Morti ospedale Saronno: carabinieri a Busto ad acquisire nuova documentazione
BUSTO ARSIZIO – I carabinieri del Nucleo operativo di Saronno sono ritornati oggi, lunedì, all’ospedale di Busto Arsizio, dove erano già stati martedì scorso, per acquisire documenti: è lì la sede della Asst Valle Olona alla quale anche l’ospedale di Saronno fa riferimento.
Proseguono quindi le indagini dopo l’arresto del medico del pronto soccorso saronnese, Leonardo Cazzaniga, e della sua amante, l’infermiera Laura Taroni; il primo accusato di quattro omicidi in corsia ed la seconda di avere avvelenato, con la complicità del medico, il proprio marito. Intanto, dopo che sabato scorso il primario di pronto soccorso, Nicola Scoppetta, e l’anestesista Fabrizio Frattini, che sono indagati, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, e dopo avere messo agli atti le dichiarazioni spontanee rilasciate da un medico del pronto soccorso; nei prossimi giorni riprenderanno gli interrogatori delle persone indagate che a vario titolo devono rispondere di omessa denuncia, favoreggiamento personale o falso.
05122016
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Commenti
Un ringraziamento alla compagnia carabinieri di saronno e al nuovo capitano. Bravi non mollate e ripulite questa città dalla feccia.
Le intercettazioni parlano chiaro. Buon lavoro e stima all’Arma dei Carabinieri.
Scusate ma proprio quest’anno ho letto nella cronaca che si sono verificati furti di computer all’ospedale di Saronno..tentativo di nascondere eventuali prove o requisizione? Boh..
Trovo molto strano che Scoppetta si sia avvalso della facoltà di non rispondere …mentre fino a qualche giorno fa dispensava consigli ben dettagliati su atteggiamenti e strategie da seguire!!