone trasferite nel 2014 dove ?
La colpa ricade sull’ospedale di Saronno che non si poteva chiudere perchè ha il pronto soccorso.
Ora dopo i due arresti e fra poco di tutti i conniventi il Pronto Soccorso chiuderà, forse prima della fine dell’anno e tutto il resto nel 2017 ?
un plauso ai Carabinieri e infami quelli che pur sapendo hanno nascosto
Certo trasferiti a far danno da altra parte se non fosse intervenuto il luogotenente Carrà a interrompere la trama che i due amanti stavano tessendo.
A Saronno c’è lo ricorderemo a lungo vista la gran figura fatta…